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lunedì, 22 Dicembre 2025
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Spello, al via la raccolta differenziata nel centro storico

E’ partita ufficialmente la fase dell’informazione e partecipazione per l’attivazione del servizio della raccolta differenziata nel centro storico di Spello. Numerosi sono stati i cittadini che ieri pomeriggio hanno partecipato all’incontro pubblico promosso dal Comune e dalla Valle Umbria Servizi per spiegare i tempi ele modalità della raccolta e la corretta separazione dei rifiuti. Presenti il sindaco Moreno Landrini, l’assessore comunale con delega all’ambiente Flavio Righetti e i tecnici di Comune e  VUS.

“Con la partenza del servizio nel centro storico riusciremo a coprire quasi l’intero territorio comunale – ha esordito il sindaco Moreno Landrini -; Spello che già si contraddistingue nel panorama regionale per la costante attenzione riservata ai vicoli dai residenti, con la raccolta differenziata che  rappresenta una strada obbligata per la difesa dell’ambiente,  riuscirà ad elevare ancora di più il livello di pulizia e di decoro urbano”.

In particolare sono stati illustrati i vari passaggi che da qui a primavera porteranno all’attivazione del servizio; in questi giorni, infatti, ogni famiglia e utenza commerciale sarà contattata dagli operatori della Valle Umbra Servizi, riconoscibili da un cartellino con il proprio nome e il logo VUS per spiegare come dovranno essere separati i rifiuti, consegnare le istruzioni dettagliate e stipulare il contratto di comodato d’uso gratuito del kit per la raccolta differenziata. In caso di assenza degli utenti, sono previsti tre passaggi in orari diversi, dopo dei quali verrà lasciato un avviso per ricontattare la VUS e definire un appuntamento. Solo dopo il completamento dell’informazione capillare che terminerà entro gennaio, saranno consegnati i kit di raccolta e sarà quindi avviato il nuovo servizio porta a porta, con la progressiva rimozione di tutti i cassonetti. Il sistema prevede che ogni cittadino depositi i propri rifiuti differenziati in sacchi e contenitori fuori dalla propria abitazione nei giorni e negli orari stabiliti; sacchi per i rifiuti secchi e una biopattumiera per quelli organici verranno forniti a ogni famiglia del perimetro compreso entro le mura cittadine. Anche le utenze non domestiche saranno servite porta a porta con propri contenitori.

   

