Panicale: Caterina Fiocchetti porta a teatro la vita di Rina Gatti

964

Panicale: Caterina Fiocchetti porta a teatro la vita di Rina Gatti. Al Caporali giovedì approda il monologo “Madonna”

   

Panicale celebra la Giornata internazionale della donna con il monologo “Madonna”, traduzione teatrale delle opere della scrittrice rurale Rina Gatti.

Giovedì 8 marzo 2018, alle ore 21 al Teatro Cesare Caporali la Stagione OFF vede salire sul palco l’attrice Caterina Fiocchetti accompagnata dal violoncello di Andrea Rellini.

Lo spettacolo è un viaggio tra le parole, i suoni e le immagini che Rina Gatti ha lasciato nei suoi scritti, un  percorso tra i  ricordi che questa donna comincia ad annotare all’età di 65 anni, nel momento in cui scopre che può dedicare tempo anche a se stessa.

I ricordi ingenui di una ragazzina che nasce nelle campagne dell’Umbria alle porte della seconda guerra mondiale fanno strada ad una  donna che matura affrontando matrimonio e maternità in un momento storico in cui la società contadina si incontra e si scontra con una prima coscienza politica, la religione, l’ignoranza e con la sempre più pressante necessità di sopravvivere.

Attraverso  un  linguaggio  schietto,  semplice,  genuino  come  la  comunità  agreste  che  descrive,  la  scrittrice “muove” l’attrice e dà vita e dignità a valori e caratteri che costituiscono parte del patrimonio genetico umbro  e che  hanno alimentato una realtà ormai  sommersa. Ma nei racconti di Rina è facile ritrovare le  nostre nonne, zie, madri, in un percorso che ci ricongiunge alle nostre origini.