Conflavoro pmi apre a Corciano la sede per Perugia, Terni e Macerata

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Un grande entusiasmo ha accompagnato l’apertura della sede di Conflavoro Pmi Perugia, Terni e Macerata nei locali di via Amilcare Ponchielli 2 a Ellera di Corciano. A inaugurare la nuova struttura, che conterà 15 impiegati di cui 11 di nuova occupazione, Andrea Meucci, presidente di Conflavoro Umbria e Perugia, alla presenza di collaboratori e imprenditori del territorio. Giovane realtà nata nel 2011, Conflavoro, che ha l’obiettivo di diventare una delle associazioni di categoria più rappresentative del territorio, offre alle imprese servizi differenziati per cui si avvale di specifiche realtà: la società di consulenze Enjoy, l’associazione culturale Proxima, il consorzio per l’internazionalizzazione Global Trading network e quello per la gestione della certificazione Marchio unico nazionale (Mun) Conosci.

“Conflavoro Pmi – ha spiegato Meucci – è composta da imprese e professionisti che si mettono a disposizione delle aziende del territorio. Nasce a Lucca e ora conta la presenza in circa 70 province in 18 regioni. Noi abbiamo colto la proposta di portarla anche in Umbria e Perugia. Crediamo molto nella rete delle imprese