“Porchettiamo”, al via a San Terenziano l’attesa 12esima edizione

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 Taglio del nastro a cui hanno partecipato anche la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, e rappresentanti dal Messico per sancire un gemellaggio internazionale all’insegna del gusto tra la Porchetta e la Carnitas, tra Gualdo Cattaneo e la città di Sauhayo.

   

A fare gli onori di casa Anna Setteposte, ideatrice e organizzatrice dell’evento (titolare dell’agenzia Anna7Poste Eventi&Comunicazione) che negli anni è riuscita a fare crescere il festival e a portarlo alla ribalta nazionale e non solo.

Il festival delle porchette d’Italia prosegue fino a domenica 19 giugno: tre giorni di eventi e un percorso gastronomico dai “cru” della porchetta umbra fino a quelli delle regioni del centro e sud Italia.

Al fianco della “regina” del cibo di strada i soliti street food di qualità “amici”, i panini gourmet degli chef, i vini della Strada del Sagrantino e le migliori birre artigianali.

A sancire l’importante momento e a fare gli onori di casa Anna Setteposte, ideatrice e organizzatrice dell’evento (titolare dell’agenzia Anna7Poste Eventi&Comunicazione) che negli anni è riuscita a fare crescere il festival e a portarlo alla ribalta nazionale e non solo. Oltre al sindaco di Gualdo Cattaneo Enrico Valentini è intervenuta anche la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, e il sottosegretario del Ministero delle politiche agricole e alimentari onorevole Francesco Battistoni.

Tra gli altri erano presenti anche il sindaco di Sauhayo (Messico), Manuel Galvez, con una delegazione della municipalidad, e rappresentanti dell’Ambasciata del Messico in Italia. Durante la prima giornata di Porchettiamo c’era infatti da sancire l’inizio di un percorso di amicizia tra i due territori, per un gemellaggio internazionale all’insegna della “regina” del cibo di strada. Sauhayo può essere considerata infatti la Gualdo Cattaneo del Messico per quanto riguarda la porchetta e la lavorazione del maiale.

La porchetta “parlerà” così anche messicano. Lo chef dell’ambasciata del Messico in Italia, Rodrigo Zepeda Sánchez, ha subito iniziato a cucinare il piatto tipico di Sahuayo, la Carnitas (maiale cotto in porchetta con le spezie e le modalità del luogo). Il Comune di Gualdo Cattaneo, in questo modo, avvierà con la città messicana un rapporto di amicizia che andrà a svilupparsi intorno alla figura del maiale cotto in porchetta e delle rispettive tradizioni.

La cucina messicana, in particolare quella con il maiale, è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO e Sahuayo è il luogo più rinomato e celebre del Messico dove si prepara la Carnitas, piatto accompagnato con le tapas.

Le tante declinazioni e preparazioni della porchetta sono quindi tornate ad essere protagoniste, fino a domenica 19 giugno, di uno degli eventi enogastronomici più rappresentativi e attesi del centro Italia che ha iniziato fin dal primo giorno, subito affollato di persone arrivate da tutta la regione e non solo, a riscaldare i cuori dei tanti gastronauti appassionati del più prelibato degli street food.

Quelle provenienti dall’Umbria, ma anche Calabria, Lazio e Sicilia, le porchette che si possono assaggiare e preparate dai migliori produttori. “PorchetTiAmo” è tornata così ad essere la solita dichiarazione d’amore per la porchetta. Sotto i riflettori quindi uno dei cibi più gustosi, antichi e popolari della tradizione gastronomica italiana, la porchetta, per la felicità di quello che ormai è definito “il popolo di Porchettiamo”.

Oltre al panino con porchetta gluten free, a cura Gluten Free Expert Foligno, con il patrocinio di Aic Umbria, è tornato anche “In Punta di Porchetta”, lo stand dove sono preparati i panini gourmet di alcuni chef umbri.

Al fianco della “regina” porchetta, nei consueti abbinamenti del festival, ci sono poi le migliori birre artigianali italiane e non, selezionate da Fermento Birra nella Birroteca Artigianale, i vini del territorio, con la presenza della Strada del Sagrantino, all’interno dell’Enoteca del Sagrantino.

Senza dimenticare però gli altri street food di qualità. Tra gli “amici di Porchettiamo” con stand al Giardino del Castello come al solito una selezionata rosa di prodotti speciali, umbri e non solo: Lampredotto toscano, trippa, arrosticini, torta al testo, olive ascolane, salsiccia calabrese e cocktail.

Numerose saranno come sempre le attività collaterali, sia per appassionati gourmet che per famiglie.

Porchettiamo è ideato e organizzato dall’agenzia Anna7Poste Eventi&Comunicazione Srls (specializzata in eventi food&beverage), insieme al critico enogastronomico Antonio Boco, con il patrocinio del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, della Regione Umbria, del Comune di Gualdo Cattaneo e della Camera di Commercio dell’Umbria, e con il contributo del GAL Valle Umbra e Sibillini.