Celebrata a Perugia la festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate

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ALL’ARA PACIS DI VIA MASI LA CERIMONIA DI DEPOSIZIONE DI UNA CORONA D’ALLORO, IN SALA DEI NOTARI IL CONFERIMENTO DEL PREMIO CITTA’ DI PERUGIA

Si sono svolte nel corso della mattinata di sabato 4 novembre a Perugia le tradizionali iniziative per celebrare la festa delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale.

La giornata ha preso il via con la deposizione di una corona d’alloro presso l’Ara Pacis di via Masi. Presenti rappresentanti delle Istituzioni locali, tra cui il sindaco Andrea Romizi, la presidente della Regione Donatella Tesei, il prefetto Armando Gradone, la rappresentante della Provincia di Perugia Erika Borghesi, la vice presidente dell’Assemblea Legislativa Paola Fioroni e l’assessore alla sicurezza del Comune di Perugia Luca Merli nonché rappresentanze delle forze armate, delle forze dell’ordine e delle associazioni combattentistiche e d’arme.

La cerimonia è iniziata con l’ingresso dei Gonfaloni della Regione Umbria, della Provincia di Perugia e del Comune di Perugia, a cui è seguito il picchetto d’onore interforze al Prefetto. Dopo l’Alzabandiera sulle note dell’Inno d’Italia, è stata data lettura dei messaggi pervenuti dalle massime Autorità nazionali ed, in particolare, di quello del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

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Successivamente in sala dei Notari è stato assegnato il Premio Città di Perugia.

Presenti il sindaco Andrea Romizi, gli assessori Luca Merli e Margherita Scoccia, il prefetto Armando Gradone, il questore Fausto Lamparelli, la comandante della polizia locale Nicoletta Caponi, la rappresentante della provincia di Perugia Erika Borghesi, i consiglieri Francesca Renda e Paolo Befani oltre ai rappresentanti delle forze armate e forze dell’ordine.

Il riconoscimento- ha spiegato il sindaco Romizi – istituito nel 1991 dal Consiglio comunale, viene assegnato, con cadenza biennale, a uffici e persone, appartenenti a Esercito, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco, Polizia Penitenziaria che si siano particolarmente distinti per atti di solidarietà, sacrificio, altruismo e organizzazione nell’espletamento della loro opera a favore della popolazione perugina.

Questo premio – ha continuato il sindaco – è l’occasione per rivolgere un doveroso ringraziamento a chi ha fatto una coraggiosa scelta di vita, ossia servire il Paese indossando un’uniforme. Un’opera fondamentale, che viene svolta giornalmente e per la quale occorre esprimere parole di vicinanza da parte della comunità, con un pensiero rivolto a chi ha perso la vita nell’adempimento del dovere.

Grazie per il coraggio che esprimete e per le competenze con cui portate avanti la vostra attività”.

In conclusione di intervento il sindaco ha voluto ringraziare anche l’assessore Merli e la comandante Caponi per il lavoro svolto nei cinque anni di consiliatura sul fronte della sicurezza.

A prendere la parola, prima della consegna dei premi, è stato quindi il prefetto Gradone che, in apertura, ha voluto rivolgere un pensiero di vicinanza ai cittadini della Toscana per il momento difficile che stanno vivendo. Ancora una volta – ha detto – il nostro Paese è alle prese con un’emergenza: vedere in queste circostanze il moto spontaneo di tanti cittadini che si mettono a disposizione delle forze di soccorso e dell’ordine per il bene degli altri dà la misura del patrimonio di valori e ideali presenti nel popolo italiano.

Il prefetto ha poi voluto ringraziare l’Amministrazione per aver scelto di onorare il personale delle forze dell’ordine con questa cerimonia di riconoscimento dei meriti, unica nel suo genere. Si tratta di una prova di grande sensibilità verso i componenti dei vari corpi cui si auspica possa aggiungersi prossimamente anche la polizia locale, parte integrante del sistema di sicurezza dei territori.

Richiamando l’intervento del Presidente Mattarella, il prefetto ha citato l’art. 54 della Costituzione, tra gli architravi della carta e del Paese: in tale norma si sancisce che “Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge”.

Concentrandosi sulla seconda parte dell’articolo, il prefetto ha posto l’accento sul termine “onore”, da interpretarsi come “fare al meglio delle proprie possibilità il compito assegnato”, perché ciò consente di avere credibilità e di rinsaldare la coesione coi cittadini.

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Completati gli interventi ha preso il via la cerimonia relativa alla consegna dei riconoscimenti.

