Trenitalia più vicina a chi viaggia

1060
L'impegno della Regione per la fermata a Spoleto del Frecciabianca

Trenitalia più vicina a chi viaggia. Anche in Umbria conciliazione paritetica per i treni regionali. Una procedura semplificata eviterà il ricorso a vertenze legali in caso di piccole controversie

   

Arriva anche in Umbria la conciliazione paritetica per chi viaggia con i treni regionali, uno strumento di dialogo in più per risolvere le piccole controversie con l’azienda in maniera facile, gratuita e senza ricorso a vertenze legali. La conciliazione extragiudiziale sarà infatti adottata anche per le persone che utilizzano i treni regionali dell’Umbria e riterranno di non aver trovato soddisfazione al proprio reclamo o ad una richiesta di indennizzo; potranno così farsi rappresentare da un’associazione di consumatori per cercare una mediazione con l’azienda e una positiva risposta alla loro richiesta. Con questa scelta il Gruppo FS Italiane conferma la sua prioritaria attenzione verso i viaggiatori del trasporto regionale e dimostra concretamente il suo impegno offrendo loro uno strumento gratuito e veloce per rivalersi sui suoi disservizi. La novità è frutto di un’intesa raggiunta a livello nazionale tra Trenitalia – che già ne aveva introdotto l’utilizzo per i passeggeri di Frecce e Intercity – e i rappresentanti delle associazioni dei consumatori e delle persone con disabilità. Il procedimento sarà declinato nelle diverse regioni attraverso incontri con le Amministrazioni Regionali e le rappresentanze locali dei consumatori e dei pendolari, con l’obiettivo di renderlo operativo entro i primi mesi del 2020. Introdotto nel 2009 nel comparto dei treni a lunga percorrenza e giudicato una best practice a livello europeo, l’istituto della conciliazione paritetica di Trenitalia ha visto crescere in maniera esponenziale (+15% medio all’anno) il numero di domande presentate e ammesse e ha raggiunto nel 2018 un 95% di esiti positivi, con l’accettazione delle proposte formulate dalla commissione di conciliazione. I tempi di risoluzione delle controversie si attestano a 38 giorni dalla presentazione della domanda. Intanto, Trenitalia comunica che i due nuovi treni Regionali Veloci, che nei giorni festivi collegano la Città Eterna con il Cuore Verde d’Italia, hanno raggiunto numeri importanti: più turisti in treno, meno auto sulle strade e meno CO2 nell’aria, la formula vincente per il turismo in Umbria. I due collegamenti – in circolazione dal cambio orario del 15 dicembre scorso – sono stati utilizzati nei primi 6 giorni festivi da più di 4500 persone, con picchi di circa 1000 viaggiatori nel giorno di Santo Stefano e di oltre 1200 il 29 dicembre: persone che hanno scelto il treno, il mezzo ecologico per eccellenza, per gustare le bellezze di una delle regioni più green della Penisola. I nuovi treni – Regionale Veloce 2476 da Roma alle 10,14 per Perugia (12,45) e RV 2475 dal capoluogo umbro alle 14,02 con arrivo a Roma alle 16,43 – circoleranno anche domenica 5 e lunedì 6 gennaio e permetteranno a chi li utilizzerà di gustare l’Epifania a Perugia, Assisi, Foligno, Spoleto e Terni – le principali località servite – e attendere l’arrivo della Befana nelle magiche atmosfere delle città e dei tanti ed incantati borghi dell’Umbria. Ed allora tutti in carrozza verso la regione che miscela sapientemente sacro e profano – la cifra mistica di Francesco, Chiara, Rita e Benedetto con quella golosamente peccaminosa dei trionfi della cioccolata e dei cento sapori e odori dell’enogastronomia locale – rendendone indimenticabile l’esperienza. Ulteriori informazioni sui nuovi treni nelle stazioni, uffici assistenza clienti, presso i canali di vendita Trenitalia, tradizionali e informatizzati e sulle pagine web delle società del Gruppo FS Italiane.