Disponibili per l’Umbria i 210 milioni dell’accordo per coesione

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La presidente della regione Umbria, Donatella Tesei durante un Forum ANSA, Roma 5 giugno 2023. ANSA/FABIO FRUSTACI
 
   

Regione Umbria è stata autorizzata all’utilizzo di 210,496 milioni di euro, del “Fsc” dei quali 61 per il cofinanziamento dei programmi europei regionali ed il restante per le opere strategiche regionali previste nello stesso accordo siglato.

Infatti, con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, di sabato 20 luglio, della delibera dello scorso aprile con la quale il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess) assegna all’Umbria le risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione per il ciclo di programmazione 2021-2027 – a valere sull’accordo Meloni-Tesei del 9 marzo siglato ad UmbriaFiere – la Regione Umbria è autorizzata all’utilizzo degli oltre 210 milioni in questione.
A renderlo noto, esprimendo grande soddisfazione, la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei.
“Grazie alla sottoscrizione, il 9 marzo scorso a Bastia Umbra, dell’accordo per la coesione tra la Regione Umbria ed il Governo rappresentato dalla presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni – ha sottolineato Tesei – l’Umbria potrà realizzare importanti opere finalizzate alla riqualificazione e al rilancio dell’economia anche attraverso grandi interventi sul versante delle infrastrutture che sono fondamentali per la competitività delle imprese, oltreché completare il co-finanziamento degli oltre 1,3 miliardi di risorse della programmazione comunitaria che siamo riusciti ad intercettare per l’Umbria”.
Palazzo Donini spiega che le risorse del Fsc infatti, per oltre 149 milioni di euro sono destinati alla realizzazione di un programma unitario di 23 interventi strategici e rilevanti per lo sviluppo infrastrutturale, economico e sociale del territorio regionale che vanno dai trasporti e mobilità, al rilancio e potenziamento dei territori, alla ricerca e promozione dell’innovazione tecnologica, sociale e salute, alla capacità amministrativa.
All’interno dell’Accordo per la coesione, 61 milioni di euro sono invece destinati al cofinanziamento dei Programmi comunitari regionali 2021-2027 finalizzati allo sviluppo sostenibile, l’innovazione, la coesione e l’inclusione sociale.