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Brain Back Umbria; “business visit” a Perugia nei settori cultura e turismo

Prosegue il percorso di “Brain back”, il progetto finanziato dal Programma operativo regionale del Fondo sociale europeo della Regione Umbria che l’Agenzia umbria ricerche (Aur), in collaborazione con Associazione Forma.Azione, realizza da tre anni allo scopo di  favorire l’internazionalizzazione delle imprese umbre e  rafforzare la rete di rapporti informali con i propri emigrati all’estero. Oggi, lunedì 13 e domani, martedì 14 aprile, nove umbri all’estero, che operano nel settore della cultura e del turismo  e che provengono da Australia, Canada, Cina, Francia, Olanda, Regno Unito, Slovacchia, Spagna e  Stati Uniti, partecipano, a Perugia, alla “business visit” dedicata ai settori di cultura e turismo.  Nel corso della visita incontreranno 35 tra albergatori, ristoratori, tour operator, aziende agrituristiche che hanno colto l’occasione dell’incontro come effettiva opportunità di crescita e di sviluppo di nuovi rapporti con l’estero.

  La business visit si svolge per l’intera giornata di oggi, presso la Biblioteca dell’Accademia di Belle Arti, alla presenza di testimoni privilegiati del settore, rappresentanti delle istituzioni ed esperti che animeranno la giornata con l’intento di facilitare le relazioni tra i partecipanti e di fornire indicazioni e dati in merito alle effettive opportunità di sviluppo. La giornata di domani sarà invece dedicata ai professionisti provenienti dall’estero che percorreranno un tour dell’Umbria minore, proprio per raccontare un territorio poco conosciuto, dalle grandi potenzialità soprattutto per chi vive all’estero ed è abituato a ricevere sollecitazioni da luoghi più noti e frequentati. Il tour prevede una visita a Parrano presso le Tane del Diavolo, la visita di una cantina a Fabro, il pranzo a base di prodotti tipici del territorio a Montegabbione, una tappa alla Scarzuola, e quindi il rientro a Perugia.

  L’idea, spiegano i promotori, è di  arrivare alla costruzione di un ulteriore piccolo network di settore, come quello che si va consolidando a seguito della visita del settore agroalimentare avvenuta nel dicembre scorso, che possa gettare le basi per una valorizzazione degli umbri all’estero finalizzata a far crescere il territorio e le sue professionalità.

   

Tesser: “Sarà un grande derby”

Sarà un grande derby. La Ternana ci arriva con la boccata d’ossigeno presa grazie a due vittorie davvero pesanti e il Perugia è una squadra importante fin da giugno, quando prendendo Taddei ha già fatto capire le intenzioni a livello di mentalità per poi rafforzarsi molto a gennaio”: l’ha detto Attilio Tesser, allenatore della Ternana, ospite questa mattina della trasmissione “Pezzi da 90” condotta da Massimo Boccucci sull’emittente umbra Radio Onda Libera.

La Ternana ha il morale alto: in che misura può incidere?

Aiuta a lavorare bene accrescendo la consapevolezza di quanto di positivo è stato fatto in queste ultime due partite. Vista la classifica, comprendiamo ancora di più quanto siano state preziose le vittorie. Ci sarà ancora da lottare da parecchio. Al derby teniamo tantissimo, specie al Liberati davanti alla nostra gente”.

Il Perugia dipenderà anche da come andrà stasera nel posticipo contro il Varese?

E’ una squadra importante, lo è fin da giugno quando prendendo Taddei ha mandato un segnale già forte a livello di convinzione e mentalità. Poi a gennaio ha preso giocatori di valore e d’esperienza. Non mi sorprende che lotta con le prime”.

Cosa è cambiato dal 2-2 dell’andata al Curi?

Niente di particolare. Il derby resta una gara a sé che non si può mettere in correlazione con altre e con le sfide precedenti. Si gioca su fili sottili. Dipenderà molto dalle energie nervose, dalla voglia di fare e da chi non si fa prendere dalla tensione. Alla Ternana chiederò il massimo sacrificio e la concentrazione. Faremo di tutto per essere protagonisti”.

