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mercoledì, 27 Agosto 2025
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Scuola dell’infanzia Ripa: sì alla prosecuzione della sezione primavera

Non potevamo quindi non accogliere la richiesta di sostegno da parte della scuola”, spiega l’assessora Tizi

La giunta comunale, su proposta dell’assessora all’Istruzione Francesca Tizi, ha deciso nel corso della seduta del 25 giugno di adottare tutti i provvedimenti necessari per la prosecuzione delle attività da realizzare nella sezione primavera autorizzata presso la scuola dell’infanzia statale di Ripa “Il castello rotondo” (Istituto comprensivo Perugia 13).

La sezione primavera nel plesso citato è stata attivata, sotto la gestione diretta dell’I.C. Perugia 13, negli anni scolastici 2023-2024 e 2024-2025 tramite la presenza di un insegnante di potenziamento.

Vista l’impossibilità da parte della scuola di potersi far carico, per mutate esigenze di organico, anche per il prossimo anno scolastico della docente aggiuntiva, l’Amministrazione comunale ha deciso di intervenire con proprie risorse per dare continuità al progetto.

Abbiamo scelto anche in quest’occasione di potenziare i servizi 0-6, dando una risposta concreta ed immediata alle esigenze manifestate dalle famiglie, ma soprattutto investendo sulla crescita e lo sviluppo dei nostri bambini e bambine

E’ quanto ha affermato l’assessora Tizi a margine della seduta di giunta.

“Quella della sezione Primavera a Ripa è stata un’esperienza che ha fatto registrare importanti risultati e riscontri, garantendo ai bimbi e bimbe frequentanti di socializzare e di accrescere le proprie potenzialità, grazie all’attenzione, alla passione ed al lavoro giornaliero del corpo docente che si è preso cura di loro con amore ed impegno. Non potevamo quindi non accogliere la richiesta di sostegno da parte della scuola, essendo consapevoli sia della validità del progetto che della importanza dello stesso soprattutto per una frazione periferica del territorio perugino come è Ripa. La nostra amministrazione, come sta facendo in questo specifico caso, continuerà ad investire sull’istruzione perché convinta che il benessere dei bambini e delle bambine rappresenti un’assoluta priorità di mandato

 

   

Aggressioni al personale dell’ospedale di Foligno, Fp Cgil chiede interventi urgenti

“Carenza cronica di personale costringe i pazienti a subire tempi di attesa lunghissimi” – Il sindacato: aumentare il personale e i protocolli sicurezza e posto fisso di polizia

“Esprimiamo la sua più profonda preoccupazione per la recente serie di aggressioni verbali e fisiche avvenute ai danni del personale sanitario del pronto soccorso dell’Ospedale di Foligno. Non è la prima volta che accadono fatti di questo genere e la direzione dell’Azienda Usl Umbria 2, pur dopo le precedenti e numerose sagnalazioni da parte delle sigle sindacali, continua ad ignorare questa grave situazione”. È quanto afferma l’organizzazione sindacale Fp Cgil dell’Azienda Usl Umbria 2 che aggiunge:

“Dobbiamo essere tutti consapevoli, come lavoratori della sanità, che le aggressioni che subiamo sono frutto di una gestione della sanità fallimentare, dettata da logiche di mercato che hanno trasformato la salute in merce. Lavoriamo in un servizio sanitario sempre più smantellato, depotenziato, saturo e lontano dai pazienti. La carenza cronica di personale – spiega la Fp Cgil – ha come diretta conseguenza turni massacranti e compromissione della qualità delle cure, che mettono a rischio la salute di noi stessi lavoratori e dei pazienti, i quali sono costretti a subire tempi di attesa lunghissimi prima di ricevere assistenza. Questa situazione è inaccettabile e richiede interventi urgenti”.

Alla luce di tutto ciò, la Fp Cgil dell’Azienda Usl Umbria 2 chiede:

“Aumento del personale al fine di potenziare il pronto soccorso e gli altri reparti in crisi; l’implementazione di misure concrete per migliorare le condizioni di lavoro e per prevenire il burnout; l’implementazione di protocolli di sicurezza efficaci per proteggere gli operatori dalle aggressioni da parte di utenti esasperati dai lunghissimi tempi di attesa; ripristino del posto fisso di polizia h24 in loco per facilitare interventi tempestivi”.

