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mercoledì, 23 Luglio 2025
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Cosap 99: circa 70 operatori per ”Il mercato dei 4 ponti”

Saranno circa 70 operatori, di cui 15 tra hobbisti ed artigiani, a dare vita a “Il mercato dei 4 ponti”, in programma domenica 14 giugno a Ponte Felcino di Perugia dalle ore 8 alle 20. Sarà situato tra via dell’Ala e via Grazia Deledda. Si potranno trovare articoli di abbigliamento (uomo, donna e bambino), intimo, calzature, pelletteria, casalinghi, biancheria per la casa, articoli da regalo e prodotti tipici locali. Si tratta di un appuntamento tradizionale promosso da Cosap 99, il Consorzio di Operatori su Aree Pubbliche con il patrocinio del Comune, di Confesercenti e Confcommercio di Perugia. “Il mercato dei 4 ponti” di Ponte Felcino si tiene due volte l’anno (l’altra è in programma nel mese di dicembre).

Questa manifestazione – commenta Massimiliano Baccari, presidente di Cosap 99 – anima e caratterizza un’importante frazione di Perugia. Coinvolge circa 70 operatori della nostra regione e sicuramente l’offerta commerciale e l’animazione di Ponte Felcino per un giorno assumerà un livello di maggiore importanza”.

COSA È COSAP 99 – La Cosap 99 organizza ogni anno circa 20 fiere nel territorio del centro Italia. Il Consorzio Operatori su Aree Pubbliche è nato nel 1999 per iniziativa di operatori economici su aree pubbliche. Gli obiettivi della nascita di questa realtà sono molteplici: per ottimizzare i costi delle iniziative; per organizzare mostre mercato in forma di evento commerciale, ludico e culturale; per essere solidali; per lavorare con le istituzioni, con le associazioni di categoria, con organizzazioni economiche e culturali, associazioni e singoli. Nelle fiere promosse da Cosap 99 sono presenti artigiani, produttori agricoli locali e non, animatori, operatori con diverse merceologie. Tutto e di più per questa realtà che punta ad incrementare la sua presenza nei territori.

   

Al centro regionale delle pari opportunità richiesta d’iscrizione ai movimenti femminili

C’è tempo fino al 30 giugno prossimo per inviare le richieste di iscrizione all’Elenco delle Associazioni e dei Movimenti femminili. Lo ricorda il Centro per le pari opportunità della Regione Umbria, sottolineando che l’Elenco, la cui istituzione è prevista dalla legge istitutiva del Centro pari opportunità (L.R. 6/2009), è utile sia ai fini del rinnovo della Assemblea del Centro (articolo 10 della L.R. 6/2009), sia per consentire la convocazione annuale di una assemblea regionale composta dalle associazioni e dai movimenti iscritti all’Elenco e dai rappresentanti delle organizzazioni imprenditoriali, dei lavoratori e delle forze politiche, per illustrare e discutere l’attività svolta dal Centro (articolo 7, comma 3, della stessa legge). L’avviso per la prima formazione dell’Elenco – nel quale sono riportati i criteri di ammissione ed esclusione, le modalità di iscrizione, il modello di domanda e ogni altra informazione utile ai fini della richiesta – è pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Umbria n. 20 del 19 maggio 2015. Tutti i materiali e le informazioni sono reperibili anche sul sito del Centro pari opportunità: www.centropariopportunita.regione.umbria.it. Possono presentare domanda di iscrizione all’Elenco tutte le associazioni e i movimenti femminili senza scopo di lucro, la cui sede legale e/o operativa sia nel territorio umbro e il cui statuto (o atto costitutivo) prevedano, quali finalità primarie, quelle volte allo sviluppo e alla concreta attuazione del principio di pari opportunità tra uomini e donne, in conformità con i principi espressi nella legge istitutiva del Centro pari opportunità. Le associazioni e/o i movimenti che intendono fare richiesta di iscrizione all’Elenco devono svolgere attività, effettivamente comprovate, finalizzate all’affermazione dei principi di parità e di pari opportunità tra donne e uomini nella vita sociale, culturale, economica e politica.