Gioco d’azzardo patologico, presentazione a Villa Umbra del progetto

Tutela minori: 200 mila euro alle Aziende Usl

Verrà presentato mercoledì 9 dicembre, a Villa Umbra, nella sede della Scuola umbra di amministrazione pubblica, il “Piano operativo regionale per la prevenzione, il contrasto e la cura del gioco d’azzardo patologico”  adottato dalla Giunta regionale dell’Umbria. L’obiettivo del prossimo periodo, verso il quale converge anche il corso di formazione organizzato dalla Scuola umbra di amministrazione pubblica, è quello di avviare la costruzione di un sistema regionale di intervento basato sulla sinergia di servizi sanitari, servizi sociali, volontariato ed associazioni per rispondere in maniera completa ai bisogni dei giocatori e delle loro famiglie. I lavori saranno aperti (ore 9) dall’assessore regionale alla Coesione sociale e al Welfare, Luca Barberini. Alla sessione introduttiva, coordinata da Alberto Naticchioni, amministratore unico della Scuola, sono previsti gli interventi dei Prefetti di Perugia e Terni e di rappresentanti dell’Anci (Associazione nazionale Comuni)Umbria. Interverranno Gianni Giovannini, Servizio regionale programmazione sociosanitaria dell’assistenza distrettuale e ospedaliera; Mauro Croce, psicologo Asl Omegna, esperto in patologie della dipendenza; Alessandro Vestrelli, Servizio regionale Programmazione e sviluppo della rete dei servizi sociali e integrazione socio-sanitaria; Luca Conti, Servizio regionale Riforme endoregionali e rapporti con le autonomie locali e Sonia Biscontini, Dipartimento delle dipendenze Usl Umbria 2. Il gioco d’azzardo problematico – sottolineano gli organizzatori – ha visto negli ultimi anni in Italia un’espansione travolgente, trasversale a tutte le fasce d’età e condizioni socioeconomiche, riconducibile a fattori molteplici tra cui la crescita dilagante di un’offerta estremamente differenziata di giochi legali, sostenuta da pervasive campagne pubblicitarie. Anche i dati umbri, pur in linea o lievemente inferiori rispetto alle medie rilevate a livello nazionale, rispecchiano questo andamento generale. Il Consiglio regionale ha quindi approvato la legge regionale 21 novembre 2014 n. 21, “Norme per la prevenzione, il contrasto e la riduzione del rischio della dipendenza da gioco d’azzardo patologico”, cui è seguita, da parte della Giunta regionale, la definizione di un Piano operativo adottato il 29 ottobre scorso. Il Piano operativo dà attuazione, in maniera dettagliata e coordinata, agli adempimenti previsti dalla legge regionale ed è stato elaborato da un gruppo di lavoro della struttura regionale composto da un ampio numero di servizi. Ad oggi, è stato attivato, in forma sperimentale, il centro di riferimento regionale per il trattamento del gioco d’azzardo patologico; in tutte le Aziende sanitarie, inoltre, sono stati offerti punti di accoglienza per rispondere ai bisogni dei giocatori patologici. Al seminario di mercoledì sono invitati a partecipare tutti i soggetti istituzionali impegnati in questo campo tra cui Prefetti, Questori, vertici regionali e provinciali delle forze dell’ordine, Presidente del Tribunale, Associazione Antiusura, Abi, Sindaci, Assessori comunali competenti, Coordinatori sociali, Dirigenti competenti dei 12 Comuni Capofila dell’Umbria, Direttori generali, sanitari e amministrativi, Direttori dei Distretti, Responsabili dei dipartimenti delle dipendenze e salute mentale, Coordinatori sociali di Usl Umbria 1 e 2, servizi accreditati del privato sociale, Cesvol, esponenti delle associazioni di automutuoaiuto, delle associazioni di scopo, esponenti delle associazioni dei gestori, Ancescao e Sindacati.

   

Cerimonia di giuramento per i nuovi iscritti all’Ordine degli Psicologi dell’Umbria

Giornata di giuramento solenne domani sabato 5 dicembre per i nuovi iscritti all’Ordine degli Psicologi dell’Umbria. La cerimonia si svolgerà al Salone d’Onore di Palazzo Donini a partire dalle 10,30. Quest’anno, a differenza dei precedenti giuramenti, una pergamena sarà consegnata non solo agli psicologi (saranno 25 a prestare giuramento) ma anche agli iscritti all’albo degli psicoterapeuti, ovvero coloro che si specializzano in questa disciplina (in questo caso saranno 15). La cerimonia, alla quale parteciperanno anche rappresentanti di altri ordini professionali e la vice presidente nazionale dell’Ordine degli Psicologi Anna Ancona, sarà anche una occasione per commemorare gli psicologi scomparsi.

“E’ giusto ricordare anche chi ci ha lasciato – afferma l’ordine in una nota -. Una Comunità professionale è fatta anche di queste cose”.

PROTOCOLLO CON PENELOPE

A margine della cerimonia del giuramento, l’Ordine regionale presieduto da David Lazzari, firmerà un protocollo di intesa con l’Associazione Penelope Italia, che lavora in sinergia per proporre eventuali soluzioni e misure in grado di rendere più efficaci gli interventi nel settore delle ricerche di persone scomparse.

