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lunedì, 22 Dicembre 2025
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Aggressioni infermieri Pronto Soccorso Terni: vicinanza presidente Proietti

“La violenza nei confronti del personale sanitario è inaccettabile”

Due infermieri del Pronto Soccorso dell’ospedale Santa Maria di Terni sono rimasti vittime, nelle ultime ore, di aggressioni che hanno causato traumi gravi: una frattura del malleolo e una lesione alla spalla, con una prognosi di 30 giorni ciascuno.


Il primo episodio ha riguardato un paziente di circa 40 anni che, durante gli accertamenti clinici, ha colpito con un calcio un infermiere, provocandogli un trauma importante alla spalla; nel secondo caso, una donna accompagnata in Pronto Soccorso dagli agenti della Polizia di Stato ha sferrato un calcio a un altro infermiere, causandogli la frattura di una gamba. Entrambi i casi sono stati denunciati alle autorità competenti e gestiti secondo le procedure previste.   


Desidero esprimere la mia vicinanza ai due infermieri aggrediti – ha dichiarato la presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti – e a tutti gli operatori sanitari che ogni giorno lavorano con dedizione e sacrificio al servizio della comunità. La violenza nei confronti del personale sanitario è inaccettabile, perché colpisce donne e uomini che hanno scelto di prendersi cura degli altri, anche nei momenti più difficili. La Regione è al loro fianco e continuerà a rafforzare tutte le azioni necessarie per garantire sicurezza, rispetto e tutela nei luoghi di cura


     
Per contrastare questo fenomeno, la Regione Umbria ha adottato le Linee di indirizzo regionali per la prevenzione, la segnalazione e la gestione degli episodi di violenza e sta implementando il progetto “Umbria CONTRO ogni genere di violenza”, che affronta il problema in maniera sistemica, riconoscendo come tutte le forme di violenza siano interconnesse e prevedendo interventi coordinati su più livelli. Il progetto, che sarà integrato nel nuovo Piano sociosanitario regionale, intende garantire non solo la tutela della salute, ma anche la salvaguardia della dignità di chi opera quotidianamente nei luoghi di cura. In quest’ottica, l’Azienda ospedaliera di Terni ha recentemente firmato un protocollo d’intesa con la Prefettura di Terni per potenziare la gestione degli interventi urgenti nei casi di violenza e rafforzare la rete territoriale di protezione degli operatori sanitari.

   

UmbriaLibri 2025, ‘Stati di Natura’: presentata la 31esima edizione

Tra Perugia e Terni, circa 50 case editrici umbre per oltre 160 eventi con i grandi nomi della letteratura

Convegni, performance letterarie, mostre e laboratori anche per i più piccoli grazie alla collaborazione con Bologna Children’s Book Fair 

PERUGIA 02/10/2025 – Dialogo, apertura ed inclusività, ma anche cura e rigenerazione attraverso i libri. Il festival letterario della Regione Umbria, UmbriaLibri 2025, giunto alla 31esima edizione, vuole unire editoria, cultura e riflessione sui grandi temi del presente.

Oltre 160 gli eventi in programma tra le due date di Perugia (24-26 ottobre al Centro Espositivo della Rocca Paolina), e Terni (28-30 novembre alla Bct – Biblioteca comunale di Terni), con scrittori, editori e intellettuali tra i più importanti del panorama letterario. Performance letterarie, convegni, spettacoli e le presentazioni delle ultime uscite, animate da numerosi gruppi di lettura che hanno aderito con entusiasmo all’idea di rendersi partecipi della nuova edizione di UmbriaLibri.

Tra gli ospiti, Paolo Nori, Giorgio Vallortigara, Paola Caridi, Elena Stancanelli, Chiara Faggiolani, Fabio Stassi, Antonella Lattanzi, Fabio Bacà, Jan Brokken, Frank Westermann, Gipi, Domenico Starnone, Maria Grazia Calandrone, Matteo Nucci, David Szalay, Romana Petri, Antonio Manzini, Emanuele Trevi, Viola Ardone, Daria Bignardi, Concita De Gregorio, Nicoletta Verna, Fabrizio Bentivoglio, Chiara Valerio, Melania Mazzucco e tanti altri ancora.

