Perugia aderisce al Manifesto di Assisi

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Perugia aderisce al Manifesto di Assisi. L’obiettivo è un’economia a misura d’uomo per contrastare la crisi climatica

   

Il Comune di Perugia ha formalizzato l’adesione al Manifesto di Assisi, per un’economia a misura d’uomo contro la crisi climatica, presentato lo scorso 24 gennaio presso il Sacro Convento e promosso dal presidente della Fondazione Symbola, dal padre custode del Sacro Convento di Assisi, dal presidente di Confindustria, dal direttore della tivista San Francesco, dal presidente della Coldiretti, dall’amministratore delegato Novamont, dall’amministratore delegato del Gruppo Enel.

Ad oggi sono quasi tremila i soggetti che hanno scelto di sottoscrivere il Manifesto, compreso il Comune di Perugia, come previsto nella delibera approvata oggi dalla Giunta su proposta dell’assessore all’ambiente.

Questo documento rappresenta una presa d’atto della situazione di crisi che il pianeta sta vivendo ed un’assunzione di responsabilità da parte dei Comuni nell’ambito della sfida internazionale finalizzata a garantire una risposta decisa all’emergenza climatica.

Il Comune di Perugia, peraltro, è già attivo da tempo in questo contesto, avendo sottoscritto il Patto dei sindaci per la decarbonizzazione dei territori e avendo altresì avviato alcune azioni in direzione dell’economia circolare e dello sviluppo sostenibile, tra le quali l’approvazione del Pums, il nuovo sistema di gestione dei rifiuti e la nuova politica urbanistica centrata sul recupero edilizio.