Orti dei pensionati, prima sì poi no. Ora si pensa ai turni. La Provincia: “Decisione nostra”. Il Comitato propone l’alternanza, ‘una volta ogni tre giorni’
La Regione il 22 aprile aveva aperto alla coltivazione degli orti, anche lontano da casa o fuori comune, il 24 aprile la Provincia di Perugia ha deciso di chiudere ‘quelli dei pensionati’ di Parco Santa Margherita e di Ponte della Pietra.
“In data 23 aprile 2020 – si legge in una nota dell’ente di Piazza Italia – si sono determinate situazioni di rischio e pericolo in base a segnalazioni e a notizie di stampa che ci hanno costretto al provvedimento di chiusura, con la speranza che sia la più breve possibile dopo la predisposizione di un disciplinare sul corretto utilizzo degli orti che ne permetta la fruizione in sicurezza, al quale stiamo lavorando”
Al vaglio dei dirigenti c’è infatti la proposta del Comitato degli Orti dei Pensionati, che vorrebbe consentire la possibilità di coltivazione a turno, una volta ogni tre giorni. Possibilità data dal fatto che chiaramente ogni orto è stato assegnato ad un pensionato sulla base di una numerazione ed è quindi possibile in tal senso stilare un calendario con le suddette turnazioni”.
Il tutto chiaramente in attesa del 4 maggio, dove l’inizio della famosa Fase 2 potrebbe risolvere definitamente il problema.
