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venerdì, 15 Agosto 2025
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Città della Domenica lancia ‘Aperivibes’, aperitivi al tramonto: poi a tutta musica con il Good vibes fest

Venerdì 11 e sabato 12 dalle 17.30 aperitivo immersi nella natura, cena sotto le stelle e dalle 21 i concerti delle band emergenti locali

Tornano le serate in musica a Città della Domenica con il Good vibes fest, l’evento che dà spazio a band emergenti ogni venerdì e sabato fino al 12 settembre a Perugia. Due gruppi ogni sera, dalle 21, si esibiranno sul palco allestito alla Stazione centrale per regalare musica live, tra food, drink e ‘vibrazioni positive’, nell’evento estivo a ingresso gratuito. Ad anticipare i concerti, alle 17.30 c’è Aperivibes, l’aperitivo da gustare nei punti più suggestivi del parco naturalistico: l’ingresso in questo caso ha un costo di 10 euro a persona, drink incluso. Chi vorrà, con un piccolo supplemento di prezzo, potrà avere un’Aperibag con tutto il necessario per fare un pic-nic in mezzo alla natura, quindi tovaglia, vino, calici e tagliere con salumi e formaggi; dentro la bag ci sarà anche una mappa con un Qr code che indica i punti più adatti per godersi l’aperitivo al tramonto, come la romantica pagoda o il missile panoramico. L’aperitivo sarà servito dalle 17.30 alle 19, ma chi vorrà potrà restare nel parco naturalistico fino alle 21, quando poi verrà chiuso per dare inizio ai concerti alla Stazione centrale. Qui si potrà inoltre cenare sotto le stelle grazie ad una ricca proposta gastronomica che prevede grigliate e piatti caldi o freddi (anche vegani).

Tornando alla musica, selezionata in collaborazione con Stix music club, punto di riferimento della scena musicale locale, venerdì 11 luglio si viaggia tra punk e rock: sul palco The burning riot, Clash tribute band attiva dal 2018, formata da Francesco Scarabattoli (voce solista), Stefano Sereni (chitarra solista e cori), Riccardo Bachiorri (chitarra ritmica e cori), Enrico Bellocchio (basso) e Filippo Moretti (batteria). La band esprime tutta la potenza del punk, le sfumature del rock e le vibrazioni del reggae, con un’energia che travolge. Con decine di concerti e festival all’attivo, anche fuori regione, la formazione umbra vanta un legame speciale con la storia che omaggia: è infatti in contatto diretto con la moglie di Joe Strummer, frontman e leggenda dei Clash. A seguire la band Psycho, che nasce nel 1990 da tre musicisti uniti da oltre quarant’anni di palchi, prove, cambi di rotta e passione incrollabile, un trio batteria-basso-chitarra che ha attraversato stagioni musicali diverse. Da circa 15 anni sono tornati a reinterpretare grandi classici del rock internazionale, dando sempre il loro tocco personale e inconfondibile. La line up attuale è composta da Giovanni Tribbiani (voce solista), Moreno Palazzetti (chitarra e cori), Nicola Menicucci (basso e cori) e Silvano Pero (batteria).

Sabato 12 è la volta degli Zero, dal 2022 uniti dalla passione per il rock e dall’amore per la buona musica, con Stefano (voce), Cesare (chitarra), Alessandro (chitarra), Carlo (basso) e Paolo (batteria). A seguire Beli Hleb, band fondata nel 2019 quasi per caso, dall’incontro di quattro amici e dalla ricerca di un batterista. Il loro repertorio è un viaggio sonoro dagli anni ’80 a oggi: dal classic rock al  pop, con qualche incursione tra gli autori italiani per una selezione di brani che attraversa epoche e atmosfere. Il nome, Beli hleb, ‘pane bianco’ in serbo, racchiude il senso del progetto: il pane nutre il corpo, la musica nutre l’anima. La band è composta da Stefano Capomaccio (voce e chitarra), Marco Carloni (tastiera), Luca Leonardi (basso), Giona Sedini (chitarra) e Angelo Di Dio (batteria).

