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domenica, 8 Giugno 2025
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Il Gruppo Grifo Alimentare presente a “I Primi d’Italia” di Foligno

Le migliori creazioni dell’agroalimentare italiano saranno protagoniste a Foligno, per I Primi d’Italia, il festival nazionale in programma da giovedì 29 settembre a domenica 2 ottobre. E non poteva certo mancare all’appuntamento il Gruppo Grifo Agroalimentare che, per l’occasione, proporrà ai tanti partecipanti all’evento il suo gelato, un nuovo prodotto della cooperativa umbra già presentato con successo ad Agriumbria 2016. Fatto con latte 100% Umbria, si potrà assaggiare in sfiziose varianti nella Casina del gelato Grifo Latte posizionata a metà di corso Cavour, la via principale della città della Quintana. Anche con questa presenza il Gruppo Grifo Agroalimentare rafforza il suo legame con il territorio e non fa mancare il suo supporto a manifestazioni che spingono verso la sua valorizzazione.

   

Bando dei centri commerciali naturali: l’incontro informativo

Un incontro informativo sulle opportunità derivanti dal Bando regionale che prevede contributi a fondo perduto a favore di attività commerciali e artigianali per la costituzione di centri commerciali naturali. Il Comune di Spello ha organizzato per giovedì 29 settembre dalle ore 21.15 nella Sala dell’Editto Palazzo Comunale un’assemblea pubblica a cui sono invitati a partecipare commercianti e artigiani con sede nell’ambito perimetrale definito dal Quadro Strategico di Valorizzazione, ossia all’interno del centro storico e nelle immediate vicinanze. “Coerentemente alle politiche di sviluppo e di supporto all’economia locale già avviate anche con l’istituzione di Spello Informa – spiega Gian Primo Narcisi vice sindaco e assessore allo sviluppo economico del Comune di Spello – questa iniziativa vuole essere un momento di incontro e di confronto fra le varie attività potenzialmente interessate ad associarsi in vista della prossima apertura delle domande di partecipazione al Bando regionale”. L’intervento, punta a rappresentare un’alternativa ai centri commerciali “artificiali” ovvero ai tradizionali contenitori immobiliari, rendendo strutturali quelle politiche per il commercio tese a valorizzare gli esercizi di vicinato per aumentarne la competitività, originalità e qualità grazie a nuovi e innovativi servizi sul piano tecnologico e comunicativo. “Insieme alle associazioni e agli operatori – continua Narcisi – vogliamo sostenere soprattutto quell’innovazione che se diffusa in termini ampi, può aumentare l’insediamento e la vitalità del nostro centro storico e con essi le attività economiche che qui sono insediate. L’obiettivo è creare reti di imprese commerciali, stabili e durature in grado di raggiungere il duplice risultato di rendere lo stesso centro storico ancor più attrattivo e commercialmente più competitivo a vantaggio non solo di un crescente flusso turistico ma anche delle nostre comunità, coniugando l’insostituibile piacere di un itinerario commerciale con quello artistico-gastronomico-culturale”.

   

