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domenica, 21 Dicembre 2025
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San Francesco torna festa nazionale. Soddisfazione sindaco Assisi

Sindaco di Assisi Stoppini: “grande gioia e responsabilità. traguardo importante, frutto di impegno condiviso e trasversale”

“Assisi accoglie con grande gioia, gratitudine e responsabilità la notizia che il 4 ottobre, ricorrenza di San Francesco, torna ad essere festa nazionale. Si tratta di un obiettivo importante, frutto di un impegno condiviso, lungo e trasversale che si fonda sul valore universale della figura del nostro Santo, che ha portato nel mondo un messaggio forte di pace, dialogo, fratellanza, attenzione agli ultimi e all’ambiente in cui viviamo”.

Così il sindaco di Assisi, Valter Stoppini, dopo che ieri la Camera dei Deputati ha approvato la proposta di legge che dal 2026 riporta il 4 ottobre tra le ricorrenze civili, come era stato fino al 1977. Il testo passerà al Senato nei prossimi giorni, per il via libera definitivo. 

“Per Assisi – evidenzia il primo cittadino – è un onore essere il cuore pulsante di una festa che unisce l’intero Paese, rafforzando il ruolo e la missione della nostra città come luogo d’incontro e speranza, chiamato a portare avanti l’eredità di San Francesco. Una responsabilità che sentiamo forte, soprattutto in questo momento storico difficile, segnato da guerre e divisioni che tutti insieme dobbiamo respingere, promuovendo innanzitutto la cultura della pace e dell’inclusione”.

 

“Nel corso degli anni – ricorda Stoppini – diversi sindaci e amministratori di Assisi hanno caldeggiato l’idea di riportare il 4 ottobre a festa nazionale. Anche la Regione Umbria si è espressa più volte favorevolmente in tal senso. La precedente amministrazione comunale, con il sindaco Stefania Proietti, oggi presidente dell’Umbria, ha rilanciato più volte la richiesta. Anche il Comitato Nazionale per le celebrazioni dell’ottavo centenario della morte di San Francesco ha sostenuto l’idea e ci sono state diverse proposte di legge. Oggi è stato raggiunto un traguardo importante, che lancia all’Italia e al mondo un messaggio chiaro e forte: pace, solidarietà, inclusione, rispetto per l’ambiente sono valori fondamentali, che vanno promossi e praticati, come antidoto al clima di odio e violenza che stiamo vivendo”.

   

Terni, a fuoco due automobili

Incendio nella notte in piazza Enrico Fermi


Poco dopo le 2 a prendere fuoco, probabilmente per cause elettriche il vano motore di una Citroen parcheggiata, le cui fiamme si sono poi propagate anche alla Volkswagen davanti.
Sul posto la squadra dei vigili del fuoco della centrale e polizia.

   

Sicurezza in rete: incontri formativi per i dipendenti provinciali

Chiusa oggi la seconda edizione. Attività prevista dal protocollo sottoscritto con la Polizia postale

(Cittadino e Provincia) – Perugia, 23 settembre ‘25 – Dipendenti provinciali “a lezione” di cybersecurity.

Si è concluso oggi il secondo ciclo di incontri formativi rivolti al personale dipendente della Provincia di Perugia, tenuti da personale del Centro operativo per la sicurezza cibernetica della Polizia postale e delle Comunicazioni dell’Umbria.

Si tratta di una delle attività previste dal Protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto dei crimini informatici sui sistemi informativi “critici”, sottoscritto dall’Ente di Piazza Italia e dalla Polizia Postale.

La giornata di formazione ha visto gli interventi del vice ispettore capo Claudio Trifici e dell’agente Luca Caracciolo, che hanno descritto i diversi fronti su cui si concentra la loro attività di indagine (con particolare riferimento al contrasto ad hacker e cyberterrorismo).