Per programma completo e ulteriori informazioni: www.cittadelladomenica.it.

   

Gualdo Tadino: contributi per famiglie con almeno quattro figli

Domande fino al 29 luglio

Il Comune di Gualdo Tadino, che fa parte della Zona Sociale n°7, informa che fino al prossimo 29 Luglio 2025 è possibile presentare la domanda di ammissione all’Avviso pubblico per l’accesso a contributi economici concessi a famiglie numerose con almeno quattro figli di età inferiore a 26 anni – Anno 2025, pubblicato sul sito internet del Comune di Gualdo Tadino (www.tadino.it).

L’avviso si inserisce nell’ambito delle azioni per il riconoscimento del ruolo delle famiglie numerose, finalizzato a sostenere il loro maggiore carico nel lavoro di cura ed educativo, attraverso un sostegno economico delle famiglie con almeno quattro figli per l’anno 2025.

Il contributo previsto è pari a 150 euro per ogni figlio minore di 18 anni presente nel nucleo.

Possono accedere al contributo le famiglie in possesso dei seguenti requisiti:

  • presenza nel nucleo di almeno quattro figli conviventi, di età inferiore a 26 anni, di cui almeno uno minorenne;
  • residenza in uno dei Comuni della Zona Sociale n.7;
  • residenza in uno dei Comuni della Regione Umbria da almeno cinque anni;
  • cittadinanza italiana, comunitaria o extracomunitaria con regolare permesso di soggiorno (esclusi i titolari di permessi inferiori a sei mesi);
  • attestazione ISEE in corso di validità non superiore a 36.000 euro.

 

Termine presentazione domande il 29 Luglio 2025. La domanda deve essere presentata esclusivamente secondo le seguenti modalità:

  • via PEC all’indirizzo gualdotadino@letterecertificate.it;
  • consegnata a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Gualdo Tadino
  • mezzo raccomandata: Comune di Gualdo Tadino – Ufficio Politiche Sociali, Piazza Martiri della Libertà 4 – 06023 Gualdo Tadino (PG).

 

Per ulteriori informazioni e per assistenza nella compilazione della domanda ci si può rivolgere all’Ufficio Servizio Sociale del Comune di Gualdo Tadino, Tel. 075/9150235-288-266.

   

Sanità, consiglieri di opposizione: “La Corte dei conti smaschera la Proietti”

“Ora ritirino la manovra e si scusino con gli umbri”

La relazione della Corte dei conti sul rendiconto generale della Regione Umbria per l’esercizio 2024 smentisce in modo netto e inequivocabile la narrazione costruita dalla presidente Proietti e dalla sua Giunta. A beneficio degli umbri, comprensibilmente disorientati, intendiamo fare ulteriormente chiarezza, riportando quello che riferisce il massimo e più autorevole organo di controllo

lo affermano i consiglieri regionali di opposizione Enrico Melasecche, Donatella Tesei (Lega Umbria), Eleonora Pace, Paola Agabiti, Matteo Giambartolomei (Fratelli d’Italia), Laura Pernazza, Andrea Romizi (Forza Italia) e Nilo Arcudi (Tesei Presidente – Umbria Civica), chiedendo anche il ritiro della manovra fiscale varata dalla Giunta regionale.

Al centro della questione – spiegano – c’è il presunto disavanzo sanitario di 243 milioni di euro, comunicato dalla Giunta come giustificazione per la manovra tributaria straordinaria approvata in primavera. Una cifra che la Corte smentisce in modo categorico. Testualmente, si legge: ‘quando la Giunta regionale dell’Umbria ha adottato un provvedimento di manovra fiscale sul triennio 2025-2027 pari a quei dati che ho dato – sono particolarmente impegnativi – aveva chiaro che l’impegno non era su 243 milioni, che non sussistono, ma su 90 milioni’, poi ‘accertato dal Tavolo nei definitivi 34 milioni, al netto delle risorse rivenienti dal payback e dalla premialità’.

