Sanità, riduzione del personale Cup a Todi, Pantalla e Marsciano: la Lega chiede chiarezza

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“Attuata una significativa riduzione del personale dedicato ai servizi CUP di Todi, Pantalla e Marsciano, nell’ambito di un taglio complessivo stimato in circa 200 ore settimanali su tutta la USL Umbria 1. Una questione di estrema gravità per la nostra comunità e per l’intera Media Valle del Tevere”. A intervenire è la sezione della Lega Marsciano, che prosegue: “In primo luogo, i cittadini subiranno inevitabili ripercussioni in termini di tempi di attesa e qualità del servizio, considerando che si passerebbe da due operatori allo sportello a un solo addetto. In secondo luogo, il personale vedrà ridotto ulteriormente il proprio orario di lavoro, con ricadute economiche difficilmente sostenibili sul bilancio familiare di ognuno di loro.

Questa decisione si aggiunge a un quadro già fortemente critico. Da mesi il territorio della Media Valle del Tevere sta subendo un progressivo indebolimento dei servizi sanitari, riduzioni di attività e una generale perdita di professionalità e competenze preziose. Una situazione che sta comportando un grave danno per i pazienti, costretti a subire disagi crescenti e a rivolgersi altrove per prestazioni che dovrebbero essere garantite nel proprio territorio.

La scelta di ridurre le ore di lavoro non riguarda soltanto l’organizzazione dei servizi, ma colpisce direttamente chi ogni giorno ne garantisce il funzionamento, comportando una significativa riduzione degli stipendi del personale proprio nel periodo natalizio. Una scelta miope e ingiustificata che andrà a colpire i lavoratori e inciderà sui bilanci di tante famiglie umbre. Abbiamo interessato su questa vicenda il sindaco di Marsciano, ma allo stesso tempo chiediamo all’USL1 e alla Regione Umbria chiarezza immediata e soprattutto l’impegno a non depotenziare ulteriormente i servizi essenziali per la popolazione. La sanità locale va rafforzata, non impoverita come sta accadendo in questi mesi”.