L’anteprima di UmbriaLibri 2025 sarà a Perugia il 22 e il 23 ottobre con un incontro, promosso dall’Assessorato al Turismo in collaborazione con il Ministero del Turismo, dedicato al turismo lento, alla comunicazione e alla letteratura di viaggio.

I libri sui viaggi, i cammini e la scoperta del territorio saranno infatti presenti in uno speciale corner ospitato nella mostra mercato.

Inoltre, il 23 ottobre, si svolgerà – sempre in anteprima di UmbriaLibri – la ‘Prima giornata AIB (Associazione Italiana Biblioteche) delle biblioteche umbre’, realizzata in collaborazione con Regione Umbria.

Protagoniste della mostra mercato del libro, saranno le circa 50 case editrici umbre con la loro offerta di pubblicazioni dedicate ai temi sociali, alla storia, all’arte ma anche al romanzo e al fumetto. Rappresentanti del settore editoriale regionale che incarnano a pieno i valori della manifestazione.

Gli editori e autori umbri saranno anche i protagonisti di UmbriaLibri Off, una serie di appuntamenti che anticiperanno l’apertura del festival letterario regionale.

A partire da sabato 18 ottobre, e fino a giovedì 23 ottobre, le case editrici umbre organizzeranno presentazioni di libri, eventi e incontri tematici aperti a tutti.

È in programma anche un incontro dedicato alle librerie indipendenti in Umbria: sarà un’occasione di confronto con i librai del territorio sullo stato attuale e sulle prospettive future del settore.

Un’edizione in cui ci sarà spazio anche per i più piccoli. Ai bambini e ai ragazzi saranno, infatti, dedicati specifici laboratori, mostre ed eventi grazie alla collaborazione con Bologna Children’s Book Fair, Fiera del Libro per Ragazzi dedicato all’editoria per l’infanzia.

Tra le molte collaborazioni che sono state attivate da quest’anno, si segnala quella con Agenzia Umbria Ricerche, ARPA Umbria, Minimetrò S.p.A. e Sviluppumbria S.p.A., che promuovono all’interno del festival a Perugia e a Terni una selezione di libri all’interno del format ‘Cerniera di sviluppo. Ambiente, economia, mobilità’.

Sono state trovate anche forme di intersezione con gli altri festival di ottobre, a partire dal Festival della salute mentale Perugia Serenamente (9-11 ottobre) e al Festival Internazionale per la parità di genere (17-18 ottobre), preludio di future collaborazioni con le altre manifestazioni letterarie e culturali della regione.

Tra le novità dell’edizione 2025 anche la collaborazione con alcune scuole del territorio, coordinate dall’ITET “Aldo Capitini” di Perugia – Scuola Polo regionale per le biblioteche scolastiche -, e la partecipazione attiva degli studenti in attività di promozione della lettura.

UmbriaLibri 2025 sarà segnato anche dal coinvolgimento degli Istituti penitenziari di Perugia e di Terni con l’organizzazione di due incontri con gli autori e una donazione di libri.

Particolare attenzione è riservata al fumetto e alla graphic novel di produzione umbra, con l’occasione gli editori si confronteranno in un convegno sul linguaggio del fumetto.

Resta attiva la collaborazione con l’Associazione Severino Cesari. Oltre all’impegno legato al Premio nazionale per l’opera prima, l’associazione – da quest’anno (grazie anche al sostegno dell’Assemblea legislativa dell’Umbria) – sarà presente a UmbriaLibri con il Metodo Cesari, incontri sul tema dei mestieri del libro, a partire dal ruolo fondamentale dell’editor.

‘Stati di Natura’ è il tema scelto per la 31esima edizione della mostra mercato. Da un lato richiama il drammatico ritorno alla legge del più forte e all’arbitrio, dall’altro suggerisce la possibilità di una rinascita, fondata sull’ascolto, la relazione, la cura e una rinnovata armonia con la natura.