La stessa Corte precisa che i 243 milioni comunicati pubblicamente si riferivano esclusivamente alle aziende sanitarie e ospedaliere, mentre ‘non consideravano le risultanze (positive) della Gestione sanitaria accentrata’, e dunque non potevano essere in alcun modo attribuiti all’intero sistema sanitario regionale. La realtà dei fatti era ben diversa da quella presentata dalla Giunta: il disavanzo era già noto, circoscritto e sotto controllo, e la Regione aveva a disposizione tutti gli strumenti, tecnici e contabili, per affrontarlo.

Dalla Corte – proseguono – arriva un’ulteriore precisazione cruciale: ‘sia il payback da un lato, sia la premialità dall’altro […] consentivano alla Regione di avere già contezza della condizione in cui si trovava ai fini della manovra che poi ha deciso di stabilire. Questo è il dato che io vorrei venisse chiaro’. Un passaggio che inchioda la Giunta alle sue responsabilità politiche e comunicative: il quadro era chiaro, ma è stato volutamente deformato per giustificare una scelta fiscale gravosa e impopolare, che non aveva alcuna utilità, se non quella di consentire alla Giunta di accumulare risorse da spendere, senza che fossero vincolate all’ambito sanitario, vista la bocciatura del nostro emendamento nel merito.

Anche sul fronte del payback dei dispositivi medici (2015-2018), la Corte accoglie integralmente le perplessità da noi sollevate. La Regione, scrive la Corte dei Conti, ‘ha contabilizzato un credito di 40.598.495,17 euro, e, in particolare, il correlato accantonamento operato a valere sul Fondo CDE al quale è conseguito un cospicuo assorbimento di risorse. In particolare, pur in considerazione delle sottese finalità prudenziali rappresentate dall’Amministrazione, alla luce del corrispondente residuo passivo iscritto in bilancio, si ritiene che in seguito alla definizione del relativo quadro normativo, ad oggi in itinere, nonché delle correlate procedure attuative, l’Amministrazione dovrà procedere tempestivamente alle necessarie sistemazioni contabili, come dalla stessa indicato, al fine di consentire l’effettivo impiego delle eventuali risorse accantonate in eccesso’. 

Questo significa che il presunto disavanzo include somme che, una volta chiarito il quadro normativo nazionale, verranno sbloccate, coprendo indiscutibilmente quanto definitivamente il complesso delle poste passive, evidenziate ad arte, e confermando il piccolo avanzo da noi sottolineato fin dal primo giorno. Quindi nessun passivo, nessun ammanco, nessuna giustificazione ad una vergognosa stangata fiscale”.

Gravissime infine – concludono – le criticità evidenziate sull’affidamento dell’assessment economico-finanziario e patrimoniale alla società KPMG, incaricata dalla Giunta con DGR 151 del 26 febbraio 2025. La Corte parla di ‘discordanze temporali rilevate in relazione all’attività preparatoria svolta dalla Società’ e di dubbi concreti sulle ‘modalità attraverso le quali è stata assicurata la riservatezza nell’acquisizione dei dati’.

Un’operazione opaca, che si è sovrapposta all’attività di controllo ordinaria della stessa Corte e del Tavolo LEA presso il MEF. Un incarico esterno affidato in un momento cruciale, che ha sollevato fin da subito, da parte nostra, interrogativi puntuali, oggi del tutto legittimati. È evidente che il quadro emerso dalla relazione ufficiale della Corte dei conti sia devastante per la credibilità della Giunta regionale. Le fondamenta tecniche e contabili della manovra fiscale sono crollate sotto il peso di dati ufficiali. Nei mesi scorsi abbiamo svolto un lavoro serio, documentato, puntuale, spesso deriso o banalizzato dalla maggioranza, ma oggi le istituzioni ci danno pienamente ragione. Alla luce di quanto emerso, chiediamo l’immediato ritiro della manovra e anche che la Giunta faccia delle scuse agli umbri per averli presi in giro e schiacciati sotto il peso di tasse inutili.