   

Gran Premio di Scozia: la famiglia De Francesco fa bottino pieno

Chissà’ se negli ultimi anni aveva mai immaginato di poter festeggiare un giorno una sua vittoria con quella di suo figlio che del padre ripercorre le orme nel Subbuteo che conta da quando era bambino . Accade pero’ a volte che I sogni si trasformino in splendide realtà’ quando meno te l’aspetti . Perché  le insidie , specialmente dal punto di vista ambientale , sono tante e improvvise in un torneo internazionale in cui il talento non basta se non e ‘ sorretto da personalità’ e coraggio. Il tutto si concretizza in un sabato pomeriggio di una primavera scozzese che tarda come al solito ad arrivare . Lo scenario e ‘ il prestigioso Normandy Hotel di Glasgow , l’appuntamento subbuteistico e’ uno di quelli più  ricchi di tradizione e fascino , lui e ‘ Stefano De Francesco capitano da una vita dell’Acs Subbuteo Perugia , il club più’ titolato d’Italia . Per De Francesco il successo nell’ultimo Gran Premio di Scozia vale proprio doppio : prima sbriga la pratica in finale con il britannico Hodds , un attimo dopo e ‘ davanti al tavolo della finale under 19 dove il figlio Antonio supera ai supplementari l’inglese Bellefontaine . E ‘ l’apoteosi per padre e figlio ed e ‘ anche un’altra giornata storica per l’Ac Subbuteo Perugia che grazie al suo capitano Stefano De Francesco vince il titolo Veteran del prestigioso appuntamento di Glasgow a dieci anni di distanza dall’ultimo successo ottenuto proprio dallo stesso De Francesco. LA vittoria del GP di Scozia dell’esperto giocatore perugino, già Campione del Mondo a Squadre con la Nazionale Azzurra ,e ‘ un altro tassello di un mosaico di vittorie che ripercorre la storia del Subbuteo: dagli anni 70 fino al calcio tavolo moderno con le sue evoluzioni e la sua spettacolarita’. De Francesco c’era trent’anni fa’ e c’e ‘ ancora oggi con la sua passione subbuteistica e la sua classe che non l’ hanno mai tradito . Il 4-0 in finale contro Hodss arriva a completamento di un percorso che ha visto il giocatore del Grifo aggiudicarsi nettamente tutte le gare disputate .Il primato nell’Under 19 di Antonio De Francesco invece ha un particolare significato in prospettiva : grazie al trionfo di Glasgow , Antonio diventa n.5 del Ranking Mondiale e sale al primo posto della classifica nazionale di categoria . Una bella iniezione di fiducia per il Perugia in vista del girone di ritorno di Serie A e dell’esordio in serie D della corazzata Umbria Table Soccer , squadra satellite dell’Acs Perugia .

   

Con il Piano Alfa di Fondimpresa aggiornamento per 450 lavoratori umbri

Con 78 iniziative formative per un totale di 1.556 ore di formazione per 450 dipendenti di 46 aziende umbre (delle quali 32 del perugino e 14 del territorio ternano) è stato appena concluso il piano Alfa finanziato da Fondimpresa, il fondo interprofessionale per la formazione continua in Italia, nell’ambito dell’Avviso 4/2012 II scadenza.

Obiettivo del Piano formativo è stato quello di accompagnare il tessuto industriale umbro nel processo di rilancio che segue la fase recessiva globale che ha colpito l’economica reale. Tale obiettivo strategico si è declinato in sei assi specifici:

  1. – Promuovere l’innovazione di prodotto, di processo e organizzativa garantendone il recupero di competitività lungo la catena del valore;
  2. – Favorire lo sviluppo di strategie, tecniche e metodi per la razionalizzazione dei processi di approccio e gestione del mercato, con particolare riferimento al rafforzamento delle capacità di operare sui mercati internazionali;
  3. – Supportare la crescita dimensionale delle imprese attraverso lo sviluppo del proprio capitale umano a presidio delle funzioni chiave dell’organigramma aziendale: programmazione della produzione, commerciale & marketing, amministrazione finanza e controllo di gestione;
  4. – Integrare i temi connessi al potenziamento del sistema professionale delle imprese con quelli della salute e della sicurezza dei lavoratori e della salvaguardia dell’ambiente;
  5. – Favorire l’aggregazione e l’integrazione tra imprese;
  6. – Innovare i sistemi di competenze e le prassi formative a livello settoriale o territoriale.

Le azioni formative sono state programmate e realizzate in funzione delle specificità e delle esigenze organizzative ed operative delle 46 imprese coinvolte nell’iniziativa. In particolare sono state approfondite alcune aree tematiche legate allo sviluppo organizzativo, alle competenze gestionali e tecnico-professionali, all’innovazione tecnologica e all’ambiente e sicurezza.