   

Its, in arrivo oltre 5 milioni per il biennio 2025/2027

Assessore Barcaioli: “Rafforziamo un segmento strategico che genera lavoro qualificato”

Supera i 5 milioni di euro lo stanziamento approvato oggi dalla Giunta regionale per sostenere la nuova programmazione dei percorsi Its in Umbria per il biennio formativo 2025/2027: le risorse stanziate sono 5.005.165 euro.

Il provvedimento dà attuazione alla proposta presentata dall’assessore all’istruzione, Fabio Barcaioli, e recepisce la pianificazione triennale della fondazione Its Umbria Made in Italy.

Spiega l’assessore: “Investire sull’istruzione tecnica superiore significa dare risposte efficaci e tempestive alle richieste del tessuto produttivo regionale e alle aspirazioni di tanti giovani umbri. In questo modo rafforziamo un segmento formativo strategico altamente professionalizzante capace di generare occupazione qualificata e innovazione”. 

Saranno quindici i percorsi attivati, articolati su sei aree tecnologiche prioritarie, dalla meccatronica alla digitalizzazione dei processi, dal turismo sostenibile alla chimica verde, passando per agroalimentare, edilizia innovativa, marketing e cybersecurity.

La programmazione approvata tiene conto delle esigenze espresse dal territorio, valorizzando i comparti che maggiormente necessitano di nuove competenze specialistiche. Tra i corsi in partenza figurano profili tecnici legati all’intelligenza artificiale, alla sostenibilità ambientale, alla robotica industriale, all’agricoltura 4.0, al design del prodotto e alla promozione turistica. Percorsi che rispecchiano la vocazione produttiva dell’Umbria e le sue traiettorie di sviluppo.

La fondazione Its Umbria garantirà l’attivazione e la gestione dei percorsi secondo gli standard qualitativi richiesti, curando il raccordo tra didattica, imprese e sistemi territoriali dell’innovazione. 

   

Trasporti: assessore De Rebotti convoca incontro pubblico per il 28 giugno

alla Sala Etrusca di Palazzo del Popolo ad Orvieto

L’assessore regionale, Francesco De Rebotti, tiene alta l’attenzione a livello nazionale sulle difficoltà che si stanno riscontrando sul territorio sul versante dei trasporti. A tal fine il 28 giugno alle 11,45, alla Sala Etrusca di Palazzo del Popolo ad Orvieto, ha convocato un incontro pubblico. 

Quello del trasporto pubblico – afferma De Rebotti –  è uno dei principali diritti di cittadinanza. Ho ritenuto fondamentale fin da principio cercare di unire le nostre regioni e quei territori maggiormente interessati e colpiti da una prospettiva che farebbe regredire i servizi ferroviari per i pendolari lavoratori e studenti agli anni ’60.

Insieme alle regioni a noi limitrofe abbiamo condiviso una piattaforma condivisa e agiremo con energia per riaffermare la centralità, di fronte a prospettive che riteniamo inadeguate, del trasporto pubblico su ferro, interpretando al meglio le preoccupazioni di cittadini e enti locali

   

Terni, arrestato 17enne per rapina impropria e resistenza a Pubblico Ufficiale

Le indagini proseguono per identificare il complice

Nel tardo pomeriggio di venerdì scorso i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Terni, unitamente ad una pattuglia della Stazione capoluogo, hanno tratto in arresto un 17enne per rapina impropria e resistenza a P.U.. L’attività è scaturita da una segnalazione al NUE 112 da parte di personale addetto alla vigilanza di un supermercato del centro ternano che aveva notato due giovani aggirarsi con fare sospetto tra le corsie delle bevande alcoliche, prelevando alcune bottiglie e riponendole all’interno di uno zaino. Giunti alla barriera delle casse, alla richiesta del citato personale di mostrare il contenuto dello zaino, uno dei due giovani ha spintonato la guardia giurata, afferrandola per il collo, per impedire che potesse richiedere aiuto mediante il cellulare ma soprattutto per consentire al complice di darsi alla fuga con l’intera refurtiva.

L’immediato intervento della pattuglia ha consentito ai militari di bloccare il giovane aggressore che, tuttavia, anziché placarsi, ha spintonato e cercato di colpire anche i Carabinieri, nel contempo minacciandoli, riuscendo in quel frangente a sferrare un calcio al piede di uno dei due operanti, che comunque non ha riportato lesioni. Per il giovane, poi identificato in un 17enne, è scattato così l’arresto ed il successivo accompagnamento presso l’Istituto Penale per Minorenni di Firenze, in attesa dell’udienza di convalida svoltasi lunedì scorso, all’esito della quale il Giudice, nel convalidare l’arresto, ha disposto l’affidamento del minore ad una comunità.

