Il “Progetto Umbria diffusione dei defibrillatori semiautomatici esterni” ha dato buoni risultati che, però, vanno ottimizzati per rendere ancora più forte sul territorio regionale la cosiddetta ‘catena della sopravvivenza”: a tal fine, la Regione Umbria rivolge agli enti pubblici e ai privati che hanno a disposizione gli apparecchi di effettuarne l’iscrizione sull’apposito registro regionale disposto sul sito istituzionale della centrale operativa 118, affinché possano essere integrati all’interno del sistema di soccorso regionale. “Con il Progetto in attuazione dal 2011 – hanno spiegato dall’Assessorato alla sanità – la Regione Umbria ha potenziato il contrasto alle morti per arresto cardio-circolatorio, rafforzando la dotazione dei defibrillatori delle aziende sanitarie regionali e rendendo possibile la mappatura e il collegamento di tutti i defibrillatori disposti sul territorio con la Centrale Operativa 118. Una defibrillazione immediata, tramite una scarica elettrica, associata ad una corretta esecuzione di manovre di rianimazione cardio-polmonare, sulla persona colpita da arresto cardio-circolatorio, risulta infatti, ad oggi, il principale strumento salvavita in attesa del soccorso del Servizio 118”. “Tutto ciò concorre a costituire la ‘Catena della Sopravvivenza’ della quale, la Centrale Operativa Unica regionale del 118, con sede presso l’Azienda Ospedaliera di Perugia, rappresenta la cabina di regia. Di conseguenza, tutti i possessori di defibrillatori, enti pubblici, associazioni e privati cittadini, sono invitati ad iscrivere gli apparecchi nel Registro regionale on-line dei defibrillatori, disposto sul sito istituzionale all’indirizzo: http://www.118perugia.it”. Il “Progetto Umbria diffusione dei defibrillatori semiautomatici esterni” ha permesso di creare una rete capillare di diffusione territoriale di defibrillatori semiautomatici, “manovrabili” anche da personale addestrato non medico e localizzati, oltre che nelle tradizionali sedi sanitarie, anche nei luoghi di lavoro, di studio e, in generale, pubblici. L’obiettivo è di giungere ad una riduzione in percentuale significativa delle morti per infarto al miocardio e dei danni, soprattutto di carattere neurologico, conseguenti. Le apparecchiature a disposizione sono periodicamente controllate e gli operatori dovranno essere aggiornati attraverso corsi di formazione e successive verifiche.
Norcia: prima tappa della fiaccola benedettina in Irlanda
Le celebrazioni benedettine in Irlanda sono ufficialmente cominciate ieri pomeriggio presso l’Istituto Italiano di Cultura a Dublino. Alla presenza dell’Ambasciatore italiano in Irlanda, Giovanni Adorni Braccesi, del Padre Abate di Montecassino Donato Ogliari, dei sindaci delle città benedettine di Norcia, Subiaco e Cassino e di altri rappresentanti civili e religiosi, si è tenuta la presentazione dei territori che da qualche anno, al seguito della Fiaccola benedettina, promuovono il cammino di San Benedetto. Ogni sindaco ha rappresentato e presentato allo stesso tempo la propria città evidenziandone le bellezze culturali, le vicende storiche vissute da ciascuna, le peculiarità culturali e le bellezze naturali che ogni potenziale visitatore ha davanti a sé quando decide di affrontare a piedi o su un percorso organizzato di più giorni, il cammino benedettino. Un video molto suggestivo,realizzato appositamente nei mesi scorsi nei luoghi più caratteristici delle tre città capofila di questo progetto, ha saputo illustrare il cammino di Benedetto