La Polizia di Stato di Perugia ha arrestato due cittadini georgiani, rispettivamente classe 1985 e 1990 per il reato di tentato furto in abitazione in concorso: le volanti della Questura di Perugia rispondono con fermezza all’ondata di furti in appartamento che ha colpito la città.
Dopo i numerosi episodi di furti in abitazione registrati nelle ultime settimane nella città, la Polizia di Stato ha messo in campo un’intensa attività di controllo del territorio dedicata.
A seguito di segnalazione al 112 Numero Unico di Emergenza Europeo, gli agenti della Squadra Volante della Questura di Perugia sono intervenuti presso un condominio.
Gli operatori, una volta portatosi al piano segnalato hanno appurato che la porta d’ingresso dell’abitazione risultava essere priva di segni di effrazione e regolarmente chiusa, tuttavia dal piano sottostante udivano un rumore, verosimilmente corrispondente alla chiusura di una delle porte d’ingresso. I poliziotti, notata la presenza di un uomo che frettolosamente scendeva le scale, gli chiedevano di identificarsi lo stesso alla vista degli operatori si dava la precipitosa fuga terminata con la sua messa in sicurezza da parte degli operatori.
Nella circostanza, gli agenti della Squadra Volante hanno notato un altro uomo in fuga attraverso la porta antipanico dello stabile: anche questo messo in sicurezza dagli operatori.
Nel luogo, teatro dei fatti, sono state rinvenute in circa 15 porte dei finissimi fili di colla apposti nella parte alta e nella parte bassa del telaio. Tale “tecnica” viene utilizzato dai ladri di appartamento per verificare se la porta viene aperta o meno, constatando così la presenza dei proprietari sul luogo.
I due uomini venivano accompagnati presso gli uffici della Questura per le formalità di rito: uno è inoltre risultato gravato da un precedente ordine di carcerazione. I due uomini sono stati tradotti presso la locale Casa Circondariale e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.