“Test molecolari anticovid: prezzi troppo alti nel settore privato”

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“Test molecolari anticovid: prezzi troppo alti nel settore privato”. La denuncia di Marco Sciamanna (Popolo della Famiglia). “Più controlli per chi ha la quarantena obbligatoria e tampone molecolare senza utile d’impresa”

“Era marzo quando chiedemmo, come PdF Umbria, che fosse attuato il drastico e tempestivo aumento dei tamponi, quindi non possiamo che apprezzare alcuni dei contenuti delle ulteriori disposizioni anti-covid che la Giunta Tesei intende attuare. Guardiamo favorevolmente la scelta dei tamponi tramite “drive through” e quelli per controllare gli arrivi dalle zone a rischio, ma chiediamo uno sforzo di indirizzo per calmierare i prezzi dei tamponi che i cittadini eseguono in forma privata”.

   

Queste le parole di Marco Sciamanna Presidente del Popolo della Famiglia Umbria ritenendo che nella nostra regione costo dei test molecolari è troppo elevato.

“Il prezzo dei tamponi molecolari in Umbria si attesta sui 90-120€ a seconda del centro diagnostico. Tenendo conto che solo il test molecolare riesce a dimostrare la reale presenza del virus in un individuo e che questo test è l’unico può consentire di circoscrivere con assoluta certezza chi deve attenersi alla disciplina dell’isolamento, o tornare alle quotidiane occupazioni, chiediamo un provvedimento, una delibera, un accordo con il settore della diagnostica privata, per consentire anche alle persone ed alle famiglie con reddito medio-basso, di poter accedere al test privatamente e con prezzi accessibili”

ha continuato Sciamanna precisando che in altre regioni è possibile avere test molecolari a prezzi molto inferiori che possono essere ulteriormente corretti al ribasso.

“Come Popolo della Famiglia riteniamo che questo non è il momento di massimizzare gli utili sui test e che c’è bisogno di una alleanza strategica fra il settore pubblico ed il settore privato per moltiplicare le possibilità di tracciamento dei positivi ed attuare rigide forme di quarantena per salvaguardare tutta la popolazione”.