Il Piano Alfa è stato gestito da Sfcu-Sistemi Formativi Confindustria Umbria in collaborazione con Ial Umbria srl Impresa Sociale, Associazione Smile Umbria, Enfap Umbria. Il Piano, inoltre, è stato corredato da un accordo sindacale di livello territoriale siglato dalle rappresentanze di Confindustria Umbria, Cgil, Cisl Umbria e Uil dell’Umbria.

Anche nell’ambito di questo progetto, come avvenuto negli ultimi Piani a valere su Fondimpresa, è stata portata avanti la sperimentazione del Libretto formativo, strumento istituito dal Dlgs 276/03 e definito dal Decreto Interministeriale del 10 Ottobre 2005. Si tratta di un libretto personale in cui vengono registrate le competenze acquisite durante la formazione in apprendistato, la formazione in contratto di inserimento, la formazione specialistica e la formazione continua svolta durante l’arco della vita lavorativa ed effettuata da soggetti accreditati dalle Regioni, nonché le competenze acquisite in modo non formale e informale secondo gli indirizzi dell’Unione europea in materia di apprendimento permanente, purché riconosciute e certificate.

Nel progetto Alfa la sperimentazione è stata promossa in quattro aziende aderenti al progetto.

   

Quando i cittadini lavorano insieme: le aree verdi riprendono vita

Successo per “Gardening e Pic-Nic”. Tanti cittadini si sono presentati, di domenica 12 aprile, nell’area verde Parco dell’Ottagono, rispondendo all’invito dei promotori dell’evento. Italiani e stranieri, adulti,bambini e famiglie intere hanno voluto portare il proprio contributo fatto di “braccia” ed entusiasmo, impegno e consapevolezza, responsabilità e partecipazione. Hanno collaborato alla realizzazione dell’evento con l’intento sia di costruirsi come Comunità, promuovendosi con spirito di coesione sociale, che di ridare vita ad un quartiere fin troppo degradato, per renderlo fruibile e vivibile per tutti. parco_ottagono_perugia_4La giornata è iniziata con una pulizia collettiva dell’area verde, la sistemazione delle aiuole e la messa a dimora delle piante donate da Borgo Oliviera di Boneggio o portate dai cittadini stessi.  Dopo il “duro” lavoro, i partecipanti hanno potuto anche vivere insieme il momento del pranzo, per il quale ognuno ha portato qualcosa da mangiare “per sè e per un amico”, condividendo, sullo stesso tavolo, cibo e desiderio di stare insieme. parco_ottagono_perugia_3Non sono mancati, poi, i giochi dove bambini ed adulti, quest’ultimi tornati più piccoli, hanno giocato e scherzato creando un momento di vera comunione. A fine giornata, la visita del Sindaco del Comune di Perugia, Andrea Romizi, ha dato modo ai cittadini, oltre che di condividere con lui l’esperienza fatta, di fare richieste per un punto di adduzione dell’acqua indispensabile alla cura delle piante messe a dimora. Da evidenziare che l’iniziativa è stata organizzata insieme ai cittadini del quartiere attraverso una progettazione partecipata che ha visto gli abitanti della zona incontrarsi per programmare l’evento. Le cooperative sociali ASAD, Nuova Dimensione e Polis insieme al capofila ANCI Umbria all’interno delle azioni del progetto Empatic, il Comune di Perugia,  il CSG Centro Servizi Giovani, l’ACSI Associazione Centri Sportivi Italiani e l’Associazione Fontivegge Insieme, hanno promosso questa giornata di pulizia e abbellimento del parco oltre che di gioco in collaborazione con le associazioni Riciclamiche, Ortobello, Union Latina, Alma Andina, Giovani Musulmani d’Italia, Lineas de Nasca, Nuevo Horizonte e Virgen del Cisne e il Gruppo Educativo territoriale “la Simpatica Bottega”. parco_ottagono_perugia_2L’evento rientra nelle azioni del progetto “E.M.P.A.T.I.C: EMPowerment Associazioni e Volontari Immigrati per la Comunita”, finanziato dal Ministero dell’Interno con il Fondo europeo per l’integrazione di cittadini di paesi Terzi che intende promuovere oltre al dialogo interculturale tra società d’accoglienza e comunità straniere, l’empowerment delle associazioni di immigrati.

