Il consigliere annuncia la presentazione di un’interrogazione alla Giunta per sapere “quali interventi concreti intenda adottare, con quali tempistiche, e quale parte dei fondi regionali per le celebrazioni francescane sia destinata al Comune di Tuoro e all’isola”
“Isola Maggiore non può essere lasciata sola di fronte alle sue emergenze strutturali e alla prospettiva delle celebrazioni francescane del 2026: la Regione Umbria deve intervenire subito, con risorse e programmazione concrete”. Così Nilo Arcudi (capogruppo regionale Tp-Uc) annuncia la presentazione di un’interrogazione alla Giunta di Palazzo Donini per chiedere “chiarezza e impegni immediati su tre questioni centrali: la riqualificazione della darsena, il ripristino del percorso di San Francesco, la messa in sicurezza dalle frane e i fondi dedicati alle celebrazioni per gli 800 anni dalla morte del Santo di Assisi”.
“L’isola – sottolinea Arcudi – è un patrimonio unico della nostra regione, con oltre 100 mila presenze turistiche l’anno, ma versa in condizioni critiche. La darsena non garantisce più attracchi sicuri, il percorso francescano è ormai impraticabile a causa di frane e smottamenti, e in diversi punti del territorio si registrano movimenti del terreno che mettono a rischio la sicurezza di abitanti e visitatori. Si tratta di interventi urgenti e indispensabili per tutelare la sicurezza, la fruibilità e l’immagine di un luogo simbolo del Lago Trasimeno e del francescanesimo”.
Arcudi evidenzia come “Isola Maggiore abbia un legame storico e spirituale profondo con San Francesco, che vi trascorse la Quaresima del 1211, e che proprio per questo dovrebbe essere al centro delle celebrazioni previste per il 2026. Investire su Isola Maggiore significa valorizzare tutto il bacino del Trasimeno e rafforzare la rete dei cammini spirituali dell’Umbria. È il momento di passare dalle parole ai fatti: servono risposte precise su tempi, risorse e progetti, anche per contrastare il rischio idrogeologico che oggi minaccia la stabilità e la sicurezza dell’isola”.
Nell’interrogazione, Arcudi chiede alla Giunta “quali interventi concreti intenda adottare, con quali tempistiche, e quale parte dei fondi regionali per le celebrazioni francescane sia destinata al Comune di Tuoro e all’isola. Non possiamo permetterci di perdere un’occasione storica come l’800° anniversario della morte di San Francesco – conclude il consigliere di opposizione – né di lasciare che la ‘perla del Trasimeno’ venga penalizzata dall’inerzia istituzionale e dal rischio di nuove frane”.