A spiegare il tema scelto quest’anno è il nuovo direttore artistico del festival, Nicola Lagioia che, durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento, ha illustrato anche il ‘Manifesto d’autore’ realizzato dal fumettista e illustratore Alessandro Baronciani.

“In che epoca siamo entrati? Che forma ha preso il nostro essere nel mondo? – si chiede il direttore Lagioia -. Viviamo tra guerre, ingiustizie crescenti, democrazie sotto attacco, imbarbarimento del dibattito pubblico, ma ci sono anche tentativi ammirevoli di ricostruire relazioni, creare ponti, non accettare il mondo così com’è, ridare senso al vivere comunitario, in un contesto che vediamo trasformarsi sotto gli occhi a una velocità vertiginosa. I libri sono oggi più che mai uno strumento per dare forma a un tempo per che altrimenti sarebbe illeggibile, per creare legami in un’epoca che lavora ottusamente per spezzarli, per scavare in profondità dove sembra esserci solo superficie, per restituirci alla grazia e alla bellezza, e soprattutto – dissipando la grigia cortina che ci impedisce di guardare oltre il momento occasionale – per immaginare, e rifondare, il futuro”.

Il ‘Manifesto d’autore’ “è nato in una settimana di agosto al telefono con Nicola Lagioia – ha spiegato l’artista Alessandro Baronciani -. La Natura, nel manifesto, è la realtà che ci circonda, che ci nutre e ci colpisce. Quello che possiamo fare per cercare di capire gli ‘stati di natura’ è rappresentato dal libro che ha in mano la protagonista del manifesto con cui si protegge. La cultura ci parla e ci protegge”.

“L’Umbria si prepara ad un nuovo capitolo per UmbriaLibri che, sempre più convintamente, vuole essere molto più di una semplice vetrina” – ha sottolineato il vicepresidente della Regione Umbria con delega alla Cultura, Tommaso Bori nel corso della conferenza stampa.

“Il nostro obiettivo è chiaro: non un evento, ma l’avvio di un ‘processo’ che vuole fare della lettura un motore di civiltà e crescita, perché crediamo che promuovere la lettura –  non solo nelle due edizioni annuali della manifestazione a Perugia e Terni, ma tutto l’anno -, sia un indicatore fondamentale della crescita culturale di una comunità e di un’editoria di qualità che possa diventare anche un’opportunità di sviluppo economico.

Siamo fieri del nostro tessuto editoriale composto da editori locali, piccoli e medi, che lavorano con grande passione e producono opere curate e con la nuova direzione di UmbriaLibri, vogliamo dare loro il massimo supporto e spazio, perché il loro lavoro è l’anima del nostro progetto. UmbriaLibri però, non deve limitarsi ad ospitare eventi, ma vuole diventare un luogo ideale di dibattito culturale dove si discute dei grandi temi del nostro tempo.

La nomina di Nicola Lagioia alla direzione di UmbriaLibri segna l’inizio di una nuova fase: la sua esperienza e la sua visione contemporanea sono la garanzia che la rassegna sarà un luogo di apertura, sperimentazione e dialogo, capace di connettere la nostra regione al panorama culturale nazionale e internazionale. Insieme a lui – ha ribadito l’assessore Bori -, abbiamo costruito un progetto basato sul dialogo e la collaborazione con gli editori, perché crediamo che il pluralismo sia una ricchezza e che dare spazio a molte voci sia sempre meglio di ascoltare un monologo. In un periodo storico in cui il dialogo sembra difficile, soprattutto nel mondo editoriale, il nostro compito è costruire ponti, non muri. L’auspicio è che UmbriaLibri, con il manifesto creato da un artista di fama come Alessandro Baronciani – che ben ne rappresenta la visione -, diventi uno spazio in cui capire meglio il mondo in cui viviamo, dove la cultura non sia solo un’idea, ma uno strumento per incidere sulla realtà perché il dialogo e la cultura sono l’unica via per una crescita condivisa.

