Leonardo Passeri espone le sue Opere all’Artemisia

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Fino al 5 di dicembre sarà possibile ammirare le opere di Leonardo Passeri giovane artista umbro, nella galleria Artemisia di Perugia. La mostra dal titolo AB Origine è una personale d’arte con 33 opere, appartenenti ad un’ innovativo stile pittorico astratto contemporaneo. I quadri esposti comunicano un violento desiderio di indagine e conoscenza, paura della catastrofe, aspirazione dell’anima, non esprimono affermazioni ma richiesta (quasi un’invocazione) di partecipazione e aiuto, offerta di condivisione dei lampi di gioia, appello per una ricerca di motivazione. Dopo i primi studi in Italia l’artista ha completato la sua formazione artistica all’estero, in particolare a Londra, dove ha avuto le sue prime esperienze espositive.

“Ho iniziato un percorso artistico – dice l’artista – che voleva poi essere un lavoro futuro concreto e dopo 6 anni di esperienza oltremanica a Londra sono tornato nella mia terra per esprimere in maniera artistica ciò che potenzialmente era dentro di me. Le linee che troviamo nei miei quadri, e il colore che rappresentano queste linee, è un colore che a livello primordiale è in cerca della propria identità e questa evoluzione, questo continuo turbinio lo porterà a plasmarsi in forme più concrete. Credo che il mio impegno a livello artistico sia quello di vedere le cose con una differente percezione ciò significa che quello che ho voluto rappresentare e mostrare alla mia terra è l’origine della mia arte, l’origine di una futura e certa evoluzione”.

Il curatore della mostra Walter Benocci, accoglierà critici d’arte quali, Emidio De Albentiis, critico d’arte e professore all’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia che a proposito del lavoro dell’artista dice:

“Leonardo Passeri regala a chiunque ne avvicini lo spirito un atteggiamento di inesausta curiosità verso la vita e il futuro, venata però da un’inquietudine che la pervade in ogni sua fibra. Leonardo mira alle più inattingibili distanze siderali per poi racchiudersi in silenzio nel segreto della sua anima, per continuare dubbioso ad interrogarla”.

   

Interrogativi che l’artista spera di suscitare anche nei visitatori che potranno esprimere il proprio pensiero on-line; i più interessanti e significativi interventi saranno pubblicati sul catalogo in preparazione. Una peculiarità della mostra sarà il fortunato connubio tra l’arte pittorica e l’arte del vino, infatti sarà esposta in galleria una selezione di vini dell’Umbria prodotti dalla cantina Baldassarri, le cui bottiglie recheranno etichette stampate raffiguranti alcune opere dell’artista. Oltre a queste spiccheranno altre 12 bottiglie da collezione dipinte a mano dal creativo.