Gubbio in fermento per il Festival del Medioevo

Pochi giorni mancano all’inizio della seconda edizione del ‘Festival del Medioevo’, che si rinnova a Gubbio, la ‘più bella città medievale’ dal 4 al 9 ottobre, con un programma ricco di tante novità e appuntamenti di interesse internazionale, illustrati in conferenza stampa questa mattina a Gubbio, nella Sala Consiliare, presenti il sindaco Filippo Mario Stirati e l’ideatore del Festival Federico Fioravanti. Dieci secoli di storia, dalla caduta dell’impero romano alla scoperta dell’America (476-1492) saranno raccontati in sei giorni, tra appuntamenti culturali con oltre 80 ottanta prestigiosi relatori in varie discipline, mostre, musica e mercati medievali, esibizioni e spettacoli, 20 Università italiane e alcune straniere coinvolte, e trenta case editrici nella Fiera del Libro Medievale, con un tema centrale e quanto mai attuale per le molte implicazioni: “Europa e Islam”, storia di un rapporto tormentato e vitale. « E’ un’occasione straordinaria di altissimo profilo che trova nella “più bella città medievale” la sua naturale collocazione – ha sottolineato il sindaco Stirati – e nella quale ci identifichiamo per gli altissimi contributi culturali ma anche divulgativi della nostra identità nonché per le occasioni di promozione complessiva del territorio. Anche se tutta la città è coinvolta, il quartier generale sarà nel Centro Servizi S. Spirito, che viene riconsegnato, dopo adeguata ristrutturazione, al godimento pubblico. L’impegno dell’amministrazione è notevole, in termini di risorse, soprattutto in un momento molto difficile dal punto di vista finanziario, e di organizzazione logistica. Tra le novità di quest’anno ci sarà anche un momento istituzionale con il Consiglio Comunale, convocato appositamente alle ore 11 di martedì 4 ottobre, dopo l’inaugurazione del ‘Festival’ alle ore 10 con il Sottosegretario ai Beni Culturali Ilaria Borletti Buitoni e agli ospiti. Il giorno dopo, mercoledì 5 alle ore 21,30 alla Biblioteca Sperelliana, a cura del ‘Teatro della Fama’ e della ‘Compagnia dei luoghi invisibili’, si terrà il reading “Se l’ eugubino Cante Gabrielli non avesse condannato all’esilio Dante, il sommo poeta avrebbe scritto la Divina Commedia?”. Il testo, scritto appositamente da Anna Buoninsegni, esplora gli antefatti che portarono all’esilio di Dante Alighieri, ad opera dell’eugubino Cante Gabrielli, nella veste di Podestà di Firenze, che ha quindi la responsabilità nei confronti del mondo di aver decretato la condanna del Sommo Poeta, con l’accusa principale di ‘baratteria’. Naturalmente non rappresenta tanto un’accusa nei confronti del Gabrielli, quanto una riflessione sulla circostanza che portò all’esilio il Sommo Poeta per 19 anni, durante i quali maturò e scrisse l’immortale capolavoro ». Fioravanti ha parlato del ‘Festival’ come di una matrioska, una sorta di scatola che contiene molte cose: « In giro per l’Italia ci sono mille feste e rievocazioni. Ma un solo ‘Festival del Medioevo’, unico in Europa. Il mensile specializzato ‘MedioEvo’ dedicherà a Gubbio e al Festival una monografia intera di oltre 50 pagine, in cui si alterneranno studiosi della città, con 10 itinerari per scoprirla e conoscerla. Tra i tanti nomi di rilievo – ha illustrato Fioravanti – ci saranno protagonisti italiani e stranieri appartenenti al mondo della cultura, del cinema, dello spettacolo, e vangano per tutti Pupi Avati, Alessandro Barbero, Francesco Benozzo, Franco Cardini, Tommaso di Carpegna Falconieri, Liliana Cavani, Gennaro Colangelo, Chiara Frugoni, Alberto Grohmann, Roberto Herlitzka, Elvio Lunghi, Marianna, Dario Edoardo Viganò. Medioevo e futuro si incontreranno in un evento dedicato alla moderna arte amanuense: ‘Miniatori e calligrafi dal mondo’, l’appuntamento costruito in collaborazione con “Arte Libro unaluna”, che vuol rendere omaggio a Oderisi da Gubbio, grande miniatore del ‘200 e alla prestigiosa scuola di manoscritti, ricordando che anche Steve Jobs, l’inventore di Apple, che trovò studio e ispirazione nella scuola del calligrafo Palladino, dove imparò i segreti dei caratteri che poi trasferì ai “font” del Mac. Fondamentale il contributo degli studenti del liceo artistico “G. Mazzatinti”, per tramandare ‘antichi mestieri per nuovi lavori’, in uno stimolante passaggio di staffetta dai maestri agli allievi ». Nella Biblioteca Sperelliana, un apposito spazio sarà riservato al Medioevo dei bambini con letture, laboratori d’arte e corsi di disegno e una esposizione racconterà ai visitatori “L’universo di Tolkien”. I Medievalismi, ovvero le rappresentazioni e l’uso postmedievale del Medioevo attraverso le mode, il costume, il cinema, l’arte, la politica, la comunicazione e la musica pop saranno al centro di appositi “focus” di approfondimento. Tra le maggiori attrattive, va segnalato lo spettacolo teatrale su S. Agostino, scritto appositamente per il Festival da Gennaro Colangelo e interpretato dal grande attore Roberto Herlitzka, e la presenza della ‘’Puglia Imperiale’ come ospite d’onore, con una mostra fotografica dedicata ai luoghi del cuore di Federico II, da Castel del Monte al Castello di Barletta, dove si conserva l’unico busto ancora esistente del grande imperatore ». Sotto le volte del Centro Servizi Santo Spirito troveranno posto anche gli stand dedicati alle botteghe medievali e ai mestieri d’arte. Il Mercato Medievale (sabato 8 ottobre e domenica 9 ottobre) sarà curato dai quattro quartieri storici eugubini e presenterà prodotti di eccellenza artigiana e gastronomia a km 0. Due tra i tanti appuntamenti, vedranno protagonisti i musicisti dell’Ensemble Micrologus, il gruppo vocale-strumentale che sovrintende al programma musicale della manifestazione: il concerto (sabato 8 ottobre) “Canti di crociate e di blasfemia” e “Gomorra medievale” (venerdì 7 ottobre) lezione – spettacolo dello storico Amedeo Feniello sulle antiche radici di una cultura criminale. Il Festival del Medioevo ospiterà anche una conferenza convocata dagli Stati Generali della Rievocazione Storica per fare il punto su una recente proposta di legge che riguarda centinaia di associazioni e federazioni del settore in tutta Italia. Il patrocinio scientifico di Isime – Istituto Storico Italiano per il Medioevo, coinvolge autori provenienti da venti università italiane e europee. La RAI, Radio Televisione Italiana, è media partner dell’evento con i canali tematici di Rai Storia e RAI Radio3. Collaborano con la manifestazione anche il mensile cartaceo Medioevo e tre siti web: Italia Medievale, impegnata nella promozione del patrimonio storico e artistico del Medioevo italiano, Feudalesimo e Libertà, fenomeno social di goliardia e satira politica e MediaEvi, pagina Facebook specializzata nell’analisi dei medievalismi. La manifestazione, organizzata dall’Associazione culturale Festival del Medioevo in collaborazione con il Comune di Gubbio, gode dei patrocini istituzionali del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, della Regione Umbria e della Camera di Commercio di Perugia e è sostenuta dal Gruppo Azione Locale Alta Umbria (GAL Alta Umbria) e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.

