Gubbio “Città che legge”

1224
Gubbio:
   

Il Comune di Gubbio, grazie al progetto elaborato dalla Biblioteca Sperelliana  con il contributo ideativo di vari soggetti,  è  nella classifica pubblicata  dal MiBact-Cepell,   tra i 366 Comuni  su 522 candidature, nella rete nazionale  “Città che legge”.  L’iniziativa promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo d’intesa con l’Anci (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani),  vuole riconoscere e sostenere la crescita socio-culturale attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, influenzando positivamente la qualità della vita individuale e collettiva.  Sulla base di un avviso pubblicato lo scorso 5 dicembre,  il Comune di Gubbio aveva presentato la propria candidatura  per l’inserimento nell’elenco delle Città che leggono,  presentando le “buone pratiche” attuate per avvicinare alla lettura e dimostrando di possedere i requisiti richiesti per promuovere la lettura sul proprio territorio attraverso iniziative che coinvolgano le scuole, le librerie, le biblioteche, gli enti di cultura, le associazioni.

“Il progetto  –  commentano  il sindaco  Filippo Mario Stirati  e l’assessore Augusto Ancillotti  – ha stimolato una qualità di  proposta coinvolgendo  un bacino di utenza molto ampio.  Sarà un’occasione di crescita soprattutto per i giovani e per la città stessa,  a dimostrazione di come la cultura debba continuare a motivare, interessare, coinvolgere, e possa contribuire alla formazione di un’identità civica solida basata su valori condivisi “.