Le indagini proseguono ai fini dell’identificazione del complice datosi alla fuga.

 

 

   

Ad Assisi 6 nuovi agenti di Polizia. Il sindaco esprime “soddisfazione e gratitudine”

“Auguro buon lavoro ai sei nuovi agenti e a tutti gli uomini e le donne della Polizia di Stato ad Assisi, ogni giorno in prima linea a servizio dell’intero territorio”

Il sindaco di Assisi, Valter Stoppini, esprime “grande soddisfazione e gratitudine per l’arrivo di sei nuovi agenti presso il Commissariato di Polizia della città serafica”. Si tratta di giovani provenienti dalle Scuole di Polizia di Piacenza e Trieste, assegnati alla Questura di Perugia dopo aver terminato il 229º corso Allievi Agenti e destinati ad Assisi.   

Ai vari tavoli sulla sicurezza – sottolinea il primo cittadino in una nota – anche insieme a Stefania Proietti, già sindaco della città e oggi presidente della Regione Umbria, abbiamo più volte evidenziato la necessità di rafforzare il Commissariato di Assisi e, in generale, la presenza delle forze dell’ordine sul nostro territorio, per dare risposte sempre più efficaci ai bisogni della comunità, considerando anche grandi eventi come il Giubileo, la canonizzazione di Carlo Acutis e i Centenari francescani. Oggi, come sindaco, sono soddisfatto per questa risposta e ringrazio la Polizia di Stato e la Questura di Perugia per l’attenzione verso la nostra città, anche a riconoscimento della sua importanza a livello nazionale. Auguro buon lavoro ai sei nuovi agenti e a tutti gli uomini e le donne della Polizia di Stato ad Assisi, ogni giorno in prima linea a servizio dell’intero territorio

   

A Castiglione del Lago al via il Trasimeno Fitness Festival

In un’area di 3000 metri quadrati

A Castiglione del Lago dal 27 al 29 giugno 2025 l’undicesima edizione del “Trasimeno Fitness Festival” un evento sportivo all’aria aperta che si colloca, di fatto, fra i più importanti del settore nel territorio nazionale con migliaia di persone che si recano sulle rive del Lago Trasimeno per tre giorni di fitness e divertimento, in un’area di 3000 metri quadrati e con i migliori presenter internazionali nelle discipline di zumba, aerobica, fitboxe e molto altro. Punto di forza dell’evento è sicuramente il luogo incantevole, sulla riva del lago a Castiglione del Lago: per questo il TFF, oltre che essere un evento di promozione sportiva, si pone anche l’obiettivo di promozione del territorio visto che la maggior parte dei partecipanti, nelle scorse edizioni, proveniva da fuori regione.

Questa mattina presentazione ufficiale a Palazzo della Corgna di Castiglione del Lago. Diego Fossati, ideatore e organizzatore del Trasimeno Fitness Festival, ha espresso grande soddisfazione:

Siamo orgogliosi di presentare l’undicesima edizione di un evento che è cresciuto insieme al suo territorio. Il TFF è nato da una passione per il movimento e per la condivisione e oggi rappresenta uno dei principali appuntamenti nazionali per il mondo del fitness. Offriamo un’esperienza immersiva in una cornice unica come il lago Trasimeno, con attività per ogni età, convegni medici, formazione per professionisti e momenti di divertimento aperti a tutti. La recente partecipazione al Rimini Wellness come rappresentanti dell’Umbria, grazie al supporto della Regione, nella persona dell’assessore allo sport e turismo Simona Meloni e del GAL Trasimeno Orvietano diretto dalla dott.ssa Francesca Caproni, ci ha confermato il valore nazionale del nostro progetto

 

Il Trasimeno Fitness Festival – ha dichiarato l’assessore Meloni – è molto più di un grande evento sportivo: è un inno al benessere, alla vitalità e alla bellezza del nostro territorio. In questi tre giorni, le rive del Lago Trasimeno diventano un palcoscenico deccezione per tantissimi appassionati che scelgono il movimento come stile di vita, come strumento di salute fisica e mentale, ma anche come occasione di socialità e condivisione. Come Regione Umbria crediamo profondamente nel valore dello sport come leva educativa, inclusiva, di crescita personale e prevenzione. Per questo continuiamo a sostenere manifestazioni come questa, capaci di generare ricadute positive per la comunità, per il turismo e per la promozione del nostro straordinario paesaggio

