Umbri un po’ più vicini a Parigi: prosegue il progetto “Baguette Magique”

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Offrire ai piccoli francesi residenti in Umbria un legame linguistico e culturale con le proprie origini e dare l’opportunità ai giovani umbri di conoscere e praticare il francese. Con questo duplice scopo nasce nel 2015 a Perugia l’iniziativa “Baguette Magique”, una serie di attività settimanali extrascolastiche in lingua francese, rivolte a bambini e ragazzi dai 3 ai 16 anni. Un’opportunità unica per i più giovani dell’Umbria che si vogliono avvicinare alla lingua e alla cultura francese e che avranno la possibilità di impararlo in un contesto ludico e giocoso. Ma anche una possibilità per le famiglie di proporre ai loro figli una lingua che è la seconda più studiata al mondo, dopo l’inglese, e che potrà sempre diventar utile anche in un futuro contesto lavorativo internazionale in un mondo che è sempre alla ricerca di figure professionali francofone.

L’open – day si terrà il 25 maggio, dalle 17 alle 19, presso l’Istituto Universitario di Mediazione Linguistica di Perugia.

Nata nel 2015, per volontà di cittadini francesi residenti in Umbria, l’associazione culturale Français d’Ombrie si è fin da subito posta come istituzione fondamentale per creare un collegamento tra le due culture e promuovere la lingua e la cultura francese in Umbria, attraverso una serie di incontri settimanali e mensili rivolti sia ad adulti che a giovani.

Français d’Ombrie, tutelata dal Ministero degli esteri dello Stato francese e dall’AEFE (Agenzia per l’Insegnamento del Francese all’Estero), si inserisce nella rete mondiale delle 157 associazioni “Flam” (Français Langue Maternelle). Dietro a questo acronimo si cela un progetto nato qualche anno fa su iniziativa e sovvenzione del Ministero degli Affari Esteri francese per cercare di rispondere al bisogno delle famiglie di origine francofona che si trovano fuori dalla Francia, di mantenere il legame con la lingua e la cultura francese. È indirizzato soprattutto ai bambini per cercare di attivarne lo sviluppo del bilinguismo: i bambini più piccoli ritrovano un vocabolario francese, quelli più grandi oltre alla barriera dell’espressione orale, riescono a infrangere anche quella dello scritto.

La giornata si articolerà a partire dalle 17 con l’accoglienza delle famiglie per la visita degli spazi. I bambini potranno partecipare laboratori gratuiti per l’intero corso della presentazione del progetto mentre i genitori potranno assistere a una serie di presentazioni sull’associazione e sul programma Flam in particolare.

Inoltre, i genitori avranno la possibilità di chiedere l’iscrizione per i propri figli alle attività in francese del prossimo anno 2016/2017. Oltre alla presenza dei membri Fondatori e ai membri del Consiglio Direttivo dell’Associazione, sono stati invitati Monsieur Frédéric Sauvage, Addetto alla Cooperazione per il Francese per il Lazio, l’Umbria, l’Abruzzo e le Marche presso l’nstitut Français dell’Ambasciata di Francia a Roma, Madame Françoise Manssouri, Conseillère Consulaire per l’Italia del Sud, Madame Christine Bisson, directrice de l’Alliance Française di Foligno e un rappresentante delle Edizioni Bayard.