Continuano i concerti organizzati nell’ambito del progetto Opera Prima, mostra diffusa nel circuito Terre e Musei dell’Umbria. I musei e luoghi culturali si aprono a nuove contaminazioni musicali: questo fine settimana i concerti si svolgeranno nelle città di Amelia, Montefalco e Spello. Sabato 17 settembre, alle ore 18, il Museo Archeologico di Amelia ospiterà l’audio video performance “Sphere”, un progetto di Massimiliano Annibali e Gabriele Petrillo dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Giulio Briccialdi” di Terni. “Sphere” è un progetto a cura di Marco Gatti per la ricerca di nuove forme di interazione musicale con l’ausilio dei software Max-Msp-Jitter, Ableton live, Mad mapper e una sfera di poliuretano espanso. Il progetto nasce dall’idea di legare l’azione interpretativa dell’esecutore ai processi di elaborazione audio e video dei software, nel tentativo di trasformare l’elaboratore da una macchina in cui prelevare suoni e immagini ad una estensione dell’esecutore stesso. Sempre sabato 17 settembre, alle ore 18.30, il Museo San Francesco di Montefalco si riempirà delle note live electronics di Nicola Fumo Frattegiani e Alessandro Fiordelmondo con “Red Pallium”. Il concerto è a cura di Annalisa Martella del Conservatorio di Musica “Francesco Morlacchi” di Perugia. L’apertura del concerto è affidata alla Live Electronics di Michele Fondacci, Emanuele Specchia, Roberto Ficosecco. Domenica 18 settembre, alle ore 18, il concerto “Sphere” si sposterà nella suggestiva cornice della Chiesa di Sant’Andrea a Spello. Il progetto Opera Prima è nato dalla collaborazione tra Sistema Museo e l’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia e accoglie installazioni create specificatamente per i musei di Amelia, Bettona, Bevagna, Cannara, Cascia, Deruta, Marsciano, Montefalco, Montone, Spello, Trevi e Umbertide. Nel dialogo con le opere del passato, la distanza si fa sapienza, per arrivare ad un approccio coinvolgente con l’osservatore.