In particolare è stata spiegata la nuova realtà del rischio. Il lavoro ibrido ha infatti ampliato la “superficie di attacco”. Il focus degli hacker si è spostato dalle vulnerabilità tecniche a quelle umane. Inoltre è stato fatto presente come nelle P.A. il 50% degli attacchi sia causato da errori umani.

Nel ringraziare il Nucleo operativo e il Servizio formazione della Provincia per aver reso possibile questi momenti formativi, il direttore Francesco Grilli ha dichiarato che l’Ente “mira a rafforzare il sistema di prevenzione e contrasto degli attacchi informatici”. “Abbiamo vissuto sulla nostra pelle cosa significa subire un attacco di questo tipo – ha detto -. Il nostro sistema informativo ha fatto notevoli passi in avanti in termini di formazione e dotazione tecnologica, ma occorre insistere su questa strada perché gli attacchi sono sempre più pervicaci. Questi incontri inoltre sono importanti perchè rafforzano lo spirito di squadra del personale”.

Per conto del Servizio Sistemi Informativi e Comunicazione ha portato il saluto la dirigente responsabile Barbara Rossi.

   

Terni, la Pigiama Run della Lilt dedicata ai bambini oncologici e alle loro famiglie

Appuntamento venerdì 26 settembre al parco Emanuela Loi

 

Conto alla rovescia per la Pigiama Run 2025, la camminata/corsa non competitiva in pigiama organizzata dalla Lilt per sostenere i bambini malati di tumore e le loro famiglie.

A Terni la Pigiama Run si svolge nel parco Emanuela Loi di viale Trento e in tanti stanno aderendo all’evento.

Il Village apre venerdì 26 settembre alle 17 e 30 e sarà possibile ritirare il pacco gara e iscriversi.

Il via alla Pigiama Run alle 18 e 15, la camminata inizierà alle 19.

Il ricavato della manifestazione sarà destinato all’associazione di volontariato “I Pagliacci” per le attività che svolge con i bambini oncologici, alle famiglie ternane con bambini oncologici e alla donazione di una poltrona al reparto di Pediatria dell’azienda ospedaliera di Terni per i genitori dei bambini ricoverati.

Testimonial dell’evento i ragazzi della scuola di Bandiera Agostino Tabarrini, che apriranno la camminata, e l’attore e regista Riccardo Leonelli.

La Lilt di Terni, alla vigilia della Pigiama Run, ringrazia tutti i sostenitori e gli iscritti alla corsa/camminata.

“Le malattie dei bambini per una famiglia sono uno tsunami – dice la presidente Lilt Luigia Chirico – a questo va aggiunto che oltre al dolore si trovano ad affrontare notevoli problematiche economiche e familiari. Non possiamo rimanere indifferenti. Vi aspettiamo numerosi a questa serata. Sarà una serata di solidarietà di divertimento e gioia”.

Francesca Luzi, vice presidente Lilt e referente della Pigiama Run, sottolinea che “la partecipazione è fondamentale: solo con il supporto e la presenza di tanti possiamo portare avanti il progetto scelto per Terni. Ogni passo che faremo insieme – dice – sarà un contributo concreto a una causa importante”.

“Per una realtà come la nostra – sottolinea Valentina Luzi, psicologa e referente della Pigiama Run – è piuttosto complicato portare avanti l’organizzazione di una manifestazione come questa ma c’è una forza che ci spinge oltre tutto: sapere che stiamo facendo qualcosa di buono e che chi conosce il dolore della malattia di un figlio è al nostro fianco. Sono commossa nel vedere la collaborazione di tante persone e anche di tante realtà associative. Il calore umano che si percepisce è difficile da descrivere e, in un momento come questo, assume ancora più valore”.

