“La Regione mantiene le promesse, soddisfazione per riattivazione del San Matteo degli Infermi”

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“La Regione mantiene le promesse, soddisfazione per riattivazione del San Matteo degli Infermi”. La nota del gruppo Lega di Spoleto

 

 

 

“Esprimiamo grande soddisfazione per la riattivazione, nel presidio ospedaliero “S. Matteo degli Infermi” di Spoleto, dei reparti di Medicina, Ortopedia, Chirurgia Generale, Ginecologia ed Urologia”.

   

Così l’intervento del referente Lega Spoleto, Andrea Borgotti e di tutta la sezione.

“Quello di Spoleto – afferma Borgotti – è un segno tangibile del buon lavoro svolto da questa amministrazione regionale, è un segnale concreto di ripartenza e di ritorno alla normalità. Dopo sette mesi di sacrifici, in cui il nostro nosocomio, con i suoi operatori insieme a tutta la comunità, hanno dato un contributo decisivo per uscire dal momento più drammatico dell’emergenza e per lasciare alle spalle la fase più critica della pandemia, tornano ad essere garantiti servizi efficienti per tutti i cittadini. Una riapertura delle attività ospedaliere che sta procedendo spedita che rispetta il cronoprogramma annunciato dalla Regione Umbria. Si sta lavorando alacremente e con costanza per far tornare l’ospedale di Spoleto alla sua piena efficienza e funzionalità prima possibile. Ringraziamo per la fattiva collaborazione il segretario della Lega Umbria, l’On. Virginio Caparvi e la vicepresidente del Consiglio Regionale, Paola Fioroni, che mai hanno fatto mancare il loro apporto. Il contatto tra la Lega Spoleto e la Regione, è stato costante, e grazie alla disponibilità della giunta e di tutti gli attori coinvolti nella vicenda, siamo riusciti a seguire passo passo l’iter della riapertura e tutti gli sviluppi relativi alla questione ospedale. Guardiamo quindi avanti con fiducia con molte certezze e molta più serenità, consapevoli che la fondamentale sinergia tra i vari livelli del partito e la collaborazione con le istituzioni del governo regionale, non può che portare buone nuove alla comunità spoletina”.