Sulla base delle designazioni fatte dai singoli Corpi, questi i premiati:

– per l’Esercito premio al Maresciallo Ordinario Pietro Schillaci con la seguente motivazione: “Sottufficiale effettivo e in servizio presso il Comando Militare Esercito Umbria, dal comportamento esemplare nel tempo, caratterizzato da ferrea volontà e passione, dedicate al servizio, si è distinto per il quanto mai raro attaccamento alle istituzioni. Dal 2019 effettivo tra i Volontari del CISOM, Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta ha svolto la sua meritoria opera a favore della cittadinanza perugina prodigandosi nelle diverse attività svolte dall’Associazione durante la recente pandemia e nelle diversificate attività cui ha partecipato il CISO M in favore della popolazione ucraina”;

– per i Carabinieri, riconoscimento al Nucleo Operativo e Radiomobile – NORM della Compagnia di Perugia con la seguente motivazione: “Con corale e spiccata professionalità, non comune spirito di sacrificio ed encomiabile amalgama dei propri componenti, garantendo incessantemente la massima vicinanza alla comunità di riferimento ha assicurato un attento controllo del territorio e un’incisiva azione di prevenzione e contrasto alla criminalità, conseguendo risultati che hanno riscosso unanime apprezzamento”.

– per la Guardia di Finanza premio alla Sezione Operativa Antidroga del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria con questa motivazione: “Per la professionalità e la dedizione dimostrate nello svolgimento dell’attività di prevenzione e repressione del traffico di sostanze stupefacenti sull’intero territorio perugino. Il G.O.A., nel corso dell’ultimo biennio, con la sua costante opera di monitoraggio e con numerosi interventi operativi sul territorio comunale, ha disarticolato molteplici sodalizi criminali dediti al traffico di droga, tratto in arresto numerosi responsabili e sequestrato notevoli quantitativi di sostanze stupefacenti. Grazie alla sua opera si è evitato, altresì, che i relativi proventi illeciti potessero essere utilizzati per finanziare ulteriori attività criminose, con riflessi positivi sulla sicurezza dei cittadini. La Guardia di Finanza, attraverso l’attività di servizio eseguita nell’ambito della sua missione istituzionale, rappresenta per la cittadinanza perugina un fermo e sicuro punto di riferimento in materia di legalità”.

-per la Polizia di Stato riconoscimento al Reparto di Prevenzione Crimine “Umbria-Marche”

nelle persone del Sov. Capo Caiano Gianluca, dell’Ass.te C.C. Marescotti Davide, Ass.te C.C. Bonamente Marco, Ass.te Capo Governatori Diego, Ass.te Cicchi Giacomo, Ass.te Mariotti Marco con la motivazione seguente: “Per aver messo in sicurezza un cospicuo numero di persone, circa settanta, che si trovavano all’interno della galleria denominata “Volumni” dove un mezzo pesante, fermo in corsia e carico di materiale infiammabile, si era incendiato sprigionando fumi densi che avevano già interessato metà della galleria stessa. Il suddetto personale provvedeva a fermare il flusso veicolare in arrivo e a mettere in sicurezza coloro che, invece, si trovavano all’interno del tunnel.

-per la Polizia Penitenziaria premiati l’Ispettore Capo Cipolloni Livio, l’Ispettore Calzoni Maurizio ed il Sovrintendente Vagniluca Loris “Per essersi contraddistinti – si legge nella motivazione – in particolare nell’ultimo biennio,  per lo svolgimento di numerose attività di polizia giudiziaria finalizzate al contrasto all’introduzione e traffico di sostanze stupefacenti, sia all’interno della struttura penitenziaria di Perugia “Capanne”, che nell’ambito del territorio cittadino di questo capoluogo, permettendo l’arresto e il deferimento all’Autorità Giudiziaria di soggetti dediti a tali attività illecite, nonché la cattura di un latitante ricercato da tempo.

Inoltre, attraverso un’incisiva attività di indagine, sono riusciti a rintracciare tempestivamente, nell’hinterland milanese, un detenuto straniero, evaso durante la fruizione di un permesso premio ed in procinto di lasciare il territorio nazionale.

-per i Vigili del Fuoco, infine, premio “Ai componenti della squadra del Comando di Perugia, Capo Reparto Golfarelli Giuseppe, Capo Squadra Anselmini Sergio, Capo squadra Mancini Michelangelo, Vigile Coordinatore Baiocco Daniele, Vigile Coordinatore Mochetti Diego, Vigile Coordinatore Recchi Massimiliano, Vigile esperto Di Silvio Antonio, Vigile Esperto Ercoli Alessandro, Vigile Esperto Mariani Fabrizio, Vigile Esperto  Ragni Lorenzo e Vigile Esperto Sabatta Matteo inviati, nella serata del 16 maggio 2023, nei territori della Provincia di Forlì per prestare i primi soccorsi alle popolazioni duramente colpite dall’alluvione. Anche in quei frangenti, il personale intervenuto ha saputo dare un rilevante contributo per la risoluzione dell’emergenza, dimostrando l’abnegazione, lo spirito di sacrificio, la competenza professionale e la capacità di interazione con tutte le altre componenti del sistema di protezione civile che lo contraddistinguono e che sono motivo di orgoglio, non solo per il Comando dei Vigili del Fuoco, ma anche per la Città di Perugia.”