Perugia: detenuto non rientra dopo un permesso premio, rintracciato a Milano

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E’stato rintracciato a Milano un detenuto del carcere di Perugia che non era rientrato dopo un permesso premio.
Personale del reparto di polizia penitenziaria di Perugia con il supporto del nucleo investigativo regionale della Toscana e Umbria ha rintracciato l’uomo di origini ucraine – già condannato per reati di furto in abitazione, furto con strappo e ricettazione in concorso – lo scorso 14 luglio in località Peschiera Borromeo (Milano).

Lo stesso beneficiava di un permesso concesso dal magistrato di sorveglianza di Perugia della durata di quattro giorni da trascorrere proprio nel capoluogo lombardo presso i propri congiunti.
Il rientro del condannato – che stava scontando una pena di sei anni, due mesi e nove giorni di reclusione – era previsto per le ore 22.00 del 21 maggio 2023 nella casa circondariale di Capanne, a Perugia, ma l’uomo aveva fatto perdere le proprie tracce rendendosi responsabile del reato di evasione.
La Procura di Perugia ha delegato gli accertamenti finalizzati al suo rintraccio al reparto di polizia penitenziaria di Perugia e al nucleo investigativo regionale della Toscana e dell’Umbria.

Nell’ambito di una complessa e articolata attività investigativa – spiega la stessa Procura – è stata raccolta una serie di dati, informazioni ed elementi utili a ricostruire i possibili spostamenti dell’uomo, fino alla precisa localizzazione del luogo dove si nascondeva.
Individuata l’abitazione e in collaborazione con il nucleo investigativo regionale della Lombardia, il personale della polizia penitenziaria è entrato nell’appartamento individuando il condannato che era in compagnia di una donna.
L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di San Vittore a Milano per scontare un residuo pena di un anno e cinque mesi mentre la cittadina ucraina che era con lui è stata denunciata per favoreggiamento.