   

Panicale: “Emergenza sbarchi”, un progetto per integrare i richiedenti asilo

Ha per oggetto l’accoglienza e l’integrazione dei richiedenti “protezione internazionale” la convenzione che mercoledì 15 aprile alle ore 11 il Comune di Panicale sottoscriverà con l’Associazione “Arcisolidarietà Ora d’aria onlus” di Perugia. L’accordo, stipulato nell’ambito del progetto “Emergenza sbarchi 2014”, prevede la messa in campo di azioni volte a favorire la formazione e l’attività di volontariato sociale di richiedenti protezione internazionale. Questi ultimi saranno selezionati dalla stessa Associazione “Arcisolidarietà Ora d’aria” e inseriti in particolar modo nelle squadre operative già organizzate dal Comune di Panicale, destinate alla manutenzione delle aree verdi pubbliche e degli spazi urbani. La convenzione sarà firmata presso la sede del Municipio di Panicale da parte di Monica Mipatrini, responsabile dell’Area finanziaria-personale-sociale del Comune e di Franco Calzini, presidente dell’Associazione di volontariato.

 

   

Programma i-start 2015: nuovo bando per l’innovazione delle aziende umbre

Il 14 aprile sarà pubblicato l’avviso “i-Start” 2015 per la realizzazione di progetti di innovazione da parte di “cluster” di imprese. Il programma “i-Start”, da diversi anni, supporta le aziende umbre nell’intero processo dell’innovazione e nell’individuazione di soluzioni comuni a gruppi di imprese (cluster). Nell’edizione 2014 sono state coinvolte 225 imprese umbre,  raggruppate in 69 cluster. In questa edizione dell’avviso sono presenti due linee di intervento: l’Azione 1 Progetti di innovazione per cluster di piccole e medie imprese; l’Azione 2 Progetti di innovazione per cluster di imprese artigiane. Il Programma i-Start 2015 è gestito da Sviluppumbria Spa  che, a seguito della fusione per incorporazione di Umbria Innovazione Scarl, ne ha assorbito tutte le funzioni. Soggetti destinatari. Azione 1 (cluster pmi): pmi aventi sede legale e/o operativa nel territorio della regione Umbria ed operanti nei settori dell’industria, dell’artigianato, del commercio, del turismo e dei servizi così come identificati sulla base della classificazione delle attività economiche Ateco 2007. Azione 2 (cluster Artigiani): imprese artigiane aventi sede legale e/o operativa nel territorio della regione Umbria e operanti nel settore dell’artigianato, in possesso della qualifica artigiana, iscritte all’Albo imprese artigiane ed identificate sulla base della classificazione delle attività economiche Ateco 2007. Dotazione finanziaria: le risorse pubbliche disponibili rese disponibili dall’avviso ammontano complessivamente a 546.639,34 euro. Le imprese facenti parte dei cluster i cui progetti saranno valutati ammissibili e finanziabili, dovranno contribuire finanziariamente alla realizzazione dei progetti di innovazione per una percentuale minima pari a:  Azione 1 (cluster pmi): 40%;      Azione 2 (cluster Artigiani): 30%. Spese ammissibili: sono ammissibili tutte le spese per la consulenza finalizzate alla realizzazione delle diverse fasi del progetto. I consulenti devono essere obbligatoriamente iscritti alla “Lista aperta dei consulenti qualificati della Regione Umbria” gestita da Sviluppumbria. Presentazione della domanda: le imprese interessate a partecipare ai progetti di innovazione per cluster dovranno inviare la domanda di partecipazione secondo il modello dell’avviso;  unitamente alla domanda dovrà essere allegata la documentazione come richiesto nell’avviso. Le domande dovranno essere inviate esclusivamente tramite pec all’indirizzo: sviluppumbria@legalmail.it  indicando in oggetto: “Avviso i-Start 2015 – Azione 1 PMI” oppure “Avviso i-Start 2015 – Azione 2 Artigiani”. Scadenza avviso:  le domande dovranno pervenire entro le ore 24 del 15 maggio 2015. Come nelle precedenti edizioni del Programma “i-Start”, saranno organizzati seminari pubblici di presentazione delle modalità di adesione all’avviso, al termine dei quali le imprese potranno prenotare incontri personalizzati  per  verificare la fattibilità delle proprie idee progettuali alla luce dei requisiti richiesti dall’avviso stesso. Maggiori informazioni sull’organizzazione degli incontri saranno rese disponibili sul sito www.sviluppumbria.it.  L’avviso e la modulistica sono disponibili sul sito internet   www.sviluppumbria.it.

