Nucleare, Squarta (ECR-FdI): rilanciare l’energia atomica di nuova generazione per sicurezza energetica e bollette più leggere

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Marco SQUARTA in the EP in Brussels
 

   

Bruxelles, 4 marzo 2025 – La scelta del Governo italiano di rilanciare l’energia nucleare di nuova generazione ottiene il pieno sostegno dell’europarlamentare Marco Squarta (ECR-Fratelli d’Italia), che ne sottolinea l’importanza strategica per garantire sicurezza, sostenibilità e indipendenza energetica al Paese. Questa decisione – formalizzata con l’approvazione di una legge delega sul nuovo nucleare sostenibile – segna un cambio di rotta storico: l’Italia torna a investire su una fonte energetica avanzata e sicura, dopo decenni di lontananza dal settore, per costruire un futuro energetico più solido e autonomo.

“Il ritorno dell’Italia al nucleare, attraverso tecnologie di ultima generazione, è una scelta coraggiosa e necessaria” – dichiara Squarta –. “Solo così potremo mettere in sicurezza il nostro sistema energetico, abbattere le emissioni e diminuire la dipendenza dall’estero. L’energia atomica di nuova concezione offre standard di sicurezza molto elevati e minima produzione di scorie, risultando pienamente sostenibile e complementare alle fonti rinnovabili. Soprattutto, potrà garantire un apporto costante di energia pulita e abbondante, permettendo di ridurre il costo dell’energia per famiglie e imprese. In una parola: più nucleare significa bollette più leggere per cittadini e aziende”.

L’eurodeputato umbro evidenzia inoltre l’urgenza di diversificare le fonti energetiche per affrontare la crisi dei prezzi dell’energia.

Negli ultimi anni l’Europa e l’Italia hanno vissuto una forte impennata dei costi energetici, che ha messo in luce la vulnerabilità di un sistema troppo dipendente dal gas e dalle importazioni. “Per tutelare i nostri cittadini e il nostro tessuto produttivo – prosegue Squarta – diversificare il mix energetico è diventato imperativo. Puntare sul nucleare accanto a rinnovabili e altre fonti significa mettere al riparo l’Italia da future volatilità del mercato energetico e da possibili shock dei prezzi internazionali. È una decisione di visione che proietta il Paese verso una maggiore autonomia energetica”.

“Il nucleare di nuova generazione – conclude Squarta – è una sfida cruciale che l’Italia deve cogliere senza indugi. Sostengo con convinzione la scelta del Governo: investire sull’atomo significa investire sul futuro, per un’energia più sicura, sostenibile e conveniente a beneficio di tutti gli italiani”.