A Colfiorito inaugurato il nuovo stabilimento del gruppo Grifo

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Taglio del nastro, domenica 29 marzo, per il nuovo stabilimento del Gruppo Grifo agroalimentare a Colfiorito, nel comune di Foligno. La cooperativa umbra si è così arricchita di una nuova e importante realtà produttiva che punta a rafforzare l’ormai storico legame che il Gruppo Grifo ha con il territorio umbro, e in questo caso con quello folignate, in un’ottica di crescita e sviluppo economico. “Oggi – ha dichiarato Carlo Catanossi, presidente del Gruppo Grifo agroalimentare – la nostra cooperativa raggiunge un grande risultato. È il secondo stabilimento, dopo quello di Norcia, che inauguriamo nell’arco di tre anni”. Ospite d’onore all’inaugurazione del nuovo complesso il ministro per le riforme Maria Elena Boschi. “È una grande operazione – ha spiegato – per rilanciare ulteriormente un’eccellenza italiana come il latte che rientra in un settore che ha un valore di 15 miliardi per l’Italia e che sicuramente ha una grande importanza per questo territorio perché riesce a occupare oltre 1500 persone nella filiera grazie a questa nuova attività, coinvolgendo molti produttori dell’Umbria”. “C’è grande attesa – ha detto Catanossi – per questo complesso produttivo perché siamo convinti che questo sia il futuro per la nostra azienda e per i nostri soci produttori di latte”. Ad accogliere il ministro e a salutare il nuovo traguardo raggiunto dal Gruppo Grifo agroalimentare, numerosi esponenti del mondo umbro politico, istituzionale, economico e delle forze dell’ordine. Tra questi Catiuscia Marini e Fernanda Cecchini, rispettivamente presidente e assessore alle politiche agricole della Regione Umbria, e Nando Mismetti, sindaco di Foligno. “L’apertura di questo caseificio, proprio qui a Colfiorito – ha sottolineato la Marini – ha molti significati per la nostra regione. Siamo in presenza di una di quelle parti di produzione di grande qualità del Gruppo Grifo agroalimentare che è un’azienda importante per l’Umbria dal momento che lavora quasi il 95 per cento del latte che viene prodotto sul territorio. Poi, siamo nel cuore di quella parte di Umbria che fu ferita dal terremoto e che ora, dopo la riqualificazione, sta rinascendo”. “Mantenere queste produzioni – ha concluso la presidente della Regione Umbria – in un’area che vedrà presto la luce di un’arteria importante come la Foligno-Civitanova Marche significa mettere in relazione con le infrastrutture il mantenimento di attività che sono proprie della montagna umbro-marchigiana”. A prendere la parola nel corso del pomeriggio anche l’assessore Cecchini. “Siamo in presenza – ha commentato Cecchini – di un gruppo che è punto di riferimento di circa 240 stalle, che ha oltre 200 dipendenti e un indotto considerevole. Quello che vede la luce oggi è uno dei progetti finanziati grazie al Piano di sviluppo rurale”. Una forte collaborazione, quella tra istituzioni e mondo delle imprese, sottolineata anche dal presidente nazionale di Coldiretti, Roberto Moncalvo. “Quest’operazione – ha ribadito Moncalvo – è il frutto dell’importante sinergia tra il pubblico e il privato, due realtà che insieme possono fare tanto per lo sviluppo delle aree interne del nostro Paese ma anche per tutti quei giovani che si affacciano al mondo del lavoro con un occhio all’agricoltura. Si tratta di un’inaugurazione attraverso cui si dà un messaggio positivo alle imprese italiane del comparto zootecnico e all’agricoltura in generale che tanto sta dando all’Italia nonostante le difficoltà che viviamo oggi”.