   

Terni ospita la prima assoluta di “Piermatteo 2025”

 

Unitre Amelia celebra il 580° anniversario della nascita del Maestro Amerino con un progetto multidisciplinare

Nel 580° anniversario della nascita di Piermatteo d’Amelia, fra settembre e dicembre 2025 andrà in scena un progetto multidisciplinare che intende valorizzare e comunicare, attraverso linguaggi diversi, la personalità del Maestro Amerino.

La prima assoluta si terrà domenica 28 settembre 2025 alle 17:30 presso la Sala dell’Orologio del CAOS – Centro Arti Opificio Siri di Terni. L’iniziativa, a ingresso gratuito, è promossa dalla Unitre di Amelia, presieduta da Mara Quadraccia, con la direzione artistica del Maestro Giulio Castrica e il contributo della Fondazione Carit di Terni e Narni.

Uno spettacolo tra immagini, musica e parole

Lo spettacolo prevede una composizione multimediale per immagini da proiettare come backdrop, per mettere in rilievo la vita dell’artista e gli elementi stilistici delle sue opere.

Come afferma Paul Harden: “Le sequenze video saranno costituite da una serie di riprese in estremo close-up in continuo movimento; i dettagli che emergono e scompaiono insieme a tratti e pennellate andranno a costituire un ambiente magmatico, astratto che in alcuni momenti si aprirà rivelando le opere nella loro interezza.”

Il video sarà accompagnato dall’opera musicale originale “Piermatteo 2025”, composta dal Maestro pluripremiato Emanuele Stracchi, su indicazione del direttore artistico e chitarrista Giulio Castrica. La composizione si articola in 13 brani, costruiti secondo la proporzione della sezione aurea negli intervalli tra le note. L’esecuzione sarà affidata al quartetto d’archi Gynaikos (Scuola di Musica di Fiesole, fondata nel 1974 da Piero Farulli e oggi sotto la direzione artistica del Maestro Alexander Lonquich), composto da Emma Zebi, Costanza Gabrielli, Giorgia Bartoccini e Benedetta Matteoli, con la partecipazione del Maestro Giulio Castrica alla chitarra.

Lo spettacolo include anche un testo per voce narrante, scritto da Mara Quadraccia con la consulenza storico-artistica di Lucilla Vignoli, interpretato dall’attore Giancarlo Sgrigna, che darà voce a Piermatteo stesso raccontando fatti e aneddoti della sua vita.

Un omaggio alla Pala dei Francescani di Terni

Proprio nel Museo di Arte Moderna e Contemporanea “A. De Felice” di Terni è conservata la Pala dei Francescani, mirabile polittico del pittore amerino.

Elisabetta David, che nel 1987 scoprì il documento presso l’Archivio di Stato di Terni, ricorda: “Non posso dimenticare quel momento: non si avevano ancora certezze sull’attribuzione dell’opera ed ecco che trovo la scrittura privata del 29 settembre 1483 in cui si precisa che il bozzetto era nelle mani di Dionisio di Giovanni, procuratore dei francescani.”

 

Per completare l’opera occorsero due anni, venticinque ducati, vitto e alloggio per il pittore e i suoi garzoni, per un capolavoro che ancora oggi splende nella sua cornice originale, con i colori sfavillanti dei personaggi sul fondo oro.

L’immagine scelta per il manifesto e il logo del progetto è un dettaglio di questa pala: la mano sinistra della Vergine. La selezione è stata curata dalla prof.ssa Ilaria Sgrigna (Liceo Classico, Artistico e Professionale di Orvieto), che spiega: “Il gesto della Madonna presenta il noto motivo del leggerissimo velo trasparente che pende dalla mano sinistra e che si trova anche nella tavola del Museo di San Marco di Firenze, nella tavola di Berlino o ancora nell’affresco della controfacciata della chiesa di Sant’Agostino a Narni. Oltre all’azzurrite per gli azzurri e al lapislazzuli per il blu oltremare, al cinabro per la gamma di rossi, Piermatteo fece largo uso, com’era consuetudine, dell’ocra gialla, che funge da base per tanti dipinti e che si ritrova soprattutto nelle aureole, negli incarnati e nei capelli del Bambino. Nel vettoriale a due colori, in particolare (realizzato in ocra gialla e terra di Siena bruciata), si è voluto dare risalto alla pulitissima linea di contorno, sempre presente nei dipinti di Piermatteo, caratteristica che denota l’accurata conoscenza del disegno, probabilmente perfezionata alla bottega di Filippo Lippi o del Verrocchio.”