La cultura è stata al centro dei saluti istituzionali della presidente dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria Sarah Bistocchi che, evocando la figura di Ferdinando Cesaroni – a cui è dedicato il palazzo del Consiglio Regionale – ha ricordato come la sua è la “storia della forza prorompente dei libri, quando capitano nelle mani giuste. Il punto è che però non esistono mani giuste o sbagliate – ha ribadito la presidente -. Uno dei compiti della politica è quello di mettere tutti nelle condizioni di leggere. Ringrazio gli assessori Tommaso Bori e Simona Meloni per il grande impegno profuso nel sostenere questa manifestazione e il direttore Nicola Lagioia per la scelta di dedicare questa edizione alle grandi trasformazioni che colpiscono il nostro mondo e questa società. La politica – ha concluso Bistocchi – dovrebbe provare a comprendere questi cambiamenti per cercare di guidarli. Questa 31esima edizione dice molto della nostra idea di cultura e di lettura”.

Un’edizione, quella di UmbriaLibri 2025, che guarda anche al turismo. “La verticale del turismo è un progetto che rappresenta un’opportunità economica e culturale resa possibile dalle risorse del Ministero del Turismo – ha ricordato l’assessora regionale al Turismo Simona Meloni -. Abbiamo scelto di indirizzare questi fondi a sostegno della cultura, convinti che il turismo sia trasversale: turismo è cultura, è valorizzazione del nostro patrimonio. Per questo motivo, abbiamo inserito l’iniziativa all’interno di UmbriaLibri perché crediamo che il turismo non sia un settore isolato, ma al contrario trasversale. Siamo fortemente convinti che la cultura sia una leva fondamentale per raccontare e promuovere la nostra terra. L’Umbria – ha aggiunto – è una regione che si presta naturalmente a questo per la sua storia, per la ricchezza culturale, per la sensibilità e anche per le sue tradizioni, dalla letteratura fino alla cultura del cibo che ci appartiene profondamente. Oggi, più che mai, sono felice di essere qui, perché credo che manifestazioni come questa ci aiutino a leggere la realtà, a comprendere i luoghi e a viverli con maggiore consapevolezza. Dobbiamo avere l’ambizione di alzare lo sguardo – ha concluso Meloni -, mettendo in campo progetti credibili per far conoscere e valorizzare la nostra regione e  le nostre città.

“UmbriaLibri” rappresenta per me un luogo speciale – ha detto la sindaca di Perugia Vittoria Ferdinandi -, è stato il mio primo tirocinio, un laboratorio di formazione e di relazioni a cui ho avuto l’onore di collaborare e che ho visto crescere, anno dopo anno, fino a diventare ciò che oggi è per la nostra comunità. Questo festival non è solo un’occasione di promozione culturale ed economica per il territorio e di attrazione turistica, è soprattutto una palestra di pensiero, di salute del cuore, di rigenerazione sociale. La rigenerazione urbana, infatti, non può fermarsi al recupero degli spazi fisici, deve rigenerare comunità, legami e menti. Mettere al centro il libro significa lanciare un grande messaggio, la costruzione delle identità individuali e collettive, ma anche il riconoscimento del valore che la cultura ha per la salute delle persone. Oggi sappiamo, ed è certificato, che la cultura fa bene agli esseri umani. Il titolo scelto quest’anno, Stato di natura, ci invita a riflettere in questo momento storico, lo stato di natura può anche evocare la sopraffazione del più forte e l’odio, ma i libri hanno la forza di contrastare queste derive, di alimentare il pensiero critico e di generare incontri vitali. UmbriaLibri – ha concluso la prima cittadina – ci ricorda che la qualità umana e professionale fa la differenza e che la cultura è il più potente strumento di rigenerazione della nostra comunità”.

L’editoria umbra è quindi pronta ad incontrare il grande pubblico del festival letterario promosso dalla Regione Umbria, un evento che unisce i libri, la cultura e la riflessione sui grandi temi del presente.

