“Spazio Fabbrica”: va in scena “Insieme a te non ci sto più”

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Domenica 26 marzo (ore 17.15) il quintetto composto da Marco Morandi, Matteo Vacca (anche alla regia), Francesca Milani, Francesca Bellucci e Ludovica Di Donato porterà in scena lo spettacolo “Insieme a te non ci sto più” commedia divertente ambientata nel 1989, anno di grandi cambiamenti, con storie di giovani e le loro incerte aspirazioni. È il nuovo appuntamento della programmazione di “Live in Umbria”, contenitore di eventi umbri firmati Athanor Eventi, e relativo al Teatro Spazio Fabbrica di Lugnano in Teverina che così prosegue il suo cartellone, in collaborazione con l’amministrazione comunale.

“Insieme a te non ci sto più” è una commedia molto divertente che ci fa riflettere sorridendo: sulle nostre manie, le nostre fissazioni, le nostre apparenti certezze, e alla fine ci convincerà che quello che conta veramente è solo l’Amore.
Che succede quando nella nostra vita accadono diversi avvenimenti straordinari che minano le nostre certezze? Spesso ci serve un fattore esterno, un imprevisto apparentemente minaccioso, per capire veramente chi siamo e dare il giusto significato ai nostri rapporti, alle cose a cui veramente teniamo. Siamo nel 1989, anno di grandi cambiamenti. Il muro di Berlino sta per crollare e con lui le tante certezze politiche e personali di Andrea (Matteo Vacca) architetto, che passa le giornate a domandarsi perché i suoi clienti eccentrici, vogliano a tutti i costi un “arco finto” nel proprio salone o la “greca” al bagno. Arianna (Ludovica Di Donato) è sua moglie e passa le notti con l’incubo di scongelare alimenti ittici. Sono una coppia unita, nella convinzione che la situazione sia sotto controllo. Colonne che sostengono archi, archi che sostengono soffitti, tutto saldo, tutto solido, finché un giorno… Perché in amore, come in architettura, ci si mette moltissimo a costruire, ma pochissimo a demolire. Proverà a darci la soluzione Ernesto (Marco Morandi) un muratore psicologo rumeno, che però parla romano. Oppure ci potrà illuminare Aisha (Francesca Bellucci) una zingara misteriosa e affascinante, che nasconde chissà quali verità, o la “cliente tipo” dell’architetto (Francesca Milani) un po’ eccentrica e dai gusti alquanto discutibili. La “cliente tipo” che sembrava essere l’unica ossessione di Andrea, ma che alla fine si rivelerà il più innocuo dei suoi problemi.

Dopo i due primi spettacoli con Barbara De Rossi (Il bacio) ed Emanuela Grimalda (Le difettose) continua quindi la nuova stagione teatrale dello Spazio Fabbrica, un innovativo teatro creato e gestito dall’Athanor Eventi che costituisce un singolare esperimento in Umbria di riqualificazione di uno spazio industriale dismesso molti anni fa e riqualificato ad importante centro culturale grazie alla volontà del Comune di Lugnano in Teverina e del suo sindaco Gianluca Filiberti. Il teatro ospita quindi anche quest’anno commedie di drammaturgia contemporanea. Il teatro Spazio Fabbrica si presenta al pubblico con una nuova “veste”: infatti lavori di ristrutturazione eseguiti dall’Athanor in collaborazione con il PUC 3 – Regione Umbria hanno interessato una serie di miglioramenti tecnici e una nuova platea che ospita 200 spettatori. Dunque un luogo suggestivo circondato da paesaggi umbri di rara bellezza in simbiosi con la concezione filosofica dell’Athanor che ha sempre svolto le proprie attività di spettacolo in ambienti di grande fascino.

La programmazione dello Spazio Fabbrica proseguirà poi con l’ultimo appuntamento: il 9 aprile sarà un evento musicale rivolto alla solidarietà verso i nostri comuni colpiti dal recente sisma. La Trasimeno Clearwater Revival capeggiata da Fiorello Primi presidente dell’Associazione Borghi più belli d’Italia in Umbria si esibiranno in concerto con l’intento di devolvere l’incasso ai borghi umbri feriti dal terremoto.

‘Live in Umbria’ non si ferma solo allo Spazio Fabbrica di Lugnano in Teverina: il nuovo brand è stato pensato al momento, tra concerti, danza e teatro, anche per il Teatro Morlacchi di Perugia e il Teatro Nuovo ‘Gian Carlo Menotti’ di Spoleto: già archiviato il concerto di Carmen Consoli (28 febbraio) a Perugia ora qui si attende Enrico Ruggeri con i suoi storici Decibel (25 marzo); a Spoleto invece, dopo che la Compagnia Nazionale Raffaele Paganini e con la regia e coreografia di Luigi Martelletta ha portato già in scena ‘Il lago dei cigni’, si proseguirà il 1 aprile con l’anteprima nazionale del nuovo progetto musicale di Max Gazzè, ‘Alchemaya’, l’opera “sintonica” insieme alla Bohemian Orchestra di Praga.
‘Live in Umbria’ vuole mettere in rete, in un unico progetto culturale, tutti gli eventi per promuove lo spettacolo dal vivo in Umbria e per garantire la qualità ed il livello culturale dell’offerta. Ad idearlo è stata l’associazione Athanor Eventi che da oltre venti anni organizza in Umbria, nella provincia di Perugia e Terni, eventi di spettacolo dal vivo (stagioni teatrali, rassegne, festival, concerti).