Per rispetto dei cittadini, per trasparenza, per responsabilità istituzionale, la Giunta non può più nascondersi dietro la propaganda. È il momento della verità”.

   

Notte del Vino, a Todi sfilano le cantine della DOC

Protagoniste le aziende vitivinicole del territorio aderenti all’associazione “Todi Terra di Vini”

Venerdì 11 luglio: è la data delle “Notti del vino” a Todi, il nuovo format di promozione dei territori con vocazione enologica ideato dall’associazione nazionale delle Città del Vino, di cui Todi fa parte insieme ad altri 500 comuni italiani, di cui 13 umbri. L’iniziativa si articola in un calendario di eventi che nell’arco temporale compreso fra il 21 giugno, Solstizio d’Estate, e il 22 settembre, Equinozio d’Autunno, accompagneranno gli enoturisti in un viaggio in cui territorio e vino diventano protagonisti con degustazioni accompagnate da attività ed eventi culturali e musicali.

La tappa di Todi vedrà protagoniste una decina di cantine che, negli spazi della terrazza inferiore del Nido dell’Aquila, proporranno direttamente in degustazione una selezione delle proprie produzioni. Fondamentale per l’organizzazione dell’iniziativa è stata la presenza dell’associazione “Todi Terra di Vini” nella quale si riconoscono pressoché tutte le realtà produttive del territorio, una ventina di strutture che operano nella zona della DOC Todi e che sono presenti sul mercato con un ventaglio di etichette che non si limita al solo Grechetto, che rimane comunque il vitigno autoctono per eccellenza.

Si tratta di un appuntamento importante per la nostra città”, sottolinea il Vice Sindaco Claudio Ranchicchio. Grazie all’Associazione nazionale Città del Vino, nella quale Todi è attiva da diversi anni, possiamo dare vita a questa ulteriore occasione di promozione per la nostra DOC e per i vini locali, che verranno degustatati nella cornice della Terrazza inferiore del Nido dell’Aquila. Siamo felici che la nostra visione abbia contribuito in questi anni a valorizzare le eccellenze enogastronomiche del Tuderte, attraverso una serie di eventi sempre più numerosi e qualificati, che si sono rivelati vetrina per produttori, aziende ed attività economiche, che partecipano con entusiasmo e generano una ricaduta importante in termini economici e di immagine

Alle classiche degustazioni è abbinato un vero e proprio contatto diretto con i consumatori, in modo da favorire la conoscenza dei vitigni, delle tecniche di lavorazione e del lavoro che c’è dietro ogni bottiglia, all’insegna di una sempre maggiore consapevolezza nel bere.

Anche per la città di Todi, dunque, i vigneti e il vino sono sempre più identità, risorsa ambientale e paesaggistica e richiamo turistico.

Il comparto vitivinicolo – commenta il Sindaco Antonino Ruggiano – ha assunto una rilevanza crescente, sia in termini produttivi che di immagine e di marketing territoriale, con il lavoro dell’associazione “Todi Terra di Vini” che va portando a livello locale un valore aggiunto alla cultura secolare del vino, con il territorio sempre più meta di enoturisti e visitatori alla ricerca di vacanze slow

   

Montone, tra stelle del cinema e passione per il grande schermo

L’Umbria Film Festival prosegue con successo con eventi, ospiti internazionali come il regista Matthias Glassner e partecipazione di pubblico. Applausi per Laura Citarella, a cui sono state consegnate le ‘Chiavi della città’. Ora c’è grande attesa per il programma dell’11 luglio con Saverio Costanzo che riceverà il premio ‘Excellence Award’, il concorso ‘Amarcorti’ e la tavola rotonda ‘Luci nell’oscurità. Il cinema come atto etico

Prosegue senza sosta il ricco calendario in programma per la 29esima edizione dell’Umbria Film Festival di Montone, che continua a coinvolgere gli abitanti e ad attirare turisti e appassionati del grande schermo provenienti da tutta Italia per partecipare alla kermesse dal respiro internazionale, ma anche per visitare il suggestivo borgo ricco di arte, storia e cultura e le bellezze del territorio circostante.  

