Al cinema Zenith in scena Mamma Blues, storie di donne coraggiose

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Questa sera alle ore 21.00 al cinema Zenith di Perugia va in scena Mamma Blues,  un reading accompagnato dai sapienti arrangiamenti di due chitarristi (RioSacro) e che racconta le biografie di donne che hanno fatto la storia della black music in particolare del blues

Mamma Blues  è un viggio che unisce, parola, musica e immagini proiettate.
Uno spettacolo che racconta di donne e mamme straordinarie, una Pièce che cerca nel Blues il trait d’union di storie vere narrate.
MammaBlues è un reading accompagnato dalle sapienti mani di un duo di chitarristi (RioSacro) e racconta  le biografie di donne che hanno fatto la storia della Black Music, in particolare il Blues.
Le vite inimitabili di BillieHoliday, BessieSmith, NinaSimone: le imperatrici del Blues. Sostiene il poeta e sociologo LeRoi Jones (al secolo Amiri Baraka) che “Le grandi cantanti blues erano donne: Ma Rainey, Bessie Smith e tutte le altre cominciarono a cantare il blues da “professioniste”.
E proprio da questo assunto che parte questo lavoro inedito, un viaggio che unisce parola, musica e immagine, che racconta storie di donne conosciute e sconosciute, donne che hanno avuto il coraggio di affrontare ciò che la vita aveva in serbo per loro.
Uno spettacolo che canta il coraggio, la perseveranza, la determinazione, l’amore delle Donne, che hanno rappresentato la più alta forma di emancipazione sociale.
Mamma blues però è anche la storia realmente accaduta di una mamma che si ritrova a dover ricominciare da zero con il figlio undicenne: una notte, durante un incidente stradale.
E’ una mamma testarda la nostra protagonista, tenace, coraggiosa.
Una madre che alla fine aveva ragione. Una madre che si è dovuta ri-presentare al figlio ri-insegnandogli a vivere, ri-cominciando proprio dalla parola “mamma”.
   

Le immagini che vedremo invece proietteranno un treno in viaggio, un treno carico di coraggio, di speranza e di ricerca continua del proprio posto in un mondo che sempre più sembra soffrire di “perdita di memoria”.

Al termine dello spettacolo ci sarà un Q&A con regista e attori.