Idee e strumenti per il lavoro che verrà

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Che lavoro faranno i nostri figli? Non lo sappiamo perché quel lavoro non è stato ancora inventato. Certamente è urgente ripensare i modelli didattici e formativi in funzione delle profonde trasformazioni del mercato del lavoro. In che modo la scuola, e modelli didattici innovativi, possono contribuire a sostenere le aspirazioni dei giovani e a trasformare le loro attitudini in modelli vincenti di impresa? Questa è la domanda a cui dare una risposta urgente, e che “Allenarsi per il Futuro. Idee e strumenti per il lavoro che verrà”, prova a individuare. Edito da Rubbettino, il saggio è scritto a quattro mani da Stefano Maria Cianciotta, editorialista e opinionista economico, docente all’Università di Teramo e da Pietro Paganini, esperto di innovazione e sviluppo economico, professore alla John Cabot University,. Allenarsi per il Futuro sarà presentato a Perugia venerdì 11 marzo, alle ore 16, nel Salone d’Onore di Palazzo Donini, alla presenza oltre che degli autori, della presidente della Regione Catiuscia Marini e del procuratore generale della Repubblica  Fausto Cardella. L’evento è promosso dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica insieme con la Fondazione Bosch e il Gruppo di somministrazione Randstad. Con loro ci saranno anche Don Riccardo Pascolini, presidente Forum Oratori italiani, Gianmarco Spinelli, giovane umbro manager a Londra in Bloomberg, Roberto Zecchino, direttore Risorse Umane Bosch e Fabio Costantini, di Randstad.  L’introduzione sarà a cura di Alberto Naticchioni, Amministratore Unico della Scuola Umbra, mentre a moderare l’evento sarà il neovicedirettore del Nuovo Corriere Nazionale Massimo Sbardella.