   

Angelantoni Test Technologies ottiene a Milano il certificato Elite di Borsa Italiana

Angelantoni Test Technologies (ATT), la più importante realtà del Gruppo Angelantoni Industrie, fondato a Milano nel 1932 da Giuseppe Angelantoni ha ottenuto il certificato Elite di Borsa Italiana. Nel 2012 l’azienda con sede a Massa Martana era stata tra le 33 realtà italiane selezionale per il Progetto Elite, l’iniziativa di Borsa Italiana rivolta alle piccole e medie imprese di alto profilo che, perseguendo ambiziosi progetti di crescita, desiderano compiere un salto di qualità rafforzando la propria struttura organizzativa, manageriale e finanziaria. Il certificato dà testimonianza concreta dell’avvenuto percorso di crescita della società all’interno del programma, che vede oggi un network internazionale di circa 170 società. ATT progetta e produce camere per prove ambientali utilizzate in diversi ambiti industriali ed in particolare nei comparti elettronico, aereonautico, spaziale ed automobilistico. Con un fatturato consolidato 2014 di 60 milioni di euro e un Ebit poco inferiore ai 4 milioni di euro è già oggi leader a livello mondiale per le camere in alto vuoto, utilizzate dai più grandi ed importanti centri di test spaziali sia in Italia (Asi, Thales, Etc) sia in Europa (Esa, Iabg, Intespace, Etc) sia in Oriente (Cast, Isro, Kari, Progress, Etc). ATT, che ha in questi anni investito nella innovazione di tutta la sua gamma prodotti, è il primo player al mondo in questo settore ad aver presentato l’anno scorso una famiglia di camere climatiche pienamente in linea con gli obiettivi del programma Industry 4.0: ogni apparecchiatura è in grado di comunicare con l’operatore e con tutte le altre camere climatiche, indipendentemente dal luogo in cui ciascuno si trova e con tutte le modalità consentite dalla tecnologia di oggi, basata sui concetti di rete e connessioni remote. ATT sta rafforzando la sua organizzazione all’estero con l’apertura di filiali nei più importanti mercati e vanta oggi tre importanti stabilimenti produttivi: due in Italia e uno in Cina. Il settore del testing, che è tipicamente anticiclico e strettamente legato agli investimenti in ricerca e sviluppo dei principali settori tecnologici (Automobilistica, Elettronica, Aerospazio), sta attraversando un forte processo di consolidamento anche “trasversale” rispetto ai diversi segmenti del Testing.

“Siamo entrati nel progetto Elite – ha spiegato il Direttore Generale Mauro Margherita – in quanto riteniamo sia questo il momento giusto per puntare a diventare il terzo player a livello mondiale nel settore delle camere per prove ambientali, anche attraverso possibili sviluppi per linee esterne nel mercato Nord Americano, e possibili “integrazioni” con players complementari operanti in altri settori del testing”

Elite supporterà questo ambizioso processo di crescita, che trova solido fondamento nei principali fattori di competitività di ATT:

–          Innovazione Tecnologica

–          Flessibilità e personalizzazione

–          Attenzione alle esigenze dei clienti

   

A Villa Umbra seminario sulle esperienze di modificazione genitale

Nell’ambito del lavoro di ricerca, formazione e intervento sul tema delle mutilazioni genitali femminili che la Fondazione “Angelo Celli” sta conducendo in collaborazione con la Regione Umbria, la Scuola umbra di amministrazione pubblica ha organizzato per mercoledì 17 giugno, dalle 9 alle 13 a Villa Umbra (Perugia), il seminario dal titolo

“Storie di vita ed esperienze di modificazione genitale: la voce delle donne africane in Italia e all’estero, e l’esperienza di ginecologi, ostetriche e operatori sociali in Umbria”.