Il Sindaco di Castiglione del Lago, Matteo Burico ha dichiarato che

Il Trasimeno Fitness Festival è un fiore all’occhiello della nostra estate. Un evento che promuove lo sport, ma anche la bellezza del nostro territorio, attirando tantissimi visitatori e creando un importante indotto turistico. Siamo felici di sostenere questa manifestazione che ogni anno porta energia, entusiasmo e valori positivi sulle rive del nostro lago

La Vice Sindaca e Assessora allo Sport Andrea Sacco ha poi aggiunto:

Questo festival dimostra come lo sport possa essere motore di inclusione, salute e partecipazione. Abbiamo creduto fin da subito in questa iniziativa che coinvolge giovani, famiglie, professionisti e anziani, offrendo proposte accessibili e di qualità. È un modello virtuoso di promozione sportiva integrata al territorio. Voglio ringraziare Diego Fossati, organizzatore e creatore dell’evento, per la sua lungimiranza e per la capacità di aver saputo unire tanti soggetti del territorio, dalle associazioni agli enti pubblici, trasformando il Festival anche in un efficace strumento di marketing territoriale. L’offerta si è arricchita con contenuti di grande qualità, che valorizzano lo sport come inclusione, salute e partecipazione. In vista del 2026, anno in cui Castiglione del Lago, insieme ai Comuni di Corciano e Passignano sul Trasimeno, sarà Comunità Europea dello Sport, questo evento rappresenta un esempio virtuoso di come si costruisce una rete attiva e coinvolgente attorno al benessere e alla promozione del territorio

Tre giorni di fitness e divertimento con 3 aree principali: “Palco Fitness” con tutte le attività musicali dalla Zumba allo step in tutte le sue sfaccettature; “Palco Olistico“, un’area di 200 mq con oltre 25 classi di pilates e yoga con tanti metodi a confronto; “Area Funzionale” con oltre 700 mq dedicati a competizioni ed esibizioni fra atleti crossfit e weightlifting di vario livello, a cura della FIPE (Federazione Italiana Pesistica), dove si esibiranno atleti nazionali e i tecnici federali terranno corsi aperti a tutti.

Nel Villaggio Fitness ad ingresso libero con corsi di difesa personale con il “progetto donna”, ginnastica per la terza età, percorsi motori per bambini dai 5 anni; e poi “Street Silent Workout“, un allenamento bruciagrassi che consente anche di scoprire uno dei borghi più belli d’Italia; lo “Skate Park” con un’onda di 9 metri e istruttori qualificati per insegnare a chiunque voglia praticare con lo skateboard e molto altro. Sabato 28 si svolgerà la “Strasimeno Trial“, organizzata con l’ASD Filippide di Castiglione del Lago: un impegnativo e originale percorso di 10 Km con partenza e arrivo dal palco principale del Trasimeno Fitness Festival, con molti tratti di corsa in acqua, in riva al lago.

Nell’Area Convegni sabato 28 giugno alle 18:30 c’è “Zero Atletico” a cura di un team di osteopati, fisioterapisti e preparatori atletici di fama internazionale. Domenica 29 alle 18:30 “Sport è salute” un convegno di promozione dell’attività fisica come prevenzione e cura per tutte le patologie con medici e professori universitari dell’Università di Perugia coordinato dalla dott.ssa Lucia Filippucci, presidente Sic Sport Umbria: interverrà per i saluti istituzionali l’Assessore allo Sport della Regione Umbria Simona Meloni.

Francesca Caproni, presente alla conferenza stampa, ha dichiarato: «Il GAL crede nel turismo legato allo sport, soprattutto in luoghi come il Trasimeno, perfetti per essere vissuti e visitati da tutte le generazioni. Un grande in bocca al lupo al festival per questa nuova edizione». 

