Il quadro del Defr nell’intervento in Assemblea della presidente
Le imprese dell’Umbria si sono “rafforzate in termini di investimento, reddito e occupazione” mentre sono state rese “strutturali” le politiche di sostegno alle famiglie.
Lo ha sottolineato la presidente della Regione Donatella Tesei in occasione dell’approdo in Assemblea legislativa del Documento di economia e finanza.
“Sono dati straordinari e anche le piccole imprese si sono organizzate e stanno crescendo” ha aggiunto.
Tesei ha quindi parlato di “momento molto complesso”. “Dopo la crisi della pandemia – ha aggiunto – abbiamo avuto il problema del caro energia, dell’inflazione e delle guerre che hanno inciso tantissimo sul sistema economico europeo e quindi anche su quello umbro”. Si è poi soffermata sui “tanti traguardi raggiunti in tema di infrastrutture”, “programmi che porteremo continueremo a portare avanti nel 2024”. “Abbiamo fatto un focus sul nostro aeroporto – ha aggiunto – che è stata l’infrastruttura che ha dato risultati straordinari superando i 527 mila passeggeri. Anche qui sono previsti interventi infrastrutturali per renderlo idoneo a numeri ancora più importanti nei prossimi anni. Ci sarà anche un collegamento con il cuore economico del Paese”.
“Contiamo inoltre – ha detto Tesei – che vengano completati i lavori di Anas sulla E45 che diventerà una vera e propria autostrada senza pedaggio. Un altro risultato straordinario perché negli anni precedenti non si è saputo affrontare il tema delle infrastrutture. Proseguiranno poi tutti i progetti già messi in campo”.
La presidente ha rivendicato che “è stata mantenuta inalterata la pressione fiscale”. “Non abbiamo mai aumentato le tariffe – ha detto – neppure in modo indiretto”.
“Guardiamo al futuro con molta attenzione e preoccupazione per l’evoluzione internazionale – ha affermato Tesei – ma anche con un certo ottimismo perché il percorso avviato rende l’Umbria migliore di come l’abbiamo ereditata nel 20219. Oggi abbiamo un incremento del pil del 2 per cento mentre allora era in calo.
Tutti dati che ci inducono a continuare a lavorare senza variazioni di rotta perché avere messo l’impresa al centro è di straordinaria importanza”.
“Confermiamo tutti gli aiuti messi sulle famiglie – ha sottolineato Tesei – che sono diventati strutturali con un investimento di 30 milioni di euro. Con un occhio particolare alla fragilità. Sulla sanità abbiamo cominciato, dopo la parentesi Covid (che ci ha visto comunque rispondere molto bene alle esigenze dei cittadini), con delle misure che servono a rimetterla in sesto e ad adeguarla con una rete di servizi territoriali più importanti. Ci sono ancora molte cose da fare ma siamo avviati su un percorso che deve portare anche all’abbattimento delle liste d’attesa”.
