Nuovo impianto crematorio al cimitero monumentale di Perugia

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E’ stato approvato, su proposta dell’assessore Dramane Wagué e del dirigente, l’Ing. Fabio Ricci, il progetto definitivo per la realizzazione del nuovo forno crematorio presso il cimitero monumentale di Perugia.

A breve, dunque, potranno partire i lavori per l’opera tanto attesa dalla cittadinanza, essendosi da tempo concluse le procedure per l’assegnazione dell’appalto.

Perfettamente rispettata, dunque, la tempistica dettata dalla giunta nei mesi scorsi, secondo un cronoprogramma che ha preso il via il 23 marzo dello scorso anno con l’approvazione del progetto preliminare e la successiva pubblicazione del bando di gara nell’aprile, la cui aggiudicazione definitiva alla ditta Officine Meccaniche Ciroldi spa per l’importo complessivo netto di € 539.365,70 è avvenuta il 12 settembre. Nel frattempo, peraltro, il 24 agosto, era pervenuto anche il nulla osta della Cassa Depositi e Prestiti.

Tra Novembre 2016 e Gennaio 2017 sono arrivati anche i pareri richiesti a Vigili del Fuoco e Soprintendenza e l’Autorizzazione Unica Ambientale (AUA), subito trasmessi all’azienda aggiudicataria per la redazione del progetto definitivo, per poter arrivare all’approvazione del progetto stesso e alla stipula del contratto entro marzo.

A quel punto, l’azienda avrà venti giorni di tempo per consegnare il progetto esecutivo che, una volta approvato, darà l’avvio ai lavori, che dureranno circa tre mesi, oltre il collaudo.

La decisione di procedere alla realizzazione di un nuovo impianto era stata assunta dall’Esecutivo con delibera 404 del 16 dicembre 2015 sulla base di un’attenta e scrupolosa valutazione che gli uffici e i dirigenti dei Servizi Cimiteriali avevano portato avanti nei mesi precedenti con gli esperti. Da tali relazioni era emerso come non fosse conveniente riparare il vecchio forno, in quanto costoso e non più rispondente alla normativa vigente.

In virtù di questo, l’Assessorato ai Servizi Demografici e cimiteriali aveva già da tempo previsto in bilancio le risorse per la costruzione di una struttura nuova, di ultima generazione, più efficiente, anche in considerazione del fatto che quello di Perugia è l’unico forno crematorio dell’Umbria, di cui si servono anche utenti provenienti dalle regioni limitrofe. Il nuovo forno crematorio avrà, infatti, caratteristiche tecniche innovative, sia per quanto riguarda le emissioni ambientali, sia quanto a efficienza operativa, visto che potrà lavorare anche su tre turni, anziché su uno solo come il vecchio.

Il progetto definitivo, redatto dalla ditta aggiudicataria, ossia le officine meccaniche Ciroldi di Modena, recepisce le prescrizioni contenute nelle autorizzazioni e pareri, tutti positivi, rilasciati dai vari soggetti competenti, ossia Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, Soprintendenza belle arti e paesaggio dell’Umbria, Comune di Perugia (autorizzazione paesaggistica e provvedimento autorizzativo unico AUA).

L’intervento complessivo è pari a 700mila euro dei quali 539mila per lavori (in virtù di ribasso d’asta rispetto ai 600mila originari) e 160mila per somme a disposizione (rispetto ai 100mila originari)

“Il nostro obiettivo –afferma l’assessore Diego Dramane Wagué- è quello di rispondere, in questo modo, alle esigenze dei familiari dei defunti in maniera sempre più tempestiva ed economica, considerando che i defunti vengono portati a Perugia per la cremazione non solo dalla città, ma da tutta la regione e anche da fuori regione. Vorrei, infine, ringraziare gli uffici per il lavoro che hanno portato avanti e che ancora stanno facendo; grazie al loro impegno sarà possibile in tempi ragionevoli dotare la città di una struttura all’avanguardia e fondamentale per i cittadini”.