Lucilla Vignoli, autrice del fondamentale studio “Piermatteo d’Amelia, un maestro umbro fra Firenze e Roma”, sottolinea: “Piermatteo è una personalità al pari del Perugino, ma la cui fama in vita non corrisponde a quella attuale. Gran parte delle sue opere sono andate distrutte o collocate in musei, anche all’estero. Solo grazie al lavoro di Federico Zeri si è potuto ricomporre l’importante profilo artistico del pittore.”

Con questo progetto si vuole dunque riaccendere l’attenzione sull’artista, considerato uno dei pittori “della luce”, al pari di Piero della Francesca.

Documentazione e diffusione

Lo spettacolo sarà documentato con la registrazione di un DVD presso il Teatro Spazio Fabbrica di Lugnano in Teverina, per testimoniare l’intero percorso creativo e realizzativo.

“La Unitre di Amelia – afferma la presidente Mara Quadraccia – da sempre impegnata per la cultura e il sociale, intende così dare seguito, con linguaggi attuali, agli interessanti convegni e ai restauri delle opere già sostenuti dalla Carit, che hanno gettato nuova luce su uno dei più importanti artisti del Rinascimento.”

Patrocini e collaborazioni

Il progetto ha ricevuto il patrocinio della Provincia di Terni e dei Comuni di Terni, Narni, Amelia, Lugnano in Teverina e Avigliano Umbro, e il sostegno di Arcifs (Art Restoration & Conservation International Field School), Italia Nostra sez. Amelia, Associazione Amici del Teatro di Amelia, Unicoop Etruria e la collaborazione della Diocesi di Terni Narni e Amelia.

Coinvolgimento del territorio

“Piermatteo 2025” coinvolgerà le sedi Unitre dei vari Comuni, le associazioni del terzo settore e le cooperative che si occupano di inclusione sociale. Grazie all’uso di nuove tecnologie, saranno forniti strumenti innovativi per la conoscenza dell’iconografia, con particolare attenzione ai giovani e alla diffusione della cultura artistica.

 

In linea con il proprio statuto, Unitre intende sviluppare pratiche culturali che favoriscano l’intergenerazione, l’educazione permanente e il legame con il territorio, contribuendo alla promozione di un turismo sostenibile e alla riscoperta dei luoghi e delle comunità locali della provincia ternana.

Prossimi appuntamenti

Dopo la prima di Terni, lo spettacolo proseguirà con altre tappe:

18 ottobre ore 21:00 – Teatro Comunale di Avigliano Umbro

23 novembre ore 17:00 – Museo Archeologico e Pinacoteca “Edilberto Rosa” di Amelia

30 novembre ore 17:00 – Sala degli Scolopi di Narni (evento conclusivo)

 

Benedetta Tintillini

Ufficio Stampa “Piermatteo 2025”

   

Il Gen. Tomassini lascia l’incarico di Comandante provinciale della Guardia di Finanza

Al suo posto, proveniente dall’Accademia di Bergamo, il Col. Stefano Pietrosanto

 

Il Prefetto della Provincia di Perugia, Francesco Zito, ha oggi ricevuto il Gen. Carlo Tomassini, che, dopo 2 anni di permanenza a Perugia, lascia l’incarico di Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, per assumere analogo incarico ad Ancona.

Al suo posto il Col Stefano Pietrosanto, proveniente dall’Accademia di Bergamo, il quale, nell’occasione, ha accompagnato il Gen. Tomassini.