Dopo la giornata inaugurale, molto apprezzati anche gli eventi a seguire. Emozione, tra gli altri, nella serata del 9 luglio durante la cerimonia ufficiale di consegna delle ‘Chiavi della città’ alla regista Laura Citarella, tra le voci più autorevoli del ‘Nuevo Cine Argentino’. Visibilmente colpita dall’accoglienza, ha ringraziato con parole sincere, sottolineando il legame speciale che la unisce al pubblico italiano.

Venerdì 11 luglio si inizia al Teatro San Fedele alle 10.30 con ‘Let’s meet’, podcast talk curato dalla redazione di Sentieri Selvaggi, che guiderà il pubblico tra ospiti e film della giornata. Alle ore 11.30 sarà la volta della tavola rotonda ‘Luci nell’oscurità. Il cinema come atto etico’, moderato da Giorgio Gosetti (delegato generale ‘Giornate degli Autori’ Festival di Venezia), tavola rotonda che riunisce professionisti del cinema per interrogarsi sul senso del fare cinema oggi. Sempre al Teatro San Fedele, alle 16, si prosegue con il concorso internazionale di cortometraggi ‘Amarcorti’ e la proiezione di ‘Neroargento’ (2024 / Ita / 20’) di Francesco Manzato e ‘Petrolia’ (2024 / Ita / 17’) di Giulia Mancassola. Alle 17 spazio a ‘Private’ (2004 / Ita / 90’) alla presenza del regista Saverio Costanzo. Alle 19 in piazza Fortebraccio musica con il concerto della Filarmonica Braccio Fortebraccio di Montone.

Alle 21 in piazza San Francesco conferimento del premio ‘Excellence Award’ a Saverio Costanzo. Da quest’anno il festival si dota infatti anche di un premio che intende celebrare un regista o un attore nel pieno della propria carriera. Il primo, di quella che ci si augura essere una lunga lista di nomi straordinari, a ricevere l’Excellence Award sarà quest’anno proprio Costanzo, un grande regista che ha donato una splendida serie televisiva ‘L’amica Geniale’ trasmessa in 162 paesi, e 5 fantastici film, da ‘Finalmente L’Alba’ (2023) a ‘Private’ Pardo d’oro a Locarno, scelto di presentare quest’anno perché particolarmente significativo, con ‘Yunan’ e ‘Upshot’, per la tavola rotonda ‘Luci nell’oscutità. Il cinema come atto etico’.

A seguire, ancora ‘Amarcorti’ con ‘Anngeerdardardor’ (2025 / Gro / 19’) di Christoffer Rizvanovic Stenbakken e ‘Sterben – Lo spartito della vita’ (2024 / Ger / 180’), quest’ultimo alla presenza del regista Matthias Glassner. ‘Sterben – Lo spartito della vita’, ha vinto l’Orso d’argento per la miglior sceneggiatura a Berlino, premio ben meritato poiché il regista Glassner, narrando questo intricato dramma familiare riesce a essere estremamente divertente e, spesso, riesce a tingere d’ironia anche i momenti più tragici.

Sito ufficiale www.umbriafilmfestival.com

 

   

Umbria Jazz: divieti, controlli e sanzioni

Allo scopo di garantire la sicurezza pubblica nelle aree più affollate della manifestazione

In vista dell’edizione 2025 di Umbria Jazz, che si terrà dall’11 al 20 luglio, è stata emanata l’ordinanza (n. 1548 del 10/07/2025) volta a garantire la sicurezza pubblica nelle aree più affollate della manifestazione.

