Gimbe: migliora la situazione del Covid in Umbria

303

Sotto mille dato attualmente positivi per 100 mila abitanti

   

Migliora ulteriormente la situazione in Umbria della pandemia secondo il monitoraggio della fondazione indipendente Gimbe. Tra il 18 e il 24 maggio scendono sotto quota mille i casi attualmente positivi per 100.000 abitanti, 945 contro i 1.086 rispetto alla settimana precedente. Per i nuovi casi Gimbe evidenzia una diminuzione del 22,9% contro un meno 14,3 per cento registrato il 19 maggio. La popolazione con più di cinque anni che non ha ricevuto alcuna dose di vaccino è pari al 6,1% (media Italia 7%) alla quale aggiungere un 4,9 per cento di temporaneamente protetti in quanto guarita dal Covid da meno di 180 giorni. Sempre in questa fascia d’età non ha ricevuto la terza dose di vaccino il 6,6%dei residenti (8,5%) più i guariti da meno di 120 giorni, che non possono ricevere la terza dose nell’immediato, il 10,8%. Sempre in base ai dati di Gimbe il tasso di copertura vaccinale con quarta dose (persone immunocompromesse) è del 38,7% (media Italia 30,5%), mentre per ultraottantenni, ospiti di Rsa e fragili fascia 60-79 è del 5,3% (14%).

Anche i dati odierni confermano quanto sostenuto dalla Fondazione Gimbe. Ancora in discesa, infatti, gli attualmente positivi al Covid in Umbria, 7.950 a giovedì, 106 in meno di mercoledì. In base ai dati della Regione, nell’ultimo giorno sono stati registrati 426 nuovi casi, 527 guariti e cinque morti, tutti però riferiti ai giorni scorsi e indicati ora. Sono stati analizzati 3.120 tra tamponi e test antigenici, con un tasso di positività del 13,6 per cento (12,88 mercoledì ma 17,66 per cento lo stesso giorno della scorsa settimana). I ricoverati negli ospedali sono 132, uno in meno di mercoledì, mentre restano due i posti occupati nelle rianimazioni