Il Prefetto Zito, dopo aver dato il benvenuto al Col Pietrosanto, ha rivolto un sentito ringraziamento al Gen. Carlo Tomassini per l’instancabile e proficua attività svolta in questa Provincia al servizio della comunità.

Il Gen. Tomassini – ha detto – costituisce un fulgido esempio di servitore dello Stato che, con encomiabile senso del dovere e spirito di abnegazione, si è costantemente speso a presidio della legalità, costituendo un saldo punto di riferimento nell’azione sinergica delle Istituzioni e delle Forze di Polizia, finalizzata all’innalzamento dei livelli di sicurezza, anche percepita”.

 

 

Perugia, 23 settembre 2025

   

Usl Umbria 1, open day dedicato al Punto unico di accesso

L’iniziativa, in programma mercoledì 24 settembre (dalle ore 9 alle 13), si terrà presso la Casa della Comunità di Perugia – Ponte San Giovanni

 

Perugia, 23 settembre 2025 – La direzione generale della Usl Umbria 1, insieme alla Regione Umbria e al Comune di Perugia, ha organizzato per mercoledì 24 settembre, dalle ore 9 alle 13, un open day dedicato al Pua (Punto unico di accesso), situato all’interno della Casa della Comunità di Perugia – Ponte San Giovanni. È rivolto alla cittadinanza e alle associazioni. Si tratta di un’occasione per conoscere da vicino i servizi, gli spazi e le opportunità offerte alla comunità.

   

Usl Umbria 1, precisazioni su recupero liste di attesa

Perugia, 23 settembre 2025 – In relazione agli articoli apparsi sulla stampa locale, è doveroso chiarire che l’impegno della Usl Umbria 1 per il recupero delle liste di attesa non si esaurisce nel ricorso al privato accreditato. Al contrario, la strategia messa in campo è ampia, strutturata e multilivello e già sta producendo risultati importanti, grazie al lavoro dei professionisti e alla riorganizzazione interna.

Il + 7% di produzione complessiva nei primi sette mesi del 2025 – pari a oltre 12.000 prestazioni aggiuntive tra diagnostica e visite delle prestazioni traccianti – è il frutto esclusivo delle azioni interne della Usl Umbria 1, senza il coinvolgimento del privato. Si tratta di un dato che certifica l’efficacia delle scelte organizzative e l’impegno del personale aziendale, che ha saputo coniugare efficienza e qualità.

Quattro sono state le azioni strategiche messe in campo dall’azienda sanitaria per il recupero delle liste di attesa. La prima prevede l’efficientamento e la riorganizzazione interna, grazie, per esempio, ad una rimodulazione delle agende ambulatoriali sui controlli e all’efficientamento delle agende di alcune prestazioni, che hanno garantito la massima occupazione delle agende disponibile e la trasformazione di agende da prestazioni meno critiche (come ad esempio le Radiografie) a più critiche (come le Risonanze magnetiche).

La seconda azione si poggia sull’accordo con i medici specialisti ambulatoriali interni, sottoscritto con il Sumai (Sindacato unico medicina ambulatoriale italiana). La collaborazione con i professionisti del Sumai ha già prodotto prestazioni aggiuntive e punta a sviluppare ulteriormente l’offerta, fino a oltre 2.000 attività in più. Il valore aggiunto è duplice: ridurre i tempi di attesa e migliorare la presa in carico dei pazienti cronici, anche attraverso la telemedicina e il confronto clinico diretto con i medici di medicina generale.

Il terzo pilastro prevede il coinvolgimento del privato accreditato. Rappresenta un’integrazione necessaria per alcune prestazioni particolarmente delicate (come, ad esempio, risonanze magnetiche, ecografie, prime visite dermatologiche). Non è però la misura principale, bensì uno degli strumenti previsti, finalizzato a dare risposte rapide dove la domanda è più elevata.