Questo incontro, che chiude il terzo semestre del corso biennale

“Migranti, diritti e salute. Un percorso antropologico di approfondimento e sensibilizzazione sul tema delle mutilazioni genitali femminili”,

rappresenta – sottolineano dalla Scuola – un’ulteriore importante occasione di confronto e riflessione intorno a questa complessa tematica, grazie alla viva testimonianza di coloro che interverranno: donne emigrate da Paesi in cui le mutilazioni genitali femminili sono oggi molto diffuse, seppure nelle forme più varie, e operatori sanitari che hanno avuto esperienza diretta con queste pratiche. Un ampio spazio sarà dedicato alla Lectio magistralis del professor Kalilou Ouattara (“Mutilations génitales – Fistules obstétricales: principale atteinte à l’intégrité physique et morale de la femme en Afrique”), chirurgo urologo che giungerà in Italia dal Mali, dove vive e lavora. Tra i maggiori esperti internazionali in chirurgia della fistola ostetrica, che rappresenta una delle complicanze legate alle forme più gravi di mutilazione genitale femminile, Ouattara è coordinatore nazionale in Mali della formazione in chirurgia della fistola ostetrica e responsabile della creazione di unità di trattamento negli otto ospedali regionali del Paese. Figura di spicco nel panorama politico nazionale, dal 2013 è deputato dell’Assemblea Nazionale del Mali, presidente della Commissione Salute, solidarietà e sviluppo e presidente della rete dei Parlamentari per la lotta contro le fistole ostetriche. Il seminario di mercoledì e l’intero percorso formativo rientrano nel quadro di riflessione, studio e progettazione operativa avviato intorno alle mutilazioni genitali dalla Fondazione Angelo Celli e dalla Regione Umbria, che ha portato nel 2014 alla costituzione del “Centro umbro di riferimento per lo studio e la prevenzione delle mutilazioni genitali femminili”. È un esperimento del tutto innovativo e praticamente unico nel panorama nazionale, si rileva, pensato per garantire una più efficace e integrata presa in carico dell’utenza migrante e, nello specifico, di donne e bambine provenienti dai Paesi a maggiore diffusione delle mutilazioni genitali femminili. Proprio nell’ambito delle attività del Centro, in collaborazione con il Corso di Laurea in Ostetricia dell’Università degli Studi di Perugia, è stata organizzata una conferenza specificamente rivolta a medici e ostetriche, dal titolo “Le traitement chirurgicale de la fistule obstétricale: quel approche? Quel technique?”, che il professor Ouattara terrà presso la Scuola di Medicina e Chirurgia martedì 16 giugno alle ore 15 (edificio B, piano -2, Aula 5).

   

Al via la sesta edizione della ”Festa della Lavanda”, a Castelnuovo di Assisi

Tutto pronto per la sesta edizione della ‘Festa della Lavanda’, evento unico nel suo genere, dedicato alla pianta dai molteplici usi che si svolgerà nei due ettari di campi trasformati in giardino, a Castelnuovo di Assisi, con all’interno oltre cinquanta tipi di lavande a filari di colore rosa, blu, bianco, viola e lilla, ma anche altrettante varietà di salvie rare e tantissime piante aromatiche, comuni e insolite. La manifestazione che prenderà il via sabato 20 giugno e proseguirà la domenica e anche nei due weekend successivi, il 27 e 28 giugno e il 4 e 5 luglio, è organizzata dal vivaio ‘Il Lavandeto di Assisi’. A illustrare i dettagli dell’iniziativa sono stati, venerdì 12 giugno, i titolari della struttura e dell’omonimo negozio nel centro di Assisi, nonché ideatori dell’evento, Gino Perticoni e Lorena Fastellini, nella sala Pagliacci della Provincia di Perugia. Presenti anche Roberto Bertini consigliere provinciale di Perugia e Antonio Lunghi, vicesindaco di Assisi.