   

Monteleone di Spoleto, IV edizione della Mostra Mercato del Farro Dop

A Monteleone di Spoleto dal 5 al 9 dicembre la IV edizione della Mostra Mercato del Farro dop, tante le iniziative e tanti gli stand di qualità di eccellenze locali ed umbre. L’inaugurazione avverrà sabato 5 dicembre alle ore 10. Il Borgo più buono d’Italia ospiterà 50 espositori che presenteranno il meglio delle loro produzioni e delle eccellenze locali ed umbre . Tante le iniziative collaterali alla mostra mercato che coinvolgeranno il pubblico per i quattro giorni della kermesse. A partire da sabato 5 dicembre alle ore 9 presso il Teatro Civico Comunale, dove sarà affrontato un tema rurale, curioso ed importante la tematica sarà discussa dal Parco 3A e dall’Università di Perugia e l’incontro verterà su: “Recupero della popolazione autoctona capra della Valnerina”. La capra della Valnerina è una popolazione che si è geneticamente forgiata nel difficile contesto delle zone appenniniche a cavallo tra Umbria e Marche. Le sue produzioni sono quantitativamente contenute, ma assolutamente uniche vista la tipicità dell’ambiente in cui vengono ottenute. Questa capra merita pertanto attenzione e cura da parte delle istituzioni, affinché, come per altri animali si è verificato, non se ne perda il prezioso patrimonio genetico. A seguire, alle ore 12,30, si ripeterà il rito della benedizione e distribuzione del farro benedetto di San Nicola . La tradizione vuole che il Parroco del paese distribuisca a tutti una ciotola di farro. La leggenda dice che San Nicola passando per Monteleone di Spoleto vedendo i bambini morire di fame fece un miracolo sfamandoli con farro benedetto. Questo particolare rito si ripete ogni anno. Alle 12,30 presso il centro storico si aprirà la IV edizione della Mostra Mercato del Farro e dei prodotti tipici della montagna, la cerimonia sarà allietata dalle musiche del folclore locale suonate dal Corpo Bandistico “Carlo Innocenzi “di Monteleone. Novità assoluta di quest’anno è l’accensione, da parte dell’Arcivescovo Renato Boccardo, dalla “Cometa più lunga dell’Umbria”,  che partirà dal campanile di San Francesco fino alla capanna in piazza Regina Margherita, al Presepe Artistico della Misericordia, allestito dai Mastri artigiani del posto e che celebrerà l’apertura del Giubileo.  La serata alle 21,00, la Compagnia Teatrale ‘La Traussa’ metterà in scena la commedia dialettale “Chi va per fregà, armane fregato”. Il dopo teatro sarà una delizia per tutti, particolarmente attesi i biscotti della gioia, saranno distribuiti dolci locali e della tradizione, per esaltare la gastronomia e far conoscere le numerose ricette al farro che è possibile realizzare con il prezioso cereale, unico dop al mondo.  Nei 4 giorni della manifestazione sono previste: visite alle aziende produttrici di farro dop “golosi in tour” (prenotazioni  presso l’info point che accoglierà e orienterà i turisti), Nordic Walking, con l’associazione Strada Facendo accompagnerà e musica con la TJO Street Parade che proporrà pezzi di musica italiana e natalizia. Il 6 dicembre ancora una serata dedicata alla commedia dialettale “Finchè fa commidu” a cura di Compagnia Teatrale ‘La Traussa’. Il 7 dicembre alle ore 10, presso il teatro comunale, i Lions Club Valnerina  propongono al pubblico un tema che si incentrerà su “Il Museo Civico di Monteleone di Spoleto. La Comunità per il suo Museo” la tematica sarà affrontata anche per spiegare quali opportunità si possono percorrere con il sistema Fundraising. La serata sarà dedicata alla gastronomia ed alla scoperta dei gusti della tradizione. L’apertura alle ore 19,00 della taverna dei Terzieri  coronerà  le aspettative dei palati dei ”golosi di gusto”. L’8 dicembre sarà dedicato ad incontri culturali grazie alla tavola rotonda, coordinata dal Sindaco Marisa Angelini, dal titolo “Gli usi civici in un moderno contesto rurale e sociale” organizzata in collaborazione con il Consorzio dei Possidenti di Monteleone di Spoleto, alla quale parteciperà il Dirigente Regionale Sandro Ciani  il 9  dicembre la Kermesse si chiuderà con il Focone della venuta. Il grande fuoco, che verrà acceso anche nelle frazioni, sarà animato da canti, suoni e prodotti della tradizione che verranno distribuiti dalle Associazioni locali.