La quarta azione si poggia sull’accordo con l’Azienda ospedaliera di Perugia, la cui integrazione consente di ampliare l’offerta di prestazioni – in particolare per i cittadini del distretto di Perugia – e prevede migliaia di esami aggiuntivi già programmati.

Il piano aziendale in questi primi sette mesi del 2025 ha già prodotto, come dichiarato,  dei risultati concreti e significativi, a partire dal + 7% di produzione complessiva (oltre 12.000 prestazioni in più, tutte garantite dall’organizzazione interna). C’è stata una riduzione di quasi 12.000 Pdt (Percorsi di tutela), grazie al recupero mirato delle agende e all’aumento della produttività aziendale: da 45.000 del 16 giugno alle 33.881 del 22 settembre, si tratta di un numero consistente ma che ha subito un decremento visibile in pochi mesi. In merito alle visite fuori dai tempi di attesa, i cosiddetti Rao (Raggruppamenti di attesa omogenea), il numero è pari a 13.000 visite, anche se quelle che guarda il Ministero sono pari a 8.500. Tra gli obiettivi fissati e centrati c’è stato anche di recuperare, entro giugno 2025, le 8.000 prestazioni residue del 2024. Netta anche la riduzione delle ricette Rao scadute nel 2025 che sono passate da 3.500 a 1.300: risultato che dimostra la capacità di risposta immediata ai bisogni reali dei cittadini. Non ci sono criticità per quanto riguarda le visite urgenti da effettuare entro i 3 e 10 giorni. Questi dati confermano che la parte più consistente del lavoro è stata svolta dall’interno.

Il ricorso al privato, come previsto dalla normativa regionale, è solo una misura aggiuntiva e non sostitutiva. Il privato governato riveste un ruolo cruciale e importante ma mai sostitutivo. Rappresenta uno strumento utile per alleggerire le criticità più urgenti, ma non è l’asse portante del piano. La vera differenza l’hanno fatta e continueranno a farla le azioni organizzative interne, la sinergia con i medici ambulatoriali e con l’Azienda ospedaliera.

   

Anche Corciano protagonista del World Clean Up Day con “Sea & Rivers”

Domenica 28 settembre cittadini e volontari insieme per ripulire il territorio nella giornata organizzata da Plastic Free

CORCIANO – Torna il prossimo fine settimana l’evento internazionale Sea & Rivers in occasione del World Clean Up Day, la più grande azione civica a livello globale, dedicata alla lotta contro l’inquinamento e i rifiuti, che coinvolgerà milioni di volontari in tutto il mondo. Anche Corciano scende in campo per l’ambiente e lo fa chiamando a raccolta i volontari del territorio in un appuntamento che prenderà il via domenica 28 settembre. Il ritrovo è alle 9 in via Parco 12 per condividere una giornata dedicata alla cura del territorio.

L’evento, organizzato dall’associazione Plastic Free e patrocinato dal Mase – Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, Comune di Corciano e Tsa – Trasimeno servizi ambientali, è parte del grande movimento internazionale che si muove all’unisono per dire basta ai rifiuti abbandonati. Con il supporto degli sponsor nazionali Mini e Philip Morris Italia dove, quest’ultima con la campagna #CambiaGesto, si vuol così sensibilizzare tutti a non disperdere mozziconi e rifiuti nell’ambiente.

«La partecipazione a un evento internazionale come il World Clean Up Day rappresenta un’occasione preziosa per ribadire il nostro impegno verso un ambiente più sano e vivibile – così Giordana Tomassini, l’assessore comunale all’Ambiente – Per questo, come Comune, promuoviamo iniziative che uniscono comunità, associazioni e cittadini in un’azione concreta di cura del territorio. Gesti, grandi e piccoli, possono solo che contribuire a costruire un futuro più sostenibile per tutti».

Sito ufficiale www.comune.corciano.pg.it