Il provvedimento stabilisce il divieto di accesso con animali (anche condotti al guinzaglio) e di introduzione o detenzione di oggetti o attrezzature pericolose o ingombranti nelle aree contingentate e vigilate dei Giardini Carducci e della Terrazza del Mercato Coperto di Piazza Matteotti, durante gli orari di chiusura temporanea delle stesse.

Tra gli oggetti vietati figurano, a titolo esemplificativo: contenitori in vetro, lattine, artifizi pirotecnici, spray urticanti, droni, giocattoli a controllo remoto e altri oggetti potenzialmente pericolosi.

La misura, adottata su segnalazione della Questura nel Piano di Sicurezza approvato il 18 giugno scorso, mira a tutelare l’incolumità del pubblico e garantire un clima di tranquillità e serenità in occasione di un evento che richiama migliaia di persone anche dall’estero.

Le violazioni saranno punite con una sanzione amministrativa di 450 euro, salvo l’applicazione di eventuali sanzioni penali previste dalla legge.

   

Aggredisce agenti: denunciata una 52enne per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale

La donna, inoltre, è stata sanzionata per ubriachezza molesta in luogo pubblico

enerdì notte, gli agenti della Polizia di Stato di Perugia sono intervenuti presso un esercizio commerciale dove era stata segnalata una persona molesta, successivamente denunciata per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale.

Gli operatori, giunti sul posto a seguito di segnalazione al Numero Unico di Emergenza, hanno avvicinato la donna, identificata come una cittadina marocchina, classe 1973, in evidente stato di alterazione alcolica, che, fin da subito, ha tenuto un atteggiamento oppositivo rifiutandosi di fornire le proprie generalità e cercando di aggredire gli operatori.

Nonostante i tentativi degli agenti di dissuaderla dal suo intento e di riportarla alla calma, la donna ha proseguito con la propria condotta aggressiva, inveendo contro gli operatori e colpendo l’auto di servizio con calci e pugni.

Dopo essere stata contenuta in sicurezza, la 52enne è stata accompagnata in Questura per le attività di rito, al termine delle quali è stata deferita all’Autorità Giudiziaria per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale.

La donna, inoltre, è stata sanzionata per ubriachezza molesta in luogo pubblico.

   

Successo per il primo tesseramento di Anima Perugia

L’associazione politico culturale ha dato vita all’evento presso l’area verde di Ferro di Cavallo.

La Sindaca Ferdinandi: “Una proposta politica capace di pensare al bene comune”. La Presidente Vignaroli: “A sostegno della Sindaca per una città nuova”

Si è svolto in un clima accogliente e partecipato il primo evento di tesseramento per Anima Perugia, dal nome: “Tessere… il viaggio, insieme”. L’associazione politico culturale, costituita lo scorso 13 aprile, ha chiamato a raccolta i propri sostenitori per dare sostanza al movimento e ribadire quei principi fondati su idee, visioni e passioni condivise.

Una comunità lontana dalle logiche di partito, che ha trovato nella politica un modo sano e diretto per prendersi cura della città e sostenere la compagine di governo capitanata da Vittoria Ferdinandi.

Anima Perugia e Orchestra per la Vittoria, oggi unite in associazione, sono stati due dei movimenti politici maggiormente premiati dai perugini nella tornata elettorale 2024 che ha visto vittoriosa l’attuale Sindaca.

L’evento di tesseramento si è tenuto mercoledì 9 luglio presso l’area verde di via Gregorovius a Ferro di Cavallo, in collaborazione con il locale Centro Socio Culturale.

Un appuntamento a cui non è voluta mancare la Sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi.