con immagini intervallate da citazioni dalla Regola di San Benedetto, mostrando così allo stesso tempo le origini ma anche l’essenza che questo percorso dovrebbe avere, e dando al potenziale visitatore l’immagine reale di ciò che ciascun territorio oggi offre ai visitatori: un pellegrinaggio per l’anima in una cornice molto ricca culturalmente e paesaggisticamente. Dopo aver omaggiato l’Ambasciatore con la medaglia coniata lo scorso anno per il cinquantesimo anniversario dalla proclamazione di San Benedetto a Patrono Principale d’Europa, come di consueto, le tre città hanno aperto ai rappresentanti dei tour operator l’angolo delle degustazioni con i prodotti tipici delle loro terre, per consentire loro di avvicinarsi ancora di più, anche con l’offerta gastronomica, alle ricchezze dei territori benedettini. “Siamo stati ricevuti in una sala gremita di persone, tale da non riuscire a contenere le tre delegazioni”, riferisce il sindaco Nicola Alemanno, capodelegazione del gruppo di Norcia, insieme agli assessori alla cultura e al turismo Giuseppina Perla e Pietro Luigi Altavilla e al consigliere con delega alle politiche giovanili Manuela Brandimarte. “Oltre all’ambasciatore italiano – prosegue – ci hanno accolto la presidente delle comunità italiane in Irlanda, i vertici dell’Istituto Italiano di cultura e numerosi tour operator, anche del food. La degustazione delle nostre peculiarità, dal prosciutto agli altri prodotti della norcineria, dai formaggi ai dolci – sottolinea – ha stupito tutti, in primis il responsabile dell’ICE, non solo per l’eccezionalità del gusto ma anche per la suggestiva coreografia con la quale è stata predisposta e presentata”.
L’Umbria vede la possibile ripresa
E’ possibile che la luce inizi a vedersi alla fine del tunnel? Alcuni macro-indicatori lo confermerebbero anche se l’Umbria, ricordiamo, ha sofferto più di altre regioni la lunga crisi. Veniamo alla classifica: Pac 2000A Conad conferma la prima posiziona con 2.496.555.000 euro, seguita da Acciai Speciali Treni Spa con 1.829.591.175 euro e al terzo, stabile, Coop Centro Italia con 615.744.960 euro. Questo il podio della classifica delle società di capitali dell’Umbria, dalla cui analisi non si rilevano particolari scostamenti. A seguire le altre top aziende: da Eurospin Tirrenica Spa con un ragguardevole 614.584.897 euro a Financo Srl con 524.544.000 euro. Poi ancora Farmacentro Servizi e Logistica con 374.618.264 euro, Metameccanica Tiberina Srl con 360.185.000 euro, G.M.F. Grandi Magazzini Fioroni Spa con 349.342.023 euro, Iges con 343.484.780 euro e Brunello Cucinelli Spa con 322.480.000 euro. Nella gerarchia per utile netto, spicca ancora la cooperativa Pac 2000A Conad con 63.323.000 euro, in crescita rispetto all’esercizio precedente, seguita dal ‘re’ del cachemire Brunello Cucinelli Spa con 30.476.000 euro e dall’altro colosso della grande distribuzione Eurospin Tirrenica Spa con 29.636.866 euro. (I dati sono riferiti all’esercizio 2013 – ultimi ufficiali disponibili – La classifica ufficiale è presente nell’ANNUARIO ECONOMICO) COMMENTO E RICERCA DI MERCATO