   

Nasce “La Pietra Scartata Onlus”: una speranza per i disabili in fase cronica

E’ stata presentata presso Villa Umbra a Perugia l’associazione “La Pietra Scartata Onlus” che avrà come obiettivo quello di perseguire finalità di solidarietà sociale nel campo dell’assistenza sanitaria e rivolgerà il suo operato a persone con disabilità permanenti, anziani economicamente svantaggiati e a tutte quelle persone che, per vari motivi, non possono avere più accesso alla riabilitazione fornita dal Sistema Sanitario Nazionale. Nel suo motto “Porgere la propria pietra per costruire una vita migliore” è racchiusa l’essenza del suo obiettivo che cercherà di svolgere nella provincia di Perugia: aprire le porte gratuitamente a tutti i pazienti più gravi e con scarse possibilità di recupero, per garantire anche a loro e ai loro familiari, una qualità di vita dignitosa attraverso l’offerta di alcuni dei servizi basilari in ambito riabilitativo. “Vorremmo creare un centro – afferma Annarita Bellagamba Presidente dell’associazione – dove lavoreranno figure multidisciplinari, perchè noi disabili abbiamo riscontrato che finchè c’è un evento acuto e siamo in ospedale abbiamo una tutela, poi però una volta fuori manca un riferimento dove il disabile può fare dei percorsi integrativi, migliorare la sua qualità di vita stimolando e ottimizzando la capacità residua.” Tutto questo cercando partendo da un piccolo locale che servirà come base operativa del progetto, per arrivare col tempo a costruire un centro di riabilitazione specializzato nel trattamento delle patologie neuromotorie congenite ed acquisite non gravando sul Sistema Sanitario in quanto vista l’attuale situazione economica del nostro paese, non può farsi carico dell’intero percorso riabilitativo del soggetto . Verranno accolti nel centro soggetti con disabilità superiore all’80% che abbiano esaurito il percorso riabilitativo intensivo ed estensivo e soggetti anziani con particolari difficoltà economiche, indipendentemente dal loro livello di disabilità. “Noi ci rivolgeremo – dice Daniela Cesari Fisioterapista – in particolare a quei disabili in fase cronica stabilizzata che di fatto non possono più avere accesso alle prestazioni, proprio perchè a queste hanno la precedenza persone in fase acuta e che hanno sviluppato la propria disabilità da pochi anni. L’unica via percorribile quindi per loro è il settore privato, per chi può, e chi non può spesso e volentieri non fa niente e rimane a casa privo di una assistenza adeguata che influisce sulla qualità di vita.” All’evento patrocinato dal Comune di Perugia, Comune di Corciano, Villa Umbra e Cesvol, hanno partecipato vari disabili che hanno raccontato la loro esperienza personale e le difficoltà che affrontano quotidianamente.

