Edilizia residenziale sociale, assegnate dal Comune tutte le abitazioni disponibili

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9 gli alloggi assegnati ad altrettante famiglie aventi diritto. Il Comune è al lavoro con Ater e Regione per poter recuperare altri immobili da destinare all’edilizia sociale  

   

 

A seguito dei bandi relativi all’Edilizia residenziale sociale fatti dal Comune di Marsciano nei mesi scorsi, tutte le abitazioni rese disponibili da Ater (Azienda territoriale per l’edilizia residenziale) sono state assegnate alle famiglie aventi diritto. In particolare, 7 alloggi sono stati assegnati tramite il bando per l’Edilizia residenziale sociale, 1 alloggio attraverso il bando per la mobilità ed 1 assegnato tramite graduatoria di Emergenza Abitativa.

 

“Quello di essere riusciti ad assegnare tutti gli spazi disponibili sul territorio, mettendoli a disposizione di quanti ne hanno maggiormente bisogno – spiega il sindaco Michele Moretti –, è certamente un importante risultato. Continuiamo a dover registrare, tuttavia, la grave insufficienza di spazi abitativi rispetto al numero delle famiglie che ne avrebbero diritto. Stiamo quindi lavorando con la massima solerzia, in collaborazione con la Regione e con Ater, per cercare di ridurre quanto più possibile questo divario tra domanda e offerta. La strada che stiamo percorrendo per aumentare il numero di appartamenti da rendere disponibili è quella della ristrutturazione di immobili attualmente non idonei ad ospitare famiglie ma potenzialmente recuperabili per questa funzione”.

 

Proprio quella degli immobili da recuperare è una prospettiva concreta sulla quale il Comune è impegnato insieme alla Regione, vista la presenza sul territorio comunale di alcuni appartamenti di proprietà pubblica (sia del Comune che di Ater) che una volta riqualificati andranno destinati all’edilizia residenziale sociale oltre che a potenziare la capacità di gestire emergenze abitative, e quindi tutte quelle situazioni dove si rende necessario garantire temporaneamente alloggi a chi, per varie ragioni, tra cui anche le situazioni emergenziali, deve lasciare la propria abitazione.