Questi sono solo alcuni dati che il Centro Studi Economico e Finanziario ESG89, che ogni anno analizza le performance delle aziende italiane, ha pubblicato all’interno della ventunesima edizione dell’Annuario Economico dell’Umbria 2015-2016. A spiegarli il presidente di ESG89, editore degli Annuari Economici d’Italia, Giovanni Giorgetti, durante la presentazione che si è svolta, giovedì 5 marzo, all’Università degli Studi di Perugia, Dipartimento di Economia, che sottolinea “l’Umbria, come l’Italia, sta continuando a ‘leccarsi’ le ferite a seguito di un lunghissimo periodo di crisi. La ricerca di mercato che abbiamo svolto proprio a ridosso della presentazione su un campione rappresentativo di 120 top aziende rileva, però, qualche segnale di ottimismo. La congiuntura favorevole internazionale di questi ultimi mesi (la discesa del dollaro sull’euro, il calo dei prezzi dei carburanti, la repentina discesa dei tassi d’interesse, le prossime manovre d’immissione di liquidità della BCE) spinge la classe imprenditoriale regionale a vedere la possibile ripresa. Il 60% degli intervistati è ottimista sul 2015. E addirittura il 45% prevede di incrementare l’occupazione. Fra i punti critici che vengono evidenziati dalla ricerca al primo posto risulta l’eccessiva pressione fiscale a seguire il difficile rapporto con il credito e poi la burocrazia. Abbiamo scelto di presentare l’Annuario all’Università di Perugia, alla presenza di tantissimi studenti, – conclude Giorgetti – perché siamo consapevoli che la futura classe dirigente non debba pensare ad ‘emigrare’ per potersi realizzare. Quindi solo momenti veri di confronto fra giovani e imprenditori possono offrire alle nuove generazioni le opportunità di conoscenza e concretezza necessarie per impegnarsi e realizzarsi. Sono convinto che le ‘giovani’ intelligenze contribuiranno ad innovare la ‘tradizionale’ economia regionale!”. In questa speciale edizione l’Annuario Economico dell’Umbria ospita i racconti e la storia di 16 famiglie imprenditoriali di spessore che con coraggio, orgoglio e passione stanno continuando a credere nel valore di fare impresa (#valorefamigliaimpresa).
Screening senologico: due nuovi mammografi al poliambulatorio di Perugia
“Abbiamo l’ambizione di innalzare ancora di più la già alta percentuale di adesione delle donne umbre agli screening senologici, puntando al cento per cento di partecipazione, e vogliamo altresì allargare la platea estendendo lo screening anche alle donne della fascia di età 45-50 anni”. Lo ha affermato la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, intervenuta questa mattina alla cerimonia di inaugurazione dei due nuovi mammografi digitali di ultima generazione, acquistati dalla USL Umbria 1, per il servizio di senologia del Poliambulatorio di Piazzale Europa, a Perugia, presenti anche il sindaco di Perugia, Andrea Romizi, il direttore generale della USL, Giuseppe Legato, e la direttrice del servizio, Rita Menzano. “Mi fa particolarmente piacere essere qui oggi per questa inaugurazione – ha proseguito la presidente – , in quanto proprio da questo luogo è stata avviata l’esperienza umbra di screening di massa per la prevenzione dei tumori al seno. Una esperienza che ha consentito in questi anni di realizzare un vero e proprio modello organizzativo tra i più efficienti in Italia. Qui oggi disponiamo non solo di tecnologie all’avanguardia in Italia ed in Europa, ma anche alte competenze di tutti i professionisti che operano in questa struttura”. “In questi venti anni di esperienza di screening di massa abbiamo potuto ridurre notevolmente la mortalità legata ai tumori al seno, e ridotto le conseguenze che questo particolare tumore può determinare in una donna. Questo conferma il valore fondamentale del nostro servizio sanitario pubblico che ha come obiettivo – ha concluso Marini – prima di tutto quello di essere innanzitutto al servizio della promozione della salute”.