Per me è una soddisfazione enorme – dichiara la stessa Ferdinandi – che sottolineo con forza attraverso ciò che è stato scritto sulla tessera: una città che partecipa, che pensa e che costruisce. E lo fa in perfetta continuità con tutto quello che è stata Anima Perugia nel nostro percorso elettorale. Una proposta politica nuova, che ha preso il 12 per cento delle preferenze, che ha un’anima civica e raccoglie le migliori energie della città che vogliono mettersi in campo per costruire un nuovo modo di fare politica: che parte dal civismo, dalle storie, dai quartieri e si colloca al di là delle solite liturgie di partito, abituando noi politici e i cittadini a pensare per prima cosa al bene comune. L’interesse per una città non può e non deve esaurirsi nel semplice momento elettivo. Serve un collante tra l’amministrazione e i cittadini anche nella fase successiva e Anima Perugia ha tutte le qualità per poterlo fare

La serata, organizzata e curata in ogni dettaglio, ha visto i partecipanti protagonisti all’interno di tre tavoli tematici ideati con l’obiettivo di condividere valori e visioni (chi siamo), progetti e attività (cosa facciamo) e strumenti e idee (come partecipare). L’evento di tesseramento si è aperto con il saluto della Presidente di Anima Perugia, Valentina Vignaroli.

Noi ci siamo con la nostra partecipazione e il nostro modo di essere.  Ci rivolgiamo alla città e ai cittadini per dire che attraverso i nostri gruppi di lavoro puntiamo a creare un impulso per una Perugia nuova e sotto certi aspetti diversa, in piena linea con quello che sta facendo Vittoria Ferdinandi. Ci concentreremo molto sui territori, sui quartieri e sulle loro esigenze. Non a caso siamo partiti da Ferro di Cavallo, da quei luoghi che sono più lontani dal centro storico. Vogliamo creare un percorso di ascolto condiviso che porti un contributo di crescita dalla periferia al cuore della città. Puntiamo molto anche sul rapporto diretto e sul costante dialogo che abbiamo con la Sindaca e con tutti gli assessori e consiglieri di Anima Perugia e Orchestra per la Vittoria. Esprimiamo in questo senso sostegno, ma anche autonomia nel portare all’attenzione dell’amministrazione comunale tutto quello che noi percepiamo e raccogliamo dal territorio

A Ferro di Cavallo hanno fatto registrare la loro presenza anche gli assessori David Grohmann e Fabrizio Croce e i consiglieri Simone Cenci, Laura Tanci e Riccardo Vescovi.

La serata, ben riuscita, si è conclusa con un ‘flashmob’ che ha visto la Sindaca Ferdinandi tra i protagonisti di un cerchio con un gomitolo colorato, quale simbolo di una tessitura di legami comunitari.  

 

 

   

Va a cercare funghi e si perde: ferito alle gambe è stato ritrovato dai Vigili del fuoco

Disperso nella zona di Piediripa, Norcia, un 84enne in vacanza nella zona 

Nel pomeriggio di oggi, martedì 9 luglio, la squadra dei Vigili del fuoco di Norcia è intervenuta per la ricerca di una persona dispersa in località Piediripa, nel comune di Norcia, su richiesta dei Carabinieri.

L’uomo, 84 anni, in vacanza nella zona, si era allontanato dalla propria residenza intorno alle ore 9:30 del mattino per andare in cerca di funghi e non aveva più fatto rientro.

Alle ore 18:00 è stata attivata la squadra dei Vigili del fuoco e, a supporto delle operazioni, è stato richiesto anche personale SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) proveniente dal comando di Perugia e l’elicottero Drago 63 del reparto volo di Arezzo.

L’uomo è stato ritrovato cosciente ma a terra, con leggere ferite alle ginocchia. Dopo essere stato recuperato è stato elitrasportato fino all’ambulanza, che lo ha trasferito all’ospedale di Spoleto per gli accertamenti del caso.

Oltre alla squadra dei Vigili del fuoco di Norcia, sul posto erano presenti i Carabinieri forestali di Norcia Parco, i Carabinieri del nucleo radiomobile di Norcia e il personale del 118 locale.