   

Morto motociclista a Perugia

Dramma nella notte in pieno centro storico a Perugia: un motociclista di 45 anni è deceduto sul colpo dopo un incidente stradale avvenuto in via Pintuiricchio poco prima delle 2. Nell’incidente, come riferisce una nota dell’ufficio stampa dell’Azienda Ospedaliera di Perugia in contatto con la centrale operativa del 118 regionale, è rimasta ferita in maniera grave una donna, di 40 anni, che si trovava sul sellino posteriore del veicolo. I sanitari dell’autoambulanza del 118, partita dalla vicina postazione di Monteluce, hanno potuto solo constatare il decesso del motociclista, nato e residente a Perugia, Vinvenzo Tancini e trasportare in ospedale la giovane donna. Da una prima ricostruzione dei fatti, sembra che l’uomo – che stava tornando a casa con la sua compagna – abbia dovuto scegliere un percorso alternativo per rientrare. Era chiusa via Alessi, in Centro storico a causa della processione della Pasqua Ortodossa. Una pattuglia della polizia municipale ha visto il motociclista transitare. Il centauro, quindi, invece che scendere per quella via ha deciso per salire per via Calderini ed è poi sceso per via Bartolo per prendere la corsia preferenziale degli autobus in via Pinturicchio. Pare che Tancini abbia perso il controllo della moto e sia finito addosso ad un’auto. E lì la tragedia. I due a bordo sono caduti a terra battendo la testa. A Tancini si è sfilato il casco. Pare che la ragazza non indossasse il casco. E’ sotto choc la città di Perugia sul posto dell’incidente si stanno ritrovando decine e decine di tifosi del Perugia calcio, amici del ‘Tancio’, del ‘Guerriero’ come era soprannominato Vincenzo. Su Facebook si moltiplicano i messaggi di cordoglio.

   

A Spello inaugurata la mostra di Steve McCurry “Sensational Umbria”

Ci sono i colori dei dipinti di Pintoricchio che illuminano la Cappella Baglioni, c’è la magia delle molteplici sfumature dei petali dei fiori che grazie alle sapienti mani degli infioratori si trasformano in tappeti e quadri floreali durante la festa del Corpus Domini, ci sono  i mosaici policromi della Domus Romana di Sant’Anna e c’è anche una scena di vita quotidiana rappresentata da un monaco che sale un vicolo della città. Questa è la Spello di Steve McCurry che, nell’ambito del progetto “Sensational Umbria” (l’Umbria raccontata da 100 fotografie del grande fotografo americano) commissionato dalla Regione Umbria all’artista, da oggi sono in mostra alla Pinacoteca Civica e Diocesana da Spello. Fino al 15 luglio 2015, 14 monitor retroilluminati posizionati a terra, raccontano la città e la nostra regione e, come dice lo stesso artista, “i suoi molteplici aspetti interessanti legati da un particolare stile di vita che è fatto di tante cose, delle tante cose che ho provato, del cibo e del vino, ma anche della bellezza, dell’arte e dello sport”. Gli scatti parlano infatti di un’Umbria storica e artistica, di borghi, di paesaggi, natura e tradizioni ma anche, e soprattutto, della gente che in Umbria vive e lavora, l’Umbria moderna delle produzioni d’avanguardia e dell’innovazione.  Il taglio del nastro, a cui hanno partecipato anche numerosi cittadini e turisti, si è svolto questa mattina alla presenza dei rappresentanti della Regione Umbria e dell’Amministrazione comunale di Spello; presente anche Veronica Corbellini, la modella di Bevagna scelta dal fotografo come il “volto dell’Umbria”. Durante l’inaugurazione, dalla Regione hanno sottolineato l’importanza di un progetto che attraverso la sensibilità cosmopolita di un artista come McCurry punta a rafforzare l’identità dell’Umbria, mentre dal  Comune  è stato evidenziato come  la città di Spello rappresenti il luogo ideale per accogliere e farsi portavoce dell’Umbria soprattutto in un particolare periodo dell’anno che da ora e fino ai prossimi mesi, si appresta ad accogliere migliaia di turisti grazie alla sua variegata offerta culturale e turistica.  La mostra può essere visitata tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle ore 10.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.30.