   

Tirocini alla Corte dei Conti in Lussemburgo

Salute mentale a lavoro: i pazienti del Csm diventano abili tessitori

La Corte dei conti europea tre volte l’anno offre la possibilità di svolgere Tirocini dai 3 ai 5 mesi presso la propria sede di Lussemburgo. C’è tempo fino al 31 gennaio 2016 per partecipare alla prossima sessione che avrà inizio nel mese di maggio. Possono presentare la candidatura: studenti in possesso di un diploma riconosciuto di livello universitario che abbiano completato almeno quattro semestri di studi universitari in un settore di interesse per la Corte (audit/bilancio, contabilità/amministrazione, risorse umane/traduzione/comunicazione, relazioni internazionali/questioni giuridiche). L’indirizzo al quale inviare la propria candidatura  è http://www.eca.europa.eu/en/Pages/TraineeshipComplet.aspx. Tuttavia, per avere altre informazioni su tirocini e/o opportunità di lavoro o formazione all’estero rivolgersi al Servizio Eures presso i Centri per l’Impiego della Provincia di Perugia.

   

Primo esame della Commissione bilancio del futuro dei centri ittiogenici di Borgo Cerreto e del Lago Trasimeno

La Commissione Bilancio della Provincia di Perugia, presieduta da Roberto Bertini, si è riunita per un primo esame del futuro assetto dei centri ittiogenici provinciali di Borgo Cerreto e del Lago Trasimeno, le cui funzioni sono state riallocate in capo alla Regione Umbria dal 1 dicembre rimanendo tuttavia di proprietà della Provincia. Si è valutato che sussiste un comune interesse sia della Regione che della Provincia, nel dare continuità alle attività di tali impianti quali elementi di ricchezza e valorizzazione dell’area del Trasimeno e della Valenrina, ma anche di numerosi territori del Centro Italia.

“Infatti – ha  dichiarato Bertini – non è esagerato definire questi centri autentici ‘fiori all’occhiello’ dell’Umbria in campo naturalistico ed ambientale. Sono infatti all’avanguardia nella produzione di fauna ittica di pregio, inseriti in luoghi di rara bellezza, dotati di strumentazioni e metodi di allevamento all’avanguardia. Svolgono inoltre un importante ruolo didattico dalla scuola materna fino all’Università. Producono reddito in quanto oltre a ripopolare i corsi d’acqua e il lago Trasimeno, le specie ittiche che producono sono acquistate da aziende del settore e da numerose province italiane per ripopolare i loro fiumi e laghi. Da non dimenticare che il centro del Trasimeno è anche luogo di raccolta di tartarughe d’acqua dolce che, in quanto non autoctone, se immesse in natura possono alterare lo stato dei luoghi con gravi conseguenze per l’ambiente. Riteniamo quindi che salvaguardare i centri della Valnerina e del Trasimeno sia fondamentale per il nostro territorio”.

Per questo la Provincia intende mettere a disposizione sia le strutture e le strumentazioni che la professionalità di alcuni dipendenti provinciali che affiancheranno il personale regionale preposto a tale attività. Una scelta che va anche nella direzione della sicurezza in quanto le attività all’interno dei centri necessitano della compresenza di almeno due dipendenti, sia per tipologia del lavoro che per l’ubicazione. L’argomento sarà oggetto di ulteriori approfondimenti per salvaguardare al meglio queste preziose realtà.

   

Assegnanti a Perugia i riconoscimenti per i 50 e i 60 anni di attività di geometra