“L’evento è nato per promuovere la bellezza del territorio – hanno spiegato Fastellini e Perticoni – , grazie allo splendido scenario dei campi di lavanda con il magnifico sfondo della città di Assisi. La festa sarà poi un’occasione per far conoscere la varietà di piante che la natura ci offre, proprio nel momento della loro fioritura”.

“Gli organizzatori sono riusciti a coniugare la qualità dei prodotti con il marketing – ha affermato Lunghi –, infatti, hanno creato in questi due ettari di campi dei meravigliosi giardini e si sono fatti conoscere grazie anche all’ideazione di una manifestazione come questa”.

Oltre agli stand del ‘Lavandeto di Assisi’ con piante di lavanda, aromatiche e salvie da fiore, ci sarà anche un’esposizione di vivaisti specializzati con collezioni botaniche rare quali agrumi, rose inglesi, rose moderne e antiche e erbacee perenni e di artigianato di qualità.

“Quello del florivavismo è un settore in crescita – ha spiegato Bertini – basti pensare ai tanti eventi di questo genere che si susseguono in Umbria in questo periodo. Si tratta di un’opportunità economica importante per le aziende che vi partecipano che richiama tanti turisti appassionati del settore e non solo”.

La manifestazione prevede anche tante iniziative collaterali alla mostra mercato. Tra queste, visite guidate gratuite ai campi di lavanda, al giardino degli aromi e delle salvie ornamentali nelle sei giornate, in due momenti, alle 11 e alle 17, in cui sarà possibile ricevere preziosi consigli su coltivazione e potatura dagli organizzatori. Sarà, poi, spiegata la distillazione della lavanda e di piante aromatiche effettuata con un piccolo alambicco. Inoltre, diversi i corsi a cui potersi iscrivere: cesteria, macramè, pittura botanica, tisane, unguenti e oleoliti, e riconoscimento di erbe spontanee. In programma anche due concorsi, uno fotografico, organizzato dal circolo Cine foto amatori Hispellum, il cui primo classificato riceverà un premio in denaro del valore di 100 euro da spendere entro il 20 luglio a ‘Il Lavandeto di Assisi’. L’altro, ‘Il bouquet più bello’, prevede la realizzazione di un mazzo di fiori di lavande, il cui premio sarà il bouquet stesso e 40 euro da spendere sempre al vivaio. Previste poi, visite guidate al centro storico di Assisi e al Museo Diocesano. Tra le attività anche passeggiate a cavallo per adulti e bambini a cura del maneggio di Cannara Piandarca Horses o in carrozza. Ogni sabato sera, poi, si potrà degustare su prenotazione, alla ‘Tenuta del Perugino’ e al ‘Valle del Subasio’, una cena a tema con piatti conditi con erbe aromatiche e dolci alla lavanda.

   

L’eugubino Maurizio Biancarelli in missione ”fotografica” nella Mongolia

E’ stato  presentato questa mattina presso la Sala degli Stemmi del Comune in piazza Grande,  il  progetto internazionale di ‘media tour’ presso il lago Hovsgol in Mongolia ai confini con Russia e Lago Baikal, che vedrà protagonista, unico fotografo italiano selezionato, l’eugubino Maurizio Biancarelli. Conosciutissimo nel mondo della fotografia naturalistica, Biancarelli è stato scelto  su segnalazione dell’ufficio ‘Living Lakes’ della Provincia di Perugia,  su invito della casa madre ‘Living Living Lakes’, con sede a Radolfzell in Germania, come ha spiegato Francesco Allegrucci responsabile  dell’Ufficio Promozione Eventi e Living Lakes della Provincia.  L’evento, promosso in collaborazione con l’associazione ‘Mongol Ecology Center’ e sostenuto dalla Unione Europea nel quadro dei progetti europei “EU Non – State – Actors Programme”,   ha  la finalità di  rivitalizzare  e  promuovere la sostenibilità ambientale del Lago che si trova nel parco nazionale al nord della Mongolia.