Anniversario uccisione Daniela e Margherita
Ricorre oggi il secondo anniversario della barbara uccisione delle due dipendenti della Regione Umbria, Margherita Peccati e Daniela Crispolti, colpite a morte mentre erano sul loro posto di lavoro. “E’ sempre fortissimo in me, e sono certa anche in tutti quelli che hanno conoscito Daniela e Margherita, il dolore per quella orribile tragedia. Voglio quindi rinnovare tutto l’affetto e la vicinanza mia personale, della Giunta e di tutti i dipendenti dell’amministrazione regionale, alle famiglie di Daniela e Margherita, e ricordarne ancora il loro essere persone gentili, sensibili ed educate, anche nello svolgimento delle loro funzioni professionali”. E’ quanto afferma la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, che questa mattina, insieme alla vice presidente, Carla Casciari – alla presenza di numerosi dipendenti regionali – ha deposto un mazzo di mimose presso l’atrio della sede degli uffici della Regione a Perugia, a Fontivegge, dove è stata apposta una “targa” in memoria di Margherita e Daniela. “Daniela e Margherita – ha detto la presidente – noi le abbiamo conosciute – come tutti quelli che per motivi di lavoro le hanno incontrate – come lavoratrici serie, competenti e dotate di senso di responsabilità. Due donne dalle caratteristiche umane e professionali che nulla hanno a che vedere con lo stereotipo di burocrate con cui, troppo spesso e troppo superficialmente, viene identificato chi lavora nella pubblica amministrazione”.
A Monte Castello di Vibio “L’arte è donna”
Sarà la Filarmonica di Pila a presentare sabato 7 marzo alle 21, l’iniziativa in musica “L’arte è… Donna”: musica e parole colorate di rosa. I brani proposti dalla Filarmonica, diretta dal maestro Fabio Lombrici, sono stati scelti dalle stesse musiciste della banda, mentre le “letture” di intermezzo da un brano all’altro, saranno affidate alla voce della poetessa Anna Maria Farabbi, con la quale la Filarmonica ha precedentemente collaborato in un altro progetto dal titolo “cantando i salmi”, dove si fondeva la lettura dell’antico testamento, di poesia contemporanea e musica.
Massa Martana: pittura femminile attraverso i secoli
La festa della donna a Massa Martana sarà l’occasione per entrare nel mondo femminile attraverso un’arte creativa e accattivante come la pittura. L’8 marzo alle ore 16 il Comune di Massa Martana propone l’iniziativa: “Festa della donna, contro ogni violenza”. Quest’anno l’evento si concentra sulle donne pittrici attraverso i secoli. Ospite d’eccezione del pomeriggio in rosa sarà Maria Giuseppina Malfatti che parlerà della “Pittura al femminile attraverso i secoli”. Il pomeriggio sarà allietato dall’associazione Pianoforte&voce che proporrà intermezzi musicali a cura di Beatrice Barlozzari, Clara Camilli ed Eleonora Dominci. “Abbiamo fortemente voluto questa iniziativa – ha spiegato Maria Pia Bruscolotti, sindaco di Massa Martana – perché l’arte al femminile ha un fascino unico nel suo genere. La grazia e la delicatezza che sa esprimere una mano di donna è frutto della sensibilità del suo animo di mamma-artista, timone della vita familiare. Questo pomeriggio dedicato alle donne si chiuderà con la consegna di alcuni attestati a cittadine massesi che hanno raggiunto traguardi importanti. A tutte le partecipanti sarà consegnato un omaggio floreale”. Difficilmente la nostra memoria ricorda donne pittrici o scultrici, donne artiste. Nel Medioevo e per molti secoli l’arte è un’esclusiva maschile, solo a partire dal XVI secolo alcune pittrici riescono a farsi conoscere al di là dei confini cittadini, mentre le più dotate s’impongono addirittura in ambito europeo. Accade alla primogenita dei Tintoretto, Marietta Robusti, che lavora per quindici anni nella bottega paterna dimostrando un’abilità sorprendente al punto da essere invitata dal re spagnolo Filippo II, senza che il padre però le concedesse di recarsi in terra straniera. Viceversa la cremonese Sofonisba Anguissola poté esercitare, alla corte di Spagna, la funzione di ritrattista ufficiale dal 1559 al 1580 perché suo padre glielo consentì, essendo un uomo liberale e grande appassionato di pittura. Nello stesso periodo la miniaturista fiamminga Levina Teerline lavora al servizio dei sovrani inglesi Edoardo VI, Maria Tudor ed Elisabetta I affermandosi come artista di prim’ordine al punto da guadagnare cifre ragguardevoli e superiori a molti famosi pittori (maschi) del suo tempo. Nel 1562 era sorta a Firenze l’Accademia europea del Disegno, ma solo nel 1616 vi fu ammessa una donna. Si trattava di Artemisia Gentileschi, la maggiore pittrice del Seicento, fra i massimi artisti italiani d’ogni tempo. Tre anni prima del suo ingresso in Accademia, Artemisia aveva già dipinto il suo capolavoro intitolato “Giuditta che decapita Oloferne”, una tela di 159×126 cm.
