Taglio del nastro per la 13esima edizione di Porchettiamo

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Si è aperto il sipario su Porchettiamo 2023 che andrà avanti fino a domenica.

Venerdì 19 maggio si è tenuto il taglio del nastro alla presenza del deputato Raffaele Nevi,

membro della commissione agricoltura della Camera, dell’assessore della Regione Umbra

Enrico Melasecche e del presidente dell’assemblea legislativa regionale Marco Squarta

(delegato per il Ministero dell’agricoltura). A fare gli onori di casa il sindaco di Gualdo Cattaneo, Enrico Valentini, e l’organizzatrice dell’evento Anna Setteposte.

 

 

GUALDO CATTANEO (Perugia) – Un taglio del nastro molto partecipato quello che ha dato l’avvio a Porchettiamo 2023. La 13/a edizione è stata tenuta a battesimo venerdì 19 maggio dal deputato Raffaele Nevi, membro della commissione agricoltura della Camera, dall’assessore della Regione Umbra Enrico Melasecche e dal presidente dell’assemblea legislativa regionale Marco Squarta (delegato per il Ministero dell’agricoltura). A fare gli onori di casa il sindaco di Gualdo Cattaneo, Enrico Valentini, e l’organizzatrice dell’evento Anna Setteposte.

“Porchettiamo – ha affermato il sindaco Velentini – è un format vincente e anche grazie a questo evento cerchiamo di dare sostegno alla promozione del territorio, conosciuto per la tradizione di produzione legata al maiale ma non solo, visto le tante attività che si possono svolgere nei nostri luoghi. Il comune si è confermato il secondo in Umbria per record di giorni di permanenza di turisti stranieri”.

“Porchettiamo – ha proseguito Nevi – è un’iniziativa utile per degustare un prodotto d’eccellenza in tutte le sue varianti e si dimostra una occasione utile per l’incoming turistico, visto che il turismo legato all’enogastronomia è sempre più un veicolo per attrarre un maggior numero di turisti”.

“Come Regione ci siamo per dare la possibilità di valorizzare i nostri borghi ed eventi come questo” ha sottolineato Melasecche per poi aggiungere: “Stiamo ragionando per ampliare l’aeroporto, una infrastruttura importante per andare in questa direzione. Inizialmente era previsto per 500mila passeggeri all’anno ma puntiamo ora a numeri più importanti perché stiamo scommettendo sul futuro”.

Il presidente dell’assemblea legislativa regionale, Squarta, ha inoltre evidenziato il record di turisti che l’Umbria ha registrato, cosa che “ha permesso di rilanciare l’immagine dell’Umbria in Europa e non solo Italia”. “E anche Porchettiamo – ha concluso – è una manifestazione che è andata oltre i confini regionali e nazionali, perché permette di mangiare bene ma anche di visitare i nostri luoghi. Ed in questo l’Umbria è imbattibile”.

Le migliori produzioni italiane, e non solo, sono quindi in piazza con il “Festival delle porchette d’Italia”. Fino al 21 maggio il “popolo di Porchettiamo” si può ritrovare ancora a San Terenziano di Gualdo Cattaneo (Perugia) per uno degli eventi enogastronomici più attesi d’Italia.

Presenti le regioni più rappresentative della “regina” del cibo di strada per celebrare il cibo più autentico e condividere la gioia di mangiarlo insieme.

Al fianco delle varie declinazioni di porchetta ancora gli altri street food di qualità “amici”, i panini gourmet degli chef, i vini del territorio, le migliori birre artigianali italiane. Non manca una vetrina internazionale all’insegna della carne di maiale: stand del Messico con una proposta di tacos tradizionali della cucina messicana con carne di maiale e spazio anche al Giappone con uno show cooking dal titolo “Sushi di porchetta giapponese”.

Porchettiamo, con la sua solita dichiarazione d’amore per la porchetta, è tornato a far riscaldare i cuori dei tanti gastronauti appassionati del più prelibato degli street food. L’agenzia Anna7Poste Eventi&Comunicazione Srls (specializzata in eventi food&beverage), ideatrice dell’evento, negli anni è riuscita a fare crescere il festival e a portarlo alla ribalta nazionale e anche nel 2023 continua la sua collaborazione con il Comune di Gualdo Cattaneo. L’evento è patrocinato dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, dalla Regione Umbria e dalla Camera di Commercio di Perugia.