”Mi congratulo con il nostro concittadino – ha esordito il sindaco Filippo Mario Stirati – per i successi crescenti nella sua professione di fotografo, coronata anche da molte pubblicazioni,  e ora questa ulteriore conferma è anche un modo per promuovere la città di Gubbio nel mondo. Maurizio è conoscitore, a livello internazionale, di quei  siti ambientali più difficili da scoprire e quindi poi da far conoscere e divulgare non solo tra gli appassionati di settore ma all’intero popolo dei viaggiatori”.

Il presidente della Provincia Nando Mismetti ha sottolineato l’impegno confermato per l’ente nel campo delle tematiche ambientali:

”Pur attraversando ancora una fase di ricollocazione nel ruolo della Provincia, siamo a pieno titolo nelle deleghe del settore e dentro al  “network” internazionale Living Lakes, con il lago Trasimeno, elemento essenziale del patrimonio europeo, membro effettivo della più grande organizzazione mondiale a difesa dei laghi. L’Umbria, anche grazie a questo riconoscimento, è una parte riconosciuta sul piano ambientale ma anche luogo di scambio e di relazioni dal punto di vista culturale, storico e turistico”.

Biancarelli ha poi spiegato  in dettaglio il progetto:

”Sono onorato di questo incarico che ho ricevuto dopo aver superato una selezione con un questionario dettagliato.  Evidentemente la mia passione e il mio curriculum sono stati premiati o ora sono pronto per partire e dare il meglio. La Mongolia è una terra affascinante e sconfinata con il 38% della popolazione concentrata nella capitale Ulan Bator, e interessata di recente da processi invasivi di globalizzazione che stanno snaturando l’ambiente locale. Per questo il progetto vuole intervenire per preservare l’equilibrio e la bellezza naturali, in un ambito di turismo sostenibile. Sarà estremamente stimolante valorizzare l’aspetto paesaggistico ma anche l’incontro con le popolazioni e il loro stile di vita”.

Il tour si svolge dal 15 al 25 giugno e coinvolge otto componenti della delegazione, composta da giornalisti e fotografi ambientalisti, provenienti da tutto il mondo, che dovranno  dare testimonianza, con la penna e la macchina fotografica, delle bellezze e  degli stupendi paesaggi che “abitano” la zona lacustre.  Si incontreranno a Ulan Bator e partiranno alla volta del lago dormendo nelle tipiche tende mongole dette “ ger”, incontreranno autorità locali, direttori e ranger dei parchi nazionali, manager dei campi ger per l’ospitalità  fino alle comunità locali. Durante il viaggio la delegazione visiterà circa 10/12 differenti località, potendo in tal modo raccogliere, oltre che a livello visivo, le sensazioni e le peculiarità della Mongolia.

   

Perugia: divieto di transito indetto in Via Fonti e in Via della Concordia

Per consentire l’esecuzione da parte di Umbra Acque Spa dei lavori di sostituzione del tratto di condotta fognaria in Via Fonti Coperte, nel tratto compreso fra il civ. 35 e il civ. 54/a, si rende necessario il divieto di transito secondo le seguenti modalità: Dalle ore 8,00 del 15 giugno al 17 giugno 2015:

– Divieto di transito a tutte le categorie di veicoli in Via Fonti Coperte, nel tratto compreso tra il civ. 35 e il civ. 54/a;

– Divieto di transito in Via della Concordia, nel tratto in accesso da Via Fonti Coperte;

– Doppio senso di marcia, attuato con temporanei delineatori flessibili, in Via della Concordia, nel tratto compreso fra Via del Lavoro e Via Fonti Coperte.

