Alta velocità in Umbria. Gallinella: “La Regione chieda a Trenitalia il collegamento”

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La determinazione per avere l’Alta Velocità in Umbria sta sempre più crescendo e la questione diventa di giorno in giorno più scottante e pressante. Una vasta aggregazione di umbri, si è unita liberamente per cercare di trovare risposte concrete ad una impasse che attanaglia da troppo tempo la nostra regione. L’obiettivo, è quello di far partire almeno un treno dell’Alta Velocità da Perugia, anziché da Arezzo verso Milano, come spiega il deputato pentastellato, Filippo Gallinella, che chiede di portare il Frecciarossa in Umbria, avversando la realizzazione della stazione dell’Alta Velocità Media Etruria, con sede in Toscana.

“L’augurio è che la Regione chieda formalmente a Trenitalia la fattibilità e i costi per realizzare il collegamento – spiega Gallinella – istanza che deve presentare anche a NTV (come prevedono le regole della concorrenza), al fine di valutare una soluzione alternativa, come ha fatto già da tempo la Regione Basilicata che poi ha deciso di pagare il collegamento all’Alta Velocità. La Regione Umbria non ha ben chiaro il fatto che ci sono diverse possibilità, tenendo conto delle diverse variabili: andrebbe valutata anche l’ipotesi di chiedere a Trenitalia l’arretramento del Frecciarossa Arezzo-Milano calcolando, in particolare, la fattibilità tecnica, prima ancora di quella economica”

– aggiunge il deputato 5Stelle.

“Il trasporto regionale deve garantire rapidi collegamenti ferroviari anche sulle lunghe distanze, ammortizzando eventuali costi attraverso efficientamenti e verifiche del contratto di servizio tra Regione Umbria e Trenitalia, visto che Palazzo Donini liquida al Gruppo FS ben 100mila euro al giorno, pagando un servizio di scarsa qualità. Il territorio non può più fare a meno di collegamenti ferroviari, perché la regione e i suoi abitanti ne hanno diritto: è necessario – conclude Gallinella – uscire al più presto da questo isolamento nel quale per troppo tempo è rimasta abbarbicata l’Umbria”.