Ennesima sconfitta casalinga per la Ternana che davanti ai suoi tifosi non riesce proprio a vincere. Ed è così che la classifica delle Fere si fa più buia con una media di 1 punto a partita, infatti il bottino racimolato dalla formazione umbra è di 13 punti in 13 partite. Una situazione resa ancora più scura dalla richiesta, accettata, da parte di una frangia più attaccata ai colori rossoverdi di un colloquio faccia a faccia con tecnico e giocatori a fine partita, stanchi di vedere la propria squadra perdere in casa. Anche Simone Longarini, il presidente-tifoso della Ternana, è furibondo per l’ulteriore sconfitta subita al “Liberati”, la quarta quest’anno. Aleggiano dunque i fantasmi dell’esonero per Roberto Breda, il quale non dovrà più deludere la dirigenza ternana nelle prossime uscite stagionali.
“Non ho avuto modo di parlare con Longarini, – afferma il tecnico della Ternana Roberto Breda al termine della partita – e comprendo la rabbia dei tifosi. Ciò che ci siamo detti rimarrà tra noi ma quello che posso dire è che da parte nostra c’è il massimo impegno e la massima voglia per dare ai tifosi le gioie che meritano. Oggi l’Entella è andata in porta con troppa facilità, complice la nostra poca intensità. Poi nel secondo tempo è scesa in campo una squadra diversa, siamo rientrati in campo con più cattiveria ma era molto difficile rimediare al disastro combinato nel primo tempo. Quando vai sotto di due reti in casa diventa poi molto difficile raddrizzare la situazione”.
Andrea Profidia
