Breda: “Vittoria di qualità”

858
   

La parole del tecnico delle Fere Roberto Breda, che si presenta in sala stampa decisamente di un altro umore rispetto alla gara di Ascoli, forte anche della crescita caratteriale dei suoi ragazzi.

“Partita non facile contro un avversario che aveva tenuto testa alle prime della classe, – afferma il tecnico rossoverde – eravamo noi che avevamo tutto da perdere. I ragazzi sono stati bravi a mantenere l’equilibrio e la pericolosità per tutta la partita. Mi è piaciuta la distribuzione del lavoro tra centrocampisti e attaccanti. Non è mai la partita perfetta, all’inizio del secondo tempo abbiamo concesso quando hanno alzato il baricentro, dovevamo saper ripartire e poi ci siamo riusciti. Trovavamo di fronte dopo molto tempo una formazione con il 4-4-2 con due attaccanti bravi e ben assortiti per qualità, per questo devo fare i complimenti alla linea difensiva che ha fatto molto bene. Questa è’ una Ternana che gioca sempre più da squadra, mette il gruppo davanti a tutto. Ripeto, oggi poteva non essere semplice ma l’atteggiamento mi è piaciuto”.

Breda, soddisfatto del gioco prodotto in campo e dell’approccio alla partita da parte dei suoi, si concede alcune analisi tecniche in merito alle quattro reti segnate.

“Abbiamo realizzato gol di grande fattura. – racconta soddisfatto lo stesso Breda – Il terzo è figlio della costruzione del gioco, del numero dei giocatori che hanno partecipato e della finalizzazione. Ma mi fa piacere il quarto di Palumbo, perché di solito non siamo scaltri. E queste, nell’occasione dell’angolo di Vitale, sono letture che dobbiamo fare durante la gara”.

Infine, dopo essere riuscita a salire la china della zona playout anche se ancora non del tutto (-4 dal Modena in quart’ultima posizione), Roberto Breda non guarda la classifica e si concentra esclusivamente sulla prossima gara.

“L’attenzione resta puntata sulla prossima partita, – dichiara il tecnico delle Fere Breda – non guardiamo la classifica. Siamo molto cauti, ma va riconosciuto ai ragazzi che sono in crescita. Non possiamo mollare di un centimetro. L’idea è di dare una bella scossa, consapevoli ad ogni modo del fatto che a Cesena sarà dura”.