E’ fatto obbligo alla ditta esecutrice di apporre idonea segnaletica indicante i provvedimenti di cui sopra e i percorsi alternativi con 48 ore di anticipo rispetto all’inizio di lavori in tutte le vie adducenti il tratto interdetto (Via Palermo, Via Campo di Marte, Via della Pallotta/Via T. d’Aquino; Via Sottoripa, Via Fiume/Via Pellas, Via Fonti Coperte/Via della Pescara, Via Fonti Coperte/Via Caduti del lavoro, Via Canali, Via Birago, Via del Lavoro, Via Pellicciari). Si ricorda, inoltre, che in Via della Concordia il limite massimo di velocità è di 30 Km/h. Dal 18 giugno alle ore 20,00 del 27 giugno 2015 è, inoltre, fatto divieto di transito a tutte le categorie di veicoli in Via Fonti Coperte, nel tratto compreso tra il civ. 37 e il civ. 54/a; i provvedimenti di cui alla presente ordinanza entreranno in vigore con l’esposizione dei segnali a cura della ditta esecutrice.

   

A Perugia l’evento politico-culturale ”Ventuno”: la politica, il mercato e le sfide globali”

Sarà presente anche il sindaco di Perugia Andrea Romizi alla kermesse politico-culturale “Ventuno: la politica, il mercato, le sfide globali” organizzato, con il patrocinio del Comune di Perugia, dai think tank La Cosa Blu e PensieroHub. L’appuntamento si terrà il prossimo fine settimana, nella sala Sant’Anna in Viale Roma 15, e vedrà, sette panel, decine di ospiti dal mondo dell’accademia, dell’impresa, del management, del giornalismo, dell’amministrazione locale. Il sindaco di Perugia parteciperà alla discussione di domenica alle ore 11.45 dal titolo “L’amministrazione locale e il Paese reale: quale sfida per i Sindaci?” Oltre a Romizi interverranno allo stesso panel Claudio Ricci (FI, Sindaco di Assisi), Francesco Acquaroli (FdI, Sindaco Potenza Picena) e Filippo Saltamartini (già Senatore, Sindaco Cingoli). Sarà Presente anche l’Assessore allo Sviluppo Economico Fioroni che interverrà in merito al “Mercato globale, l’Italia alla prova della crisi: internazionalizzazione delle imprese e investimenti esteri”, Domenica alle 16. Ospiti: Oscar Giannino, Dott. Fabrizio Del Franco (Economista, Fondazione FareFuturo), Professor Carlo Andrea Bollino (Università di Perugia).

   

Assoprol Umbria presenta i risultati del progetto ”Selfcutting”

Un prototipo dotato di una barra di potatura con conducente a terra che fornisce valide risposte alle emergenze delle zone marginali e collinari dell’olivicoltura in Umbria, riducendo costi e tempi di potatura e migliorando la sicurezza dell’operatore contro i rischi di ribaltamento. È quello realizzato nell’ambito del progetto

”Self cutting: sviluppo e sperimentazione di un prototipo di macchina potatrice per il recupero, la conservazione e la valorizzazione della biodiversità nel patrimonio olivicolo presente nelle aree marginali della regione Umbria”.

I risultati del progetto, che ha visto Assoprol Umbria come capofila, insieme alle caratteristiche tecniche e le funzionalità della macchina, verranno presentati lunedì 18 giugno, alle 10, nella sede dell’azienda agricola  La Pucciarella, in località  Villa di Magione. Dopo i saluti iniziali di Antonio Bachetoni Rossi Vaccari, presidente Assoprol Umbria, saranno Angela Canale di Assoprol Umbria e Pier Riccardo Porceddu, docente del Dipartimento di meccanica dell’Università degli Studi di Perugia,  a illustrare le attività e i risultati della sperimentazione. Il progetto, realizzato con il finanziamento della Regione Umbria ai sensi del Piano di sviluppo rurale 2007/2013 con la  misura 124, ha visto tra i suoi partner la stessa azienda La Pucciarella e l’azienda agricola Antonio Bachetoni.