   

Perse un prezioso Rolex al “Curi”: restituitogli dalla Polizia

E’ arrivato in questura con l’articolo di stampa che parlava del tifoso del Perugia che, dopo il derby del 17 settembre scorso, all’interno del cappuccio della felpa con cui il figlio era andato allo stadio, aveva trovato un costoso orologio.

“E’ stato un amico – ha detto agli agenti un 40enne di Foligno – a farmi vedere l’articolo in cui si riferiva di un tifoso che aveva riconsegnato in questura un Rolex. Il mio lo avevo da anni ma dopo la partita mi sono accorto di non averlo più al suo polso”.

Il 40enne di Foligno ha anche mostrato ai poliziotti la scatola vuota del Rolex: gli agenti gli hanno creduto sulla parola e gli hanno restituito l’orologio.

   

Grazie alla Sagra della Rucola raccolti 3.200 euro per Amatrice

Un “piccolo” gesto di solidarietà ma che rappresenta la voglia di una piccola comunità di dare il proprio contributo per aiutare le popolazioni colpite duramente dal recente terremoto. Ad un mese preciso dal sisma, una delegazione del Circolo Acli S. Andrea d’Agliano e dell’Associazione Arca, i soggetti promotori della Sagra della Rucola che si è svolta a fine agosto e del pranzo di beneficenza ideato per raccogliere ulteriori fondi, si sono recati ieri ad Amatrice per consegnare quanto raccolto. La Sagra della Rucola di Sant’Andrea D’Agliano ha infatti messo insieme durante l’evento un’importante cifra con il consiglio del Circolo Acli che l’ha poi integrata. Inoltre, domenica 4 settembre è stato organizzato un pranzo di beneficenza, a ricordo di uno storico collaboratore della Sagra, Aldo, con l’intero incasso che anche in questo caso è stato messo a disposizione. In totale si è arrivati alla cifra di 3.200 euro che sono stati quindi devoluti alla Pro Loco di Amatrice, che secondo il consiglio dell’Acli di Sant’Andrea D’Agliano è quella più a contatto con i bisogni più immediati delle persone. A tal proposito è stata contattata la presidente Adriana Franconi, segretaria tra l’altro del sindaco di Amatrice, a cui sono stati poi consegnati i soldi. Dalla sera di mercoledì 24 agosto, infatti, gli organizzatori della Sagra della Rucola si sono attivati per raccogliere fondi a favore dei terremotati. Quella prima sera, a poche ore dal sisma, l’Orchestra Vincenzi ha devoluto tutti gli incassi ricavati dalla vendita di cd e gadget, oltre ad invitare più volte il pubblico a donare nell’apposito “raccoglitore” messo subito a disposizione di chi voleva dare un contributo. L’Orchestra, inoltre, ha devoluto parte del compenso di quella esibizione. Le sere successive la raccolta è continuata con donazioni nel “raccoglitore” e, da parte della Sagra, con l’incasso ottenuto dalla vendita delle sedie. I rappresentanti della Sagra, con il presidente Adriano Zetti, hanno così consegnato direttamente i soldi raccolti alla presidente Franconi, a cui in omaggio sono state tre magliette della Sagra con una che sarà appesa nell’ufficio del sindaco. L’occasione è stata anche utile per parlare di possibili collaborazioni per iniziative di beneficenza future: tra l’amatriciana e la rucola, dunque, il prossimo anno durante la Sagra di S.Andrea D’Agliano potrebbe nascere un incontro del gusto sempre nel segno della solidarietà.