Piegaro: tuffo nel mito greco
Piegaro ricorre alla letteratura classica per celebrare le donne. La Sala delle Volte del Museo del Vetro di Piegaro ospiterà sabato 7 marzo alle ore 17,30 una conferenza con letture sceniche su “Le donne del mito greco: Medea, Clitennestra, Antigone”. Un incontro con il poeta, saggista e drammaturgo Alessandro Cabianca, con il quale si compirà un tuffo nel mondo dell’epica, degli eroi e soprattutto delle “eroine” di cui la tragedia antica è ricchissima. L’autore si propone di mettere a confronto i ritratti delle donne che affollano il mito e si soffermerà su quelle che colpiscono per la loro ferocia o per la loro umanità: come Medea per il suo amore contrastato per Giasone fino alla tragedia della uccisione dei figli; come Clitennestra, che ammazza il marito, Agamennone, di ritorno dalla spedizione achea contro Troia; come la struggente figura di Antigone, figlia di Edipo che si oppone al tiranno Creonte per dare degna sepoltura al fratello Polinice. Ma Cabianca porta alla luce alcune versioni più antiche di questi miti e crea nuovi e moderni filoni di racconto. Alessandro Cabianca, autore e interprete del mito classico, che ha scritto una Medea, una Clitennestra e una Antigone, farà da filo conduttore fra i vari miti che saranno esemplificati attraverso la lettura di alcuni brani della trilogia “Le donne del mito”. A presentare l’autore sarà Rosita Morcellini, presidente dell’Associazione culturale “Il Borgo”, mentre l’incontro sarà moderato da Giuseppe Bearzi, fondatore delle “Biblioteche dei libri salvati”. Saranno letti alcuni dei brani più significativi tratti da Medea, Clitennestra e Antigone, tragedie di Cabianca.
Citerna: danni e grande spavento per il maltempo
Termina alle 14.00 del 06.03 l’Avviso di Criticità Moderata, codice Arancione- rischio Idrogeologico, vento e neve adottato con Ordinanza n. 13/2015 emessa dal Dirigente del Servizio di Protezione Civile Regionale. Ma il forte vento che ha imperversato nella giornata del 5 e nella nottata tra il 5 ed il 6 marzo ha provocato danni anche nel territorio comunale di Citerna, oltre al grande spavento per tutta la popolazione – ha dichiarato il Sindaco Giuliana Falaschi. Fortunatamente non si sono verificati danni importanti alle strutture, salvo per una grande tensostruttura di proprietà della Pro loco di Pistrino, né alle persone, mentre molti sono stati gli alberi danneggiati, sradicati o pericolanti che hanno ostruito le strade o danneggiato proprietà private. Insediato immediatamente il C.O.C. Comunale e la squadra dei dipendenti con la collaborazione di ditte private, ha consentito di intervenire con rapidità nelle situazioni di emergenza, consentendo la riapertura della viabilità interrotta. Ci è stata data anche la disponibilità di aiuto da parte dell’Agenzia di Forestazione regionale che provvederà ora a fare un’attenta ricognizione su tutto il territorio per proseguire con l’intervento di messa in sicurezza. Si invitano anche i cittadini a segnalare presso l’ufficio tecnico comunale gli eventuali pericoli di cui vengono a conoscenza.