Gianfranco Mastrangelo, referente Movimento Sportivo Popolare Umbria, ha sottolineato che

come MSP crediamo nell’importanza di investire nei piccoli eventi affinché crescano e diventino grandi appuntamenti. Questo festival è una palestra della salute a cielo aperto: deve essere per tutti, non solo per chi già pratica fitness. Ecco perché le attività sono pensate come accessibili e aperte a tutti

   

Ospedale di Pantalla, donati strumenti al reparto di Chirurgia

Sono stati acquistati dall’Associazione degli ex dipendenti ed amici della Banca Popolare di Todi

Alcuni strumenti dedicati alla chirurgia laparoscopica sono stati donati al reparto di Chirurgia dell’ospedale Media Valle del Tevere di Pantalla di Todi dall’Associazione degli ex dipendenti ed amici della Banca Popolare di Todi, istituita tre anni fa e con all’attivo circa 120 soci. Nello specifico si tratta di una pinza da presa, una pinzetta bipolare, un’impugnatura elettrodo, un elettrodo monopolare poliuso ed un cavo bipolare, per un valore complessivo di circa 3mila euro.

 

La cerimonia di consegna si è tenuta mercoledì 25 giugno alla presenza di Ottavio Alessandro Nicastro, direttore sanitario dell’Usl Umbria 1, Giuseppe Vallesi, direttore medico del Presidio ospedaliero di Pantalla, e di Francesco Guiggi, responsabile del reparto di Chirurgia dell’ospedale di Pantalla. Per l’Associazione degli ex dipendenti ed amici della Banca Popolare di Todi erano presenti il presidente Luciano Sciaramenti, il segretario Enzo Antonini ed alcuni soci.

La nostra attenzione verso il servizio ospedaliero locale

  ha spiegato il presidente Luciano Sciaramenti –

 è sempre stata costante e sentita. Già nel 1982, in occasione del centenario dell’ex Banca Popolare di Todi, fu donata un’ambulanza al nosocomio cittadino, testimonianza concreta del nostro impegno verso la comunità. In linea con quello spirito e a seguito di una segnalazione ricevuta da un nostro socio, il Consiglio Direttivo ha deliberato di destinare la nostra donazione annuale al reparto di Chirurgia, con l’intento di sostenere un ambito fondamentale per la salute dei cittadini”.

 

Il dottor Ottavio Alessandro Nicastro ha ringraziato il presidente Luciano Sciaramenti e i soci per la donazione esprimendo 

a nome di tutta la Direzione aziendale, del personale sanitario e dei pazienti del nostro ospedale, un sentito ringraziamento all’Associazione degli ex dipendenti e amici della Banca Popolare di Todi per aver donato alcuni strumenti dedicati alla chirurgia laparoscopica. Questo gesto di grande sensibilità e attenzione verso la salute pubblica rappresenta un contributo concreto al miglioramento della qualità delle cure e all’innovazione tecnologica del nostro reparto di Chirurgia. La vostra vicinanza e il vostro sostegno rafforzano il legame prezioso tra la comunità e le istituzioni sanitarie e ci spronano a proseguire con sempre maggiore impegno nel nostro lavoro quotidiano

 
   

Borse di studio Adisu: stanziati oltre 7 milioni di euro

finalizzate ad aiutare gli studenti universitari in difficili condizioni economiche e garantire accesso e continuità negli studi

La Giunta regionale dell’Umbria ha approvato, su proposta dell’assessore all’Istruzione Fabio Barcaioli, la delibera che adotta le linee guida per l’erogazione delle borse di studio Adisu per l’anno accademico 2025/2026. Un intervento che mette in campo risorse complessive pari a 7.248.075,06 euro, finalizzate a sostenere gli studenti universitari in difficili condizioni economiche e garantire l’accesso e la continuità negli studi.

I fondi provengono da due principali canali di finanziamento, quali il Piano Sviluppo e Coesione e il PR Umbria Fse+ 2021-2027.

“Con questo atto – spiega l’assessore Barcaioli – prosegue il percorso di rafforzamento del diritto allo studio, potenziando gli strumenti a disposizione degli studenti e garantendo continuità alle politiche di inclusione. L’impegno della Regione è quello di rendere il sistema universitario sempre più accessibile, senza lasciare indietro nessuno”.

La delibera prevede inoltre, in caso di ulteriore fabbisogno, la possibilità di attivare fino a 10 milioni di euro aggiuntivi a valere sul Programma Fse+ 2021-2027. L’Adisu si è impegnata a sostenere fino a 1.800.000 euro di cofinanziamento con risorse proprie, confermando la sinergia tra le istituzioni nella pianificazione e nella gestione delle politiche per il diritto allo studio.