Il tedesco Egon Pohl ha vinto il XXXVIII Italian International Balloon Grand Prix

32
 

Podio internazionale per l’evento che ha visto equipaggi e mongolfiere da 24 PaesiBilancio positivo anche per gli eventi collaterali e per l’indotto turistico nei territori

   

È stato il tedesco Egon Pohl con 210 punti a vincere la competizione tra mongolfiere Internations Balloon Challenge Trophy – Premio Famiglia Cotarella e anche la XXXVIII edizione dell’Italian International Balloon Grand Prix (Iibgp) che si è svolta nei cieli di Gualdo Cattaneo e Massa Martana. Al secondo posto si è piazzato il danese Morten Koefoed-Rasmussen con 190 punti seguito al terzo, a pari merito, dagli statunitensi Debbie Rice e Doug Maguire che hanno totalizzato 160 punti. Un podio internazionale così come lo è l’evento aerostatico tra i più longevi d’Europa, che visto quest’anno la partecipazione di 57 mongolfiere e altrettanti equipaggi, dei quali solo sei italiani, provenienti da 24 Paesi del mondo. La proclamazione dei vincitori, venerdì primo agosto, è avvenuta al Parco Acquarossa di Gualdo Cattaneo, quartier generale della manifestazione, alla presenza di Sergio Maron, direttore dell’Iibgp, Luca Briziarelli, presidente di Bil Benefit, società che ha curato la comunicazione e gli eventi collaterali in cartellone, Enrico Valentini, sindaco di Gualdo Cattaneo, Francesco Federici, sindaco di Massa Martana, e Francesco Angelini, proprietario del Parco Acquarossa. La famiglia Cotarella da quest’anno ha scelto di sostenere l’evento mettendo in palio il Trofeo che si è aggiudicato il vincitore. Premi ai partecipanti assegnati anche dall’azienda Giuliano Tartufi di Giuliano Martinelli che a scelto di diventare partner dell’evento

Sulla base del lavoro che da 38 anni Ralph Shaw, patron della manifestazione, ha portato avanti – ha commentato Briziarelli – abbiamo lavorato da un lato per promuovere la manifestazione principale, e dall’altro per arricchirla attraverso una serie di nuovi eventi. Il bilancio è positivo, al di là del tempo che ha impedito alcuni decolli e lo svolgimento di alcune iniziative come il Night Glow a Passignano e Tuoro sul Trasimeno. Soddisfazione anche per gli eventi collaterali, in particolare il Trasimeno night glow a Castiglione del Lago e il BallMoon che accompagna in questi giorni la manifestazione. È positivo il bilancio anche rispetto all’utilizzo delle strutture ricettive pari al 98 per cento dei posti disponibili, dato assolutamente eclatante che dimostra il valore aggiunto della manifestazione, punto di partenza per altri eventi che partiranno già a settembre con un concorso nazionale rivolto alle scuole per individuare la mascotte dell’Iibgp. Siamo inoltre già al lavoro per una mostra fotografica che possa festeggiare gli imminenti 40 anni dell’evento. L’auspicio, anche insieme alla Regione Umbria che quest’anno ha seguito un modo particolare l’evento, è quello di fare di questa manifestazione, unica nel panorama nazionale per quando riguarda le mongolfiere, seconda a livello europeo e tra le cinque più importanti al mondo, una delle eccellenze della nostra regione”.


“Il bilancio – ha sottolineato il sindaco Valentini – è molto positivo perché per la prima volta c’è stato gioco di squadra a livello regionale. L’evento è cresciuto insieme ad altri Comuni e soggetti privati che stanno cercando di ampliare l’offerta che, al di là dei palloni, ha previsto anche eventi collaterali. Con questa manifestazione si è ambasciatori dell’Umbria e delle sue eccellenze. Sono felice che ci sia la volontà di creare un qualcosa di molto allargato e sono sicuro che nei prossimi anni si crescerà ancora”.

“Oggi – ha commentato il sindaco Federici – celebriamo l’importanza di questa manifestazione che promuove e permette di apprezzare i nostri territori da una prospettiva unica e suggestiva, suscita emozioni vere, profonde per chi va in volo ma anche per chi ammira le mongolfiere e i colori nei cieli, simbolo di speranza. Siamo sulla buona strada perché questa manifestazione possa portare tanto all’Umbria”. A fare da corollario all’Iibgp c’è stato anche un contest fotografico molto partecipato. “L’Iibgp – ha precisato Maron – è conosciuto da 38 anni come un raduno di mongolfiere, ma l’autorità aeronautica, specialmente l’Aero club d’Italia, riconosciuti la grandezza e il valore di questo evento, lo ha elevato a manifestazione aerea. Penso che sia un grandissimo riconoscimento nei confronti della qualità che sa esprimere”.

Ho ritenuto – ha aggiunto Angelini – che sia un’iniziativa molto bella per il territorio, mi piace vedere il coinvolgimento della gente, speriamo che ci siano sviluppi ancora più grandi negli anni. Il volo è la mia passione fin da ragazzino e da oltre 50 anni sono un pilota. Il parco Acquarossa è nato dal mio progetto di trovare un’aviosuperficie per noi appassionati di volo, sono soddisfatto di quello che ho fatto”.

L’Italian International Balloon Grand Prix si chiuderà domenica 3 agosto con gli ultimi voli previsti alle 5.30 del mattino, nel suggestivo spettacolo dell’alba dall’aviosuperficie del Parco Acquarossa, location nelle serate di venerdì 1 e sabato 2 agosto di uno degli eventi collaterali del festival organizzato da Bil Benefit in collaborazione con Dj Circus, BallMoon la notte delle mongolfiere, festival con concerti, esibizioni live, dj set e street food.