Si tratta di un 47enne moldavo, di un 39enne ternano e di un 48enne residente nell’orvietano
Nell’ambito dei rafforzati controlli eseguiti sulle strade della Provincia, in questi giorni, dai Carabinieri del Comando Provinciale di Terni, con l’impiego di pattuglie dei Nuclei Radiomobili e delle Stazioni, tre persone sono state deferite in s.l.:
- per guida in stato di ebbrezza, un 47enne moldavo residente nel capoluogo che, controllato nella notte tra sabato e domenica, da un equipaggio della Sezione Radiomobile di Terni, alla guida di un suv a Stroncone e sottoposto alla prova dell’etilometro, è risultato avere un tasso alcolemico quasi quattro volte superiore al limite di legge; per lui è scattato anche il contestuale ritiro della patente;
- per guida sotto l’influenza di stupefacenti un 39enne ternano, fermato domenica pomeriggio da una pattuglia della Sezione Radiomobile di Terni nella frazione di Cesi mentre era alla guida di uno scooter, con in sella anche una 26enne: nel corso del controllo l’uomo è risultato privo di patente perché mai conseguita ed il mezzo, di proprietà della ragazza, già sottoposto a fermo amministrativo per un’analoga sanzione per guida senza patente a carico della stessa. Invitato a sottoporsi al test salivare antidroga, l’uomo si è rifiutato. Per lui, oltre alla denuncia penale, è scattata anche una sanzione amministrativa di oltre 5.000,00 € per guida senza patente mentre nei confronti della 26enne sono state elevate contravvenzioni per circa 2.500,00 €; il ciclomotore è stato sequestrato ai fini della confisca;
- a Ficulle, da personale della locale Stazione, per guida in stato di ebbrezza e sotto l’influenza di stupefacenti, un 48enne residente nell’orvietano: l’uomo, coinvolto in un autonomo sinistro stradale in Monteleone d’Orvieto e sottoposto ad accertamenti tossicologici presso l’ospedale di Orvieto, è risultato avere un tasso alcolico oltre sette volte superiore ai limiti di legge oltre che positivo alla cocaina; anche per lui è scattato il ritiro della patente di guida.
I procedimenti penali sono pendenti in fase di indagini preliminari e sino ad eventuale condanna irrevocabile gli indagati devono ritenersi innocenti.





