   

La Marini riceve in visita il governatore dello Stato messicano del Tlaxcala

La presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, ha ricevuto questa mattina a Palazzo Donini, a Perugia, il Governatore dello stato messicano Tlaxcala, Mariano Gonzalez Zarur, in visita in Umbria ed in Italia per il rafforzamento delle relazioni economico-commerciali tra l’Italia ed il Messico. Ad accompagnare il Governatore – tra gli altri – Ernesto Cesaretti, presidente di Confindustria Umbria, di cui la delegazione messicana è ospite. Lo stato di Tlaxcala, analogamente all’Umbria, è piccolo ed ha una posizione geografica centrale e strategica nell’ambito dello stato del Messico. Qui è particolarmente significativa la presenza dell’industria meccanica e soprattutto automobilistica. La presidente Marini, nel rivolgere all’ospite il saluto di benvenuto ha ricordato come l’Umbria “è una regione piccola, ma con una storia industriale particolarmente significativa e con imprese meccaniche all’avanguardia, anche nel settore dell’’automotive’. Dunque – ha affermato la presidente – siamo molto interessati a nuove relazioni internazionali che possano favorire l’ulteriore processo di internazionalizzazione del nostro sistema di imprese e come regione siamo impegnati in una specifica azione di sostegno verso queste imprese”. Il Governatore Zarur ha spiegato come scopo della sua missione in Umbria, ed in Italia, sia proprio quello “di esplorare la possibilità di instaurare nuove relazioni commerciali ed industriali tra il suo Stato e l’Umbria”, ed ha sottolineato che ciò “offrirà maggiori benefici economico ad entrambi” in quanto, in virtù degli attuali accordi internazionali che il Messico ha con gli stati dell’America del nord e del sud “per le imprese che decidono di produrre o importare in Messico è molto più semplice, ed economicamente vantaggioso – ha aggiunto Zarur – , approcciare i mercati del sud America, degli Stati Uniti e del Canada”.

   

Un defibrillatore all’Atletico Gualdo in ricordo di Riccardo Pizzi

Un defibrillatore sarà donato all’Atletico Gualdo dai familiari di Riccardo Pizzi, il calciatore di Gualdo Tadino morto in campo a Cannara – squadra in cui militava – il 28 agosto scorso durante una partita di Coppa Italia di Promozione. La consegna avverrà mercoledì prossimo nell’antistadio del centro sportivo “Nello Saltutti”, campo di gioco dell’Atletico Gualdo in occasione del derby di campionato con il Cerqueto, squadra nella quale lo stesso Riccardo aveva militato lo scorso anno. I fondi per l’acquisto del macchinario erano stati raccolti in occasione del funerale del giocatore. I suoi familiari hanno quindi individuato nell’Atletico Gualdo la squadra a cui donarlo. La cerimonia si terrà prima dell’incontro di calcio di mercoledì 28 settembre, alle 20.45.

   

Quattro associazioni in campo per Amatrice

«Mi raccomando non fatevi male». Con queste parole, e l’augurio di poter incontrare presto gli organizzatori dell’iniziativa “Insieme per ricostruire Amatrice”, il sindaco della cittadina distrutta dal terremoto, Sergio Pirozzi in collegamento telefonico, ha salutato le associazioni che sabato scorso si sono confrontate in un quadrangolare per raccogliere fondi da destinare a un progetto di ricostruzione nelle zone del sisma. A rendere omaggio alle vittime del terremoto del 24 agosto la senatrice Nadia Ginetti mentre i volontari della Misericordia Fabrizio Alunni e Filippo Rigucci hanno ricordato alcuni dei momenti degli interventi effettuati dalla Confraternita nelle zone colpite. Il calcio d’inizio della partita, dato dal sindaco di Magione Giacomo Chiodini e da Gianluca Mancini difensore del Perugia ha dato il via al quadrangolare che ha visto vincere la prima partita gli Anonimi Perugini contro Laboratorio Magione. Avis Magione ha sconfitto invece i volontari della Misericordia perdendo però la partita finale contro gli Anonimi che hanno vinto il torneo con un tre a zero. Anche gli ex-grifoni hanno partecipato, chi in campo e chi in panchina, alla giornata di solidarietà. Tra i tanti Novellino, Vannini, Nofri, Falasconi che ha giocato con la maglietta dell’ Avis mentre la fascia di capitano è stata portata da Stefano Selva, giocatore della nazionale italiana trapiantati. Boranga ha giocato con Laboratorio Magione, Testini, Federico Perugini e Frediani con gli Anonimi Perugini, Stefano Perugini con la Misericordia. Tra gli altri anche Valentini, Franceschini, Tinaglia e Paki Rocco. L’iniziativa ha visto la partecipazione della società filarmonica G. Biancalana di Magione e della società ginnastica Pegaso. Il ricavato andrà sul conto della Misericordia di Magione per la realizzazione di un progetto nella città di Amatrice distrutta dal recente sisma.