   

L’International Street Food arriva a Città di Castello con la sua 112ª tappa dal 3 al 5 ottobre 2025

Sabato 4 ottobre 2025 alle 9.40 c.a. su Rai 2 andrà in onda la terza puntata del docu-reality sullo street food

Il Trono del Gusto

Da venerdì 3 a domenica 5 ottobre 2025 Città di Castello (Pg) si prepara a diventare la capitale italiana del gusto. La città ospiterà infatti la 112ª tappa della nona edizione dell’International Street Food, il più grande festival itinerante dedicato alla cucina di strada, capace ogni anno di richiamare milioni di visitatori e di trasformare le piazze italiane in un crocevia di sapori e culture.

Per un intero fine settimana Piazza delle Tabacchine si trasformerà in un teatro a cielo aperto del cibo, con decine di food truck e stand pronti ad accogliere il pubblico con specialità provenienti da ogni angolo del mondo. L’inaugurazione è prevista venerdì 3 ottobre alle ore 18, con apertura fino a mezzanotte, mentre sabato 4 ottobre e domenica 5 ottobre la festa proseguirà dalle 12 a mezzanotte, regalando un’esperienza continua tra profumi, colori e convivialità.

L’evento porta la firma di Alfredo Orofino, presidente dell’A.I.R.S. – Associazione Italiana Ristoratori di Strada e considerato il vero “re dello street food” in Italia. E che sostiene l’iniziativa come occasione di crescita culturale ed economica per la città.

A rendere speciale l’appuntamento è un vero viaggio gastronomico attraverso i cinque continenti. Tra le specialità in degustazione spiccano la cucina argentina, le bombette pugliesi, gli arrosticini abruzzesi, le olive ascolane fatte a mano, la cucina greca, il Kurtos ungherese, la cucina siciliana, la paella e la cucina messicana. Il tutto sarà accompagnato da una selezione di birre artigianali italiane, europee e internazionali, pensate per esaltare ogni abbinamento e rendere l’esperienza culinaria ancora più completa e coinvolgente.

Il Trono del Gusto su Rai           2
Dopo le tappe di Belvedere Marittimo e Catanzaro Lido, Il Trono del Gusto, il docu-reality di Rai 2 sul street food italiano, torna sabato 4 ottobre alle 9.45 c.a. con una nuova avventura a Ostia. Alfredo Orofino, “il Re dello street food”, guiderà i food trucker tra sfide organizzative e imprevisti, offrendo al pubblico uno sguardo diretto sulle dinamiche dell’evento, le storie dei protagonisti e, naturalmente, tanto cibo. Prodotto da RG Factory, il programma racconta in otto tappe autentiche esperienze gastronomiche in tutta Italia.

Una festa per tutti

L’ingresso gratuito all’International Street Food di Città di Castello renderà la città un palcoscenico aperto a famiglie, appassionati e curiosi, per un weekend che unirà convivialità, tradizione e scoperta.

Nello stesso weekend il festival farà tappa anche a Padova, confermando la forza di un tour nazionale che consacra lo street food come uno dei fenomeni gastronomici e culturali più amati e partecipati del nostro tempo.

   

Mense scolastiche, l’assessora Tizi: “Più controlli sul servizio e un sistema di segnalazioni più efficiente”

«Nei giorni scorsi – spiega l’assessora all’Istruzione, Francesca Tizi – è stato segnalato un episodio legato al servizio mensa in una scuola di Perugia. L’insegnante ha informato il personale presente, ma agli uffici comunali non è arrivata alcuna comunicazione ufficiale né da parte dei genitori, né dei dirigenti scolastici, né degli insegnanti, né del gestore. La vicenda è emersa soltanto attraverso la stampa.

Episodi di questo tipo, anche quando circoscritti, evidenziano la necessità di una vigilanza sempre più attenta. Per questo l’Amministrazione ha già richiesto una relazione agli uffici competenti e ha deciso di rafforzare i controlli su tutte le mense scolastiche. Parallelamente, lavoreremo per rendere più efficiente il sistema di rilevazione e gestione delle non conformità, così da garantire tempestività e trasparenza.

