In programma visite speciali all’antica fornace di San Salvatore nel periodo pasquale e due eventi di rilievo nazionale e internazionale in maggio
Un 2025 iniziato sotto i migliori auspici per il Museo Regionale della Ceramica di Deruta che nei primi tre mesi dell’anno ha registrato un aumento dei visitatori del 95% rispetto all’anno precedente. In pratica un raddoppio degli ingressi legato in questo periodo soprattutto ai laboratori di didattica museale che richiama scuole da tutta Italia, grazie ad un’offerta qualificata, declinabile per i diversi ordini di studio e quindi di età degli studenti, con possibilità di fruizione sia in italiano che in lingua inglese, come d’altra parte è previsto anche per tutti gli altri servizi aggiuntivi, a partire dalle visite guidate.
“Si tratta di un ottimo viatico per la stagione turistica appena avviata”, sottolinea il Sindaco di Deruta Michele Toniaccini. “Sono risultati dei quali va dato merito al direttore del museo, il professor Francesco Federico Mancini, al conservatore Giulio Busti e a tutto lo staff di collaboratori coordinato da Iolanda Cunto per conto della toscana “Opera Laboratori””.
Per il museo derutese si apre ora un altro periodo altrettanto intenso di proposte di particolare valore che richiameranno nuova attenzione su una realtà espositiva che può contare su oltre 6.000 opere, un patrimonio storico e artistico del quale è peraltro in fase di ultimazione la digitalizzazione all’interno di un progetto del PNRR gestito dalla Regione Umbria. Ad entrare in una dimensione virtuale, che ne permetterà una fruizione ancora più estesa, saranno in totale oltre 3.200 pezzi, di cui quasi 3.000 già scansionati ad alta definizione in 3D. “Non vediamo l’ora di poter presentare alla città il frutto di questo grande lavoro, supportato dal museo, che darà ulteriore visibilità e consentirà ulteriori approfondimenti “, commenta Iolanda Cunto.
Il prossimo mese di maggio sono già fissati due importanti appuntamenti all’interno di “Buongiorno Ceramica”, manifestazione che coinvolge in contemporanea le 58 realtà italiane che hanno ottenuto, come Deruta, il riconoscimento dal Ministero di città di antica tradizione ceramica.
Il 17 maggio verrà inaugurato, in contemporanea con altre cinque città umbre, un allestimento legato all’arte di Nedda Guidi, “Omaggio a Ebla”, con una quindicina di opere che l’artista realizzò in maiolica nel 1981 in seno alla mostra nazionale “Multiplo d’Artista”.
Altra iniziativa di grande valore è in programma il 18 maggio quando verrà inaugurato il pavimento in ceramica del 1924, oggetto di restauro e valorizzazione grazie ad un significativo contributo del Comitato nazionale per le celebrazioni del cinquecentenario della morte del Perugino. “Si tratta di un fatto di grande interesse storico ed artistico non solo per Deruta ma di rilievo nazionale e internazionale”, sottolinea il professor Francesco Federico Mancini.
Il 17 maggio verrà inaugurato, in contemporanea con altre cinque città umbre, un allestimento legato all’arte di Nedda Guidi, “Omaggio a Ebla”, con una quindicina di opere che l’artista realizzò in maiolica nel 1981 in seno alla mostra nazionale “Multiplo d’Artista”.
Altra iniziativa di grande valore è in programma il 18 maggio quando verrà inaugurato il pavimento in ceramica del 1924, oggetto di restauro e valorizzazione grazie ad un significativo contributo del Comitato nazionale per le celebrazioni del cinquecentenario della morte del Perugino. “Si tratta di un fatto di grande interesse storico ed artistico non solo per Deruta ma di rilievo nazionale e internazionale”, sottolinea il professor Francesco Federico Mancini.
La crescita dell’attività del Museo della Ceramica, supportata dal successo della nuova guida in italiano e in inglese, a cura di Iolanda Cunto e Francesco Federico Mancini, pubblicata nei mesi scorsi, conosce anche ulteriori fronti. “A breve il Museo potrà avvalersi, grazie ad un accordo con l’Università di Salerno, potrà avvalersi del supporto scientifico di una dottoranda impegnata in un progetto di ricerca sulla terracotta e gli antichi prodotti ceramici.
Per le festività pasquali, invece, è previsto un percorso alla scoperta dell’antica fornace di San Salvatore, un vero regalo a sorpresa per i turisti”. Le visite guidate gratuite si svolgeranno il sabato e la domenica con partenza alle ore 10:45 e 12:00 al mattino e alle 15:15 e 16:15 il pomeriggio.
Per le festività pasquali, invece, è previsto un percorso alla scoperta dell’antica fornace di San Salvatore, un vero regalo a sorpresa per i turisti”. Le visite guidate gratuite si svolgeranno il sabato e la domenica con partenza alle ore 10:45 e 12:00 al mattino e alle 15:15 e 16:15 il pomeriggio.