I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Orvieto hanno deferito in s.l. un minore per guida in stato di ebbrezza. Nella notte tra il 16 ed il 17 luglio scorsi, il giovane, dopo una serata passata con gli amici, si era messo alla guida del proprio ciclomotore per tornare a casa. Nel corso del tragitto, ne aveva perso il controllo, finendo contro un albero a bordo strada. Immediatamente soccorso e trasportato in ospedale, il ragazzo se l’è fortunatamente cavata con pochi giorni di prognosi: presso la struttura sanitaria è stato anche sottoposto ai test sulle condizioni fisiche, che ne hanno attestato un tasso alcolico oltre quattro volte superiore ai limiti di legge per i conducenti esperti. Per lui è così scattata la denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Perugia, il ritiro del patentino e la contestazione di una serie di infrazioni al Codice della Strada. Peraltro, in base alle rinovellate norme del C.d.S., in conseguenza di quest’episodio il ragazzo non potrà conseguire la patente “B” per condurre autoveicoli prima del compimento dei 21 anni di età.
Proprio a causa dei dati nefasti sugli incidenti stradali, che spesso vedono coinvolti giovani neopatentati, il legislatore è dovuto recentemente intervenire in modo energico per richiamare l’attenzione sui rischi e sulle conseguenze che comporta porsi alla guida di un mezzo dopo una serata di divertimento, avendo abusato di alcol o fatto uso di sostane stupefacenti: non è vietato divertirsi ma è necessario farlo con consapevolezza, per cui, se ci si deve mettere alla guida, bisogna agire con responsabilità e dire “NO” quando viene offerta anche una semplice bevanda alcolica dagli amici.