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Mezzo secolo o più di attività professionale e non sentirlo. Se è vero che di questi tempi avere un lavoro stabile è cosa preziosa, dare un riconoscimento a chi ha dedicato una vita alla propria professione, divenuta passione nel tempo, assume ancora più valore. In quest’ottica, il Collegio dei geometri e geometri laureati della provincia di Perugia ha organizzato, giovedì 3 dicembre, una cena dedicata ai propri iscritti e alla rispettive famiglie, a Città della domenica. Un’occasione per ritrovarsi tutti insieme e scambiarsi gli auguri di Natale ma soprattutto per condividere il traguardo raggiunto da alcuni geometri. Sono stati premiati con una targa, per i 50 anni di iscrizione all’albo professionale di Perugia, Giovanni Maria Alemanno, Flavio Bertellini, Lanfranco Biani, Marco Borra, Lucio Busti, Alberto Capitanucci, Mario Ciliani, Aristide Cini, Carlo Cirilli, Domenico Coccia, Gabriele Del Piccolo, Giovanni Ferracci, Luigi Ferretti, Giancarlo Fierro, Matteo Majoli, Vincenzo Papa, Palmiro Paparelli, Paolo Peppoloni, Viscardo Pompei e Rodolfo Valentini mentre per i sessant’anni di carriera hanno ricevuto il riconoscimento Ugo Barcaroli, Francesco Bernicchi, Oscar Federici, Otello Grassi, Marcello Antonio Grizi e Bruno Rosanio. Alla serata hanno partecipato Enzo Tonzani e Alberto Diomedi, presidente del Collegio dei geometri e geometri laureati della provincia di Perugia il primo e della provincia di Terni il secondo, Enrico Rispoli, consigliere del Consiglio nazionale geometri e geometri laureati, Gianfranco Chiaccheroni, consigliere della Regione Umbria, oltre che i giovani che proprio nel corso della mattinata di giovedì 3 dicembre hanno superato l’esame di abilitazione professionale. Nella stessa serata poi, sono stati invitati a salire sul palco anche i componenti della squadra di calcio dei geometri che si è aggiudicata il Torneo delle professioni 2015, disputatosi a Perugia tra marzo e maggio 2015. L’evento è stato anche occasione per trarre bilanci e riflettere su passato, presente e futuro della professione.

“La crisi che ha colpito il settore dell’edilizia in questi anni – ha dichiarato Tonzani – ha lanciato nuove sfide alla nostra professione ma in questa serata vogliamo far prevalere l’allegria e dare un riconoscimento a chi ha saputo tenere alto il livello della professione del geometra”.

“Esiste una categoria viva e vitale, quella dei geometri, in continuo aggiornamento – che si occupa di un vasto settore dell’edilizia e nonostante la crisi trova il modo per elaborare proposte innovative che contribuiscono allo sviluppo della società ponendo attenzione, ad esempio, al recupero del patrimonio delle costruzioni già esistenti”.

“Il segreto di una carriera così lunga? Mai tralasciare alcuna cosa – ha raccontato Otello Grassi –. Io ho corso dei rischi, sono andato incontro a impegni economici non indifferenti per acquistare la strumentazione necessaria alla mia attività e mi sono ‘buttato’ a fare cose che non sapevo fare ma alla fine le soddisfazioni sono arrivate”.

   

Presentato a Villa Umbra il nuovo database geotopografico dell’Umbria

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“La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”.

Con questa citazione dell’articolo 9 della Costituzione italiana Alberto Naticchioni, amministratore unico della Scuola umbra di amministrazione pubblica, ha aperto, a Villa Umbra, il forum regionale Paesaggio geografia 2015, giovedì 3 dicembre. L’incontro, è stato organizzato per approfondire le nuove produzioni cartografiche e il loro utilizzo e promuovere la conoscenza e l’uso del data base geotopografico multirisoluzione 10k tra i tecnici della pubblica amministrazione e i professionisti privati quali ingeneri, architetti, geometri e geologi. Circa 170 i partecipanti all’incontro. Realizzata dal Servizio Paesaggio, Territorio, Geografia della Regione Umbria, la nuova banca dati rappresenta l’evoluzione della Carta tecnica regionale. Con questo data base l’Umbria, infatti, diventa la prima regione italiana a realizzarne uno secondo le specifiche tecniche di contenuto indicate nel decreto ministeriale del 10 novembre 2011. Un volo aerofotogrammetrico, realizzato tra giugno e luglio 2013, ha permesso di ‘mappare’ l’asta del fiume Tevere che ricade nel territorio umbro e il lago Trasimeno, “i due paesaggi d’acqua più grandi della Regione, ma anche i più delicati che vanno perciò studiati e tutelati”, come ha affermato la relatrice Sandra Togni del Servizio paesaggio, territorio, geografia regionale. Accanto a lei sono intervenuti la dirigente del Servizio stesso, l’architetto Ambra Ciarapica e il collega ingegnere Gianluca Riscaio. Inoltre, hanno partecipato Fernanda Cecchini, assessore a qualità del territorio e del patrimonio agricolo, paesaggistico, ambientale della Regione Umbria e Diego Zurli, coordinatore dell’Ambito territorio infrastrutture mobilità regionale. La ripresa aerea ha riguardato una superficie cartografata di 181.037 ettari e ha interessato i territori di San Giustino, Città di Castello, Montone, Umbertide, Perugia, Corciano Magione, Passignano sul Trasimeno, Castiglione del Lago, Torgiano, Bettona, Deruta, Marsciano, Fratta Todina, Monte Castello di Vibio, Todi, Baschi, Montecchio, Guardea, Alviano, Lugnano in Teverina, Attigliano, Giove, Penna in Teverina e Otricoli, ma anche le aree industriali di Cerbara, Coldipozzo e Montecastelli, Santa Maria di Sette, Pierantonio, Bacanella e Taverne, Ellera e Corciano, Deruta-La Nave, Marsciano, Mondrelle, Pantalla, Pian di Porto, la Ruota. La copertura del data base topografico 2k per le aree industriali comprende 5.573 ettari che ricadono nella superficie del nuovo rilievo 10k.

“Il lavoro prodotto – ha affermato Zurli – è all’avanguardia nel panorama italiano e consultabile online sul portale www.umbriageo.regione.umbria.it, dove vi è anche un’area open data per i professionisti che vogliono usufruirne”.

“Il portale – ha aggiunto Ciarapica – da gennaio a oggi, ha registrato oltre 87mila accessi e questo ci incoraggia a fare di più per offrire servizi utili alle categorie professionali che operano su tematiche territoriali, paesaggistiche e ambientali. Il nuovo data base è stato realizzato secondo standard di livello nazionale e questo ci permette, come Regione Umbria, di dare il nostro contributo al processo di costruzione del database geotopografico italiano”.

“Il data base è importante – ha dichiarato Cecchini – perché fornisce dati che permettono di conoscere in maniera approfondita il territorio. Senza la conoscenza non possono essere prodotte politiche adeguate per la sua salvaguardia e il suo sviluppo”.

Della stessa opinione Enzo Tonzani, presidente del Collegio dei geometri e geometri laureati della provincia di Perugia.

“I professionisti –  ha dichiarato Tonzani – hanno bisogno di questi strumenti perché  consentono di svolgere il lavoro al meglio. Conoscere il territorio nel dettaglio significa poter operare rispettandolo”.

   

Il Montefalco Sagrantino DOCG e il Nocciola in un cooking show a Bevagna

Un’eccellenza enologica abbinata a una delizia della natura. Sono il Sagrantino Montefalco Docg e la nocciola che, lunedì 7 dicembre, saranno gli ingredienti alla base delle ricette preparate dallo chef Simone Proietti Pesci del ristorante Le Delizie del borgo di Bevagna durante il cooking show in programma alle 18 al Mercato coperto in piazza Silvestri. L’occasione per l’iniziativa promossa dall’associazione Strada del Sagrantino è data dalla quarta Festa della nocciola in programma da sabato 5 a martedì 8 dicembre nel borgo umbro. Saranno due i piatti della tradizione umbra riadattati per scoprire l’abbinamento con la nocciola e affiancati ai pregiati vini di denominazione di origine controllata e garantita. Maialino in crosta croccante di nocciola accompagnato da Montefalco Sagrantino Docg e tozzetti alla nocciola con Montefalco Sagrantino passito Docg gli accostamenti che saranno proposti. A guidare la degustazione dei vini delle cantine della Strada del Sagrantino un esperto sommelier che spiegherà, con scopo didattico, le caratteristiche dei prodotti in assaggio e le possibilità di abbinamento con i piatti. Il costo di partecipazione all’evento è di 20 euro. Per informazioni e prenotazioni: info@stradadelsagrantino.it, 0742.378490.