La vice presidente dell’Assemblea legislativa, Tagliaferri ha partecipato al convegno “A Sua Immagine? Us not them” all’Istituto Serafico di Assisi
La vice presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Bianca Maria Tagliaferri fa sapere, in una nota, di aver preso parte, oggi, ad “un importante convegno” dal titolo ‘A Sua Immagine? Us not them’ all’Istituto Serafico di Assisi. “Un’occasione di confronto e riflessione – spiega – sul rapporto tra disabilità e fede a partire dal saggio di Justin Glyn, gesuita e docente di Diritto Canonico a Melbourne”.
La vice presidente Tagliaferri ha portato i saluti della Presidente della Giunta regionale Stefania Proietti, sottolineando “l’impegno della Regione per un’inclusione sempre più concreta. Un momento importante di riflessione sull’importanza di cambiare il nostro sguardo sulla disabilità: us not them, proprio come recita il titolo del saggio di Justin Glyn al centro di questo evento” – ha affermato -, ribadendo “la necessità di superare lbarriere culturali e sociali che ancora oggi limitano il pieno riconoscimento dei diritti delle persone con disabilità”.
L’iniziativa – ricorda Tagliaferri – è stata promossa dall’Associazione Vita Indipendente – Umbria (AVI Umbria), dalla Federazione Italiana per i Diritti delle Persone con Disabilità (FISH Umbria), in collaborazione con la Regione Umbria, la Conferenza Episcopale Umbra, l’Istituto Serafico e il Servizio Nazionale per la Pastorale delle Persone con Disabilità della CEI, il convegno ha visto la partecipazione di autorevoli esponenti del mondo accademico, ecclesiastico e associativo.
Nel corso dell’incontro – viene spiegato nella nota della vice presidente dell’Assemblea legislativa -, articolato in due sessioni, “sono stati affrontati i diversi sguardi sulla disabilità: quello della Chiesa e quello della società, evidenziando come entrambi possano incidere sulla vita quotidiana delle persone con disabilità”. Tra gli interventi, anche quelli di Mons. Francesco Antonio Soddu, vescovo di Terni-Narni-Amelia, di Francesca Di Maolo, presidente dell’Istituto Serafico, e di Vincenzo Falabella, presidente FISH e Consigliere CNEL, Giovanni Merlo, direttore LEDHA, Ilaria Morali, docente di Teologia Dogmatica all’Università Gregoriana, Andrea Tonucci, Presidente AVI Umbria.
Hanno preso la parola, per un saluto, anche l’avvocato Massimo Rolla, Garante regionale per le persone con disabilità, e Paola Fioroni, Presidente
dell’Osservatorio sulla condizione delle persone con disabilità.
Tagliaferri ha ribadito che “bisogna promuovere una cultura dell’inclusione per tracciare percorsi che favoriscano progetti di vita indipendente”. Un evento significativo che ha messo in luce la necessità di un cambio di prospettiva: non “loro”, ma “noi”.
L’evento è stato allietato da un intermezzo musicale a cura di Emanuele Amici, flautista non udente.