FCU, Chianella: “Sospensione temporanea del servizio”

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FCU, Chianella:

FCU, Chianella: “Sospensione temporanea del servizio”. L’assessore regionale ai trasporti ha illustrato la strategia per la messa a punto di FCU.

   

Sospensione temporanea del servizio dalla mezzanotte del 12 settembre e contemporanea  attivazione di pullman sostitutivi. E’ questa la strategia messa a punto dalla Regione Umbria e Umbria Mobilità Tpl per l’ammodernamento e la messa in sicurezza della FCU. La rotta, indicata dall’assessore Chianella e maturata a seguito degli incontri con tutti i soggetti interessati, è stata illustrata nel corso di una conferenza stampa.

“Fermo restando che spetterà al gestore di FCU decidere sulla agibilità della infrastruttura, il percorso che abbiamo individuato – ha detto Chianella – ci consente di garantire il trasporto passeggeri senza lasciare ‘ a piedi nessuno’, di evitare gli attuali disagi all’utenza e di mettere in atto un disegno strategico complessivo per rendere questa infrastruttura definitivamente efficiente e sicura. Un disegno strategico – ha aggiunto – che va in attuazione del  Piano regionale dei Trasporti e che conferma la giustezza del percorso e degli atti finora  assunti dalla giunta regionale su FCU,  vista l’importanza che questa infrastruttura ha per il trasporto pubblico non solo locale. Si provvederà quindi ad accelerare il  trasferimento della concessione ferroviaria a RFI – ha detto Chianella – in considerazione che Umbria Mobilità sta esaurendo,   allo stato dei fatti,  la  gestione della  infrastruttura per le norme che impongono l’adeguamento agli standard europei, per le normative in vigore che regolano il comparto e per la necessità di investimenti aggiuntivi. L’obiettivo è  di creare le condizioni che permettano di arrivare al più presto a ricollocare la infrastruttura FCU nel perimetro della rete ferroviaria nazionale”.

Nell’illustrare le tappe, Chianella ha ricordato che già ad ottobre 2015 la Regione Umbria aveva aperto una interlocuzione con RFI per far tornare la FCU sotto l’egida dello Stato.

“La decisione ora assunta, e maturata a seguito delle riunioni avute con i responsabili delle Aziende ed i rispettivi tecnici – ha aggiunto Chianella – è finalizzata a valorizzare l’infrastruttura regionale avendo come primo obiettivo la sicurezza degli utenti. La limitata sospensione dell’esercizio commerciale e l’attivazione dei  bus sostitutivi sicuramente allevierà i disagi dei pendolari, soprattutto dovuti a rallentamenti, in particolare sulle linee a sud dell’Umbria. Rfi è già impegnata sulla tratta Umbertide – Città di Castello – ha affermato l’assessore-, dove i tecnici stanno facendo le rilevazioni per l’allestimento del cantiere che verrà aperto a metà mese. Il piazzale antistante la stazione di Trestina sarà la base per i lavori della ditta Salcef, a cui è stato assegnato l’intervento,  affidataria anche dei  lavori nella Galleria Baldeschi.  Nei prossimi giorni verrà inoltre firmato il contratto di lavoro per la tratta Ponte San Giovanni – Sant’Anna, mentre sono in programma incontri con i sindaci delle città dell’Umbria interessate dal tracciato della FCU.  Il percorso che abbiamo individuato – ha sottolineato  l’assessore –  può essere concretamente realizzato grazie alle risorse che la Regione ha saputo intercettare, la cui entità  non si vedeva da almeno trent’anni.  Si tratta di risorse certe che,   tra fondi nazionali e  regionali, ammontano a circa  90 milioni di euro, destinati alla infrastruttura, tra armamenti, interventi puntuali, adeguamenti dei livelli di sicurezza ed tecnologici. È una occasione unica – ha concluso – che intendiamo cogliere  per il potenziamento dell’intera infrastruttura,  grazie a interventi non più frammentari e seguendo un percorso che si sta  adottando  anche in altre regioni”.

Nell’esprimere “piena condivisione” sulla scelta effettuata, il Direttore regionale di Busitalia, ha detto  che “la decisione maturata dà certezze positive per il futuro ed il rilancio di  FCU e per il miglioramento del servizio ferroviario regionale. Da qui la disponibilità dell’Azienda a programmare, in accordo con la Regione, investimenti importanti nel prossimo futuro per il rinnovo del materiale ferroviario di FCU.

“Soddisfazione” per il percorso intrapreso è stata espressa dall’Amministratore unico di Umbria Mobilità, Ferruccio Bufaloni. “Si tratta di una soluzione che limita i disagi e che mette a leva le risorse che abbiamo a disposizione. Si tratta di un progetto organico che fa crescere i livelli di efficienza e di sicurezza dell’infrastruttura, migliorandone il servizio. Ora – ha concluso – è realmente possibile operare un salto di qualità che sarebbe stato difficile con altre ipotesi”.

“Nel periodo di sospensione dell’esercizio commerciale – ha spiegato il direttore regionale ai trasporti Diego Zurli – la rete comunque continuerà a  funzionare per mantenere in efficienza la rete impiantistica, consentire il trasferimento dei treni e le attività connesse ai lavori di adeguamento   e ammodernamento”.