L’allenatore della Ternana Roberto Breda analizza così il successo ottenuto in trasferta contro il Novara, arrivato dopo una prestazione maiuscola dei suoi ragazzi al “Silvio Piola” di Novara.
“C’è stato da soffrire parecchio, ma siamo stati pericolosi e potevamo segnare addirittura il 3-0 contro una squadra molto forte. Dal punto di vista territoriale abbiamo avuto la supremazia. C’era voglia di essere pericolosi e ci siamo sicuramente riusciti”.
L’unica nota negativa della gara contro il Novara, forse, è stato l’autogol dello sfortunato Meccariello.
“Ha fatto tre gol in due partite. – commenta sorridendo Breda – Quando segni vai in ansia negli ultimi minuti ma ci sta, poteva capitare a chiunque una cosa del genere”.
Sulla decisione di assegnare a Coppola la fascia di capitano.
“Onestamente me ne ero dimenticato che fosse stato Fabio Ceravolo ad indossarla nelle ultime gare. Lui stesso però mi ha detto che andava bene così, questa squadra ha tanti capitani e tanti calciatori rappresentativi. Ci sono tanti leader morali in questo gruppo”.
Sulla fatica della Ternana a creare gioco, soprattutto nella prima frazione di gara.
“Siamo stati un po’ bassi e sì, abbiamo faticato a creare gioco cercando poco la profondità. Potevamo fare meglio anche dopo l’1-0 ma nell’analisi globale credo che siamo stati bravi a venir fuori dal punto di vista dell’intensità. Ancora dobbiamo imparare molto da queste partite. Ultimamente siamo stati belli nel gioco e poco produttivi, oggi forse siamo stati più cinici e si è visto il risultato”.
Andrea Profidia