Seguirò personalmente l’evoluzione della situazione, a tutela dei bambini e delle famiglie. Nei primi giorni della prossima settimana sarà convocato il Tavolo mensa, per un confronto diretto con i rappresentanti dei genitori e con le scuole, con l’obiettivo di rafforzare insieme la qualità del servizio.

Il Comune di Perugia intende garantire in tutte le scuole della città un servizio mensa sicuro, equilibrato e di qualità. Per raggiungere questo obiettivo è fondamentale la collaborazione di tutti i soggetti coinvolti, affinché ogni segnalazione venga trasmessa tempestivamente e permetta un intervento rapido ed efficace».

   

Il bilancio consolidato 2024 approvato in Consiglio Comunale: conti in ordine

Nel corso della seduta del Consiglio Comunale di lunedì 29 settembre, è stato approvato il bilancio consolidato 2024 del Comune di Umbertide.
Dal documento emerge un quadro patrimoniale ed economico solido: il patrimonio netto dell’area di consolidamento risulta pari a 56 milioni e 825mila euro, mentre il totale attivo ammonta a 85 milioni e 598mila euro. L’utile d’esercizio si attesta a 1 milione e 117mila euro, a cui si aggiungono altri valori di bilancio significativi che confermano la buona tenuta complessiva.

L’assessore con delega al Bilancio, Alessandro Villarini, ha illustrato i contenuti principali sottolineando come “dal bilancio consolidato emerga in maniera veritiera e corretta la reale consistenza economica, patrimoniale e finanziaria dell’area di consolidamento: Punto Zero Scarl, Azienda Servizi Intercomunali Multiservices Srl e Auri. Come risulta anche dalla relazione dell’organo di revisione, non è stato evidenziato alcun rilievo, concludendo quindi con un parere favorevole all’approvazione.”
Per l’Amministrazione comunale, il bilancio consolidato – redatto in conformità ai principi contabili di riferimento – rappresenta uno strumento di controllo sull’insieme di enti e società che rientrano nell’area di consolidamento; al tempo stesso, rappresenta un mezzo utile per fornire ulteriori informazioni e dati sulle attività svolte dall’Ente.

L’approvazione è arrivata con il voto favorevole della maggioranza (Lega, Fratelli d’Italia, Umbertide per Carizia Sindaco) e con il voto contrario del Partito Democratico e dei Progressisti per l’Innovazione. Assente in Consiglio il gruppo di Corrente.

Dal consolidato 2024 risulta quindi un quadro economico solido e in salute, a dimostrazione di una gestione oculata e responsabile delle risorse pubbliche da parte dell’Amministrazione Comunale.

   

L’Università degli Studi di Perugia arriva anche a Gualdo Tadino: nasce il Polo Nanomat

 

Una grande notizia per la città di Gualdo Tadino è arrivata nelle ultime ore: si è completato l’iter di acquisizione da parte dell’Università degli Studi di Perugia di un immobile situato presso il complesso commerciale “Il Granaio” destinato a ospitare la prima installazione del Polo Nanomat, come previsto nell’ambito del progetto Pnrr Vitality.

Grande soddisfazione per questo fatto storico è arrivata dal Sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti che ha commentato così la notizia.

“Un risultato straordinario per la nostra città, frutto di un confronto serio e costruttivo che in questi mesi abbiamo portato avanti senza clamore senza l’ansia da annuncio, con l’unico obiettivo di portare a compimento nei tempi ristretti del Pnnr un investimento troppo importante.

Un primo fondamentale passo di un progetto che nel corso del 2026 potrebbe vedere l’ampliamento dei locali e l’insediamento delle aziende che saranno interessate ad usufruire dei servizi di misura e caratterizzazione del laboratorio universitario.

L’investimento pubblico complessivo da parte del progetto Vitality sul Polo Nanomat si aggira attorno a 4.5 milioni di euro.

Un particolare ringraziamento – conclude Presciutti – va all’Università di Perugia, in particolare al Prof. Luca Gammaitoni vero motore di questa iniziativa, alla Regione Umbria nella figura dell’Assessore Francesco De Rebotti e di tutto il suo staff.

Quando ad inizio anno abbiamo iniziato ad interloquire di tutto questo, ci siamo posti tutti insieme un obiettivo: portare nella fascia appenninica nuove opportunità. Ora si parte, sarà una sfida impegnativa, ma siamo pronti per giocarla e vincerla tutti insieme.

Si apre sicuramente una nuova fase per la città che nelle prossime settimane si implementerà con altre importanti novità e nuovi investimenti sui quali stiamo lavorando da tempo, come sempre con grande umiltà e determinazione”.

   

Due weekend di grande boxe tra Bastia e Collestrada: 20 incontri e oltre 40 atleti in scena

BASTIA UMBRA – COLLESTRADA – Saranno due giorni di grande pugilato quelli in programma sabato 4 e domenica 5 settembre, con un doppio appuntamento che porterà sul ring oltre 40 atleti e più di 20 incontri.

Il primo evento si svolgerà a Bastia Umbra, nella piazza principale della città, grazie al sostegno e alla collaborazione dell’amministrazione comunale. Il secondo invece si terrà presso il centro commerciale di Collestrada, che per l’occasione si trasformerà in una vera e propria arena di boxe.

Queste manifestazioni, di carattere interregionale, vedranno impegnate non solo le ASD umbre, ma anche società sportive provenienti da Marche e Lazio, confermando il ruolo centrale che l’Umbria sta conquistando nel panorama pugilistico nazionale.

Il presidente della Federazione Pugilistica Italiana – Comitato Umbria, Simone Duchi, esprime tutta la sua soddisfazione:

“Sono molto orgoglioso e soddisfatto dell’attuale andamento del pugilato in Umbria. Sabato e domenica andranno in scena oltre 20 incontri, con la partecipazione di più di 40 atleti. Si tratta di due eventi interregionali di altissimo livello che garantiranno uno spettacolo bellissimo e un grande momento di sport. La boxe sta tornando protagonista: il nuovo consiglio regionale sta lavorando bene, ne vado orgoglioso. Vi aspettiamo numerosi per condividere con noi un bellissimo momento di sport e di boxe.”

Grazie al lavoro congiunto del Comitato Regionale della Federazione Pugilistica Italiana Umbria e del CONI Umbria, il pugilato locale sta vivendo una nuova fase di crescita, con eventi che uniscono sport, territorio e comunità.

Appassionati, famiglie e curiosi sono invitati a partecipare numerosi a questi due appuntamenti, che si preannunciano ricchi di spettacolo, competitività e grande sport.

Due giornate di pugilato che daranno spazio ai giovani talenti, rafforzeranno la collaborazione tra regioni e offriranno al pubblico umbro un’occasione unica per vivere da vicino l’emozione del ring.

 

   

Tir carico di cemento si ribalta sulla SS 219: soccorso l’autista

Questa mattina alle ore 7:30 i Vigili del fuoco del distaccamento di Gaifana sono intervenuti in località Castellare Grello per un incendio che ha interessato una legnaia con circa 180 quintali di legna.

Le fiamme hanno distrutto gran parte del materiale depositato, senza provocare feriti. L’intervento ha permesso di circoscrivere l’incendio ed evitare la propagazione alle strutture vicine.

Sul posto presenti anche i Carabinieri. Cause in corso di accertamento.
Alle ore 11 i Vigili del fuoco del Distaccamento di Gubbio sono intervenuti lungo la variante della strada statale 219, all’altezza dello svincolo di Torre Calzolari, per un incidente stradale che ha coinvolto un autoarticolato.
Il mezzo pesante, che trasportava sacchi di cemento, si è ribaltato sulla carreggiata. L’autista è stato estratto dalla cabina dai Vigili del fuoco e affidato alle cure del personale sanitario del 118.
Per le operazioni di rimozione del veicolo è stata necessaria l’autogrù del Comando provinciale di Perugia.
La strada è stata temporaneamente chiusa al traffico per consentire le attività di soccorso e di messa in sicurezza.
Sul posto presenti anche Carabinieri, personale Anas e 118.

   

La Giunta Regionale adotta il programma 2025-26 per la promozione della sicurezza urbana

De Rebotti: “Oltre 300mila euro per rendere più sicure le città umbre”

(aun) – Perugia, 02 ottobre 2025 – La Giunta regionale dell’Umbria ha approvato all’unanimità l’atto di programmazione in materia di sicurezza urbana integrata per le annualità 2025-2026, in conformità alla legge regionale 14 ottobre 2008, n. 13.  La proposta, avanzata dall’assessore Francesco De Rebotti, mira a rafforzare il sistema integrato di sicurezza urbana e a garantire il diritto alla sicurezza dei cittadini attraverso interventi mirati e azioni strategiche. Per il biennio 2025-2026, sono stati stanziati complessivamente 330mila euro suddivisi equamente tra i bilanci regionali 2025 e 2026.

   “Nella proposta che adesso invieremo all’Assemblea per la discussione e l’approvazione – dichiara l’assessore Francesco De Rebotti – sono compresi gli interventi previsti nei Patti per la sicurezza di Perugia e Terni, oltre all’avviso a sportello per la presentazione da parte dei comuni di progetti specifici, originati proprio dalla conoscenza specifica di dinamiche particolari. Sono poi previsti interventi mirati al ripristino del decoro di aree cittadine e finalizzati al recupero di spazi pubblici destinati ad uso collettivo. La sicurezza è materia sensibile e critica nelle società contemporanee, che va affrontata lavorando anche, compito precipuo del sistema degli enti locali, con particolare attenzione allo sviluppo di progettualità finalizzate alla prevenzione del disagio e alla promozione della qualità della vita”.

   Sono stati quindi confermati gli impegni assunti con i Patti per la sicurezza di Perugia e Terni rispetto ai quali, per il biennio, sono stati stanziati contributi annuali pari a 35mila e 25mila euro, rispettivamente per Perugia e Terni. A partire dal 2026, sarà inoltre attivata sul tema una convenzione triennale con l’Università degli Studi di Perugia, che prevede attività di ricerca, didattica, formazione, organizzazione di eventi, produzione di materiale informativo e audiovisivo, oltre a stage e tirocini presso istituzioni regionali e locali. La giunta ha poi confermato anche il fondo destinato all’erogazione di interventi e servizi di carattere sociale e sanitario a favore delle vittime di fatti criminosi.

   Per il finanziamento di progetti presentati dai Comuni umbri, sono stati infine destinati 90mila euro per il 2025 e 80mila per il 2026.  Il bando prevede un cofinanziamento regionale del 75% (si arriva all’85% per progetti associati) e tetti massimi di contributo variabili in base alla popolazione comunale.  I progetti dovranno essere dettagliati e coerenti con gli obiettivi della legge regionale. Tra le azioni prioritarie finanziabili dal bando regionale, si evidenziano:

•    Modernizzazione delle dotazioni tecniche e strumentali della polizia locale

•    Rigenerazione di aree urbane degradate e industriali dismesse

•    Miglioramento della sicurezza e della qualità degli spazi pubblici, inclusa l’illuminazione di marciapiedi e piste ciclabili

•    Sviluppo di sistemi di videosorveglianza e telesoccorso

•    Progetti di animazione sociale e di riduzione del danno

   I progetti saranno valutati da una commissione appositamente istituita, con un punteggio massimo di 100 punti basato su criteri quali: coerenza con i bisogni rilevati, qualità della documentazione progettuale, e collaborazione tra Comuni.  Saranno finanziati prioritariamente i progetti di Comuni che non hanno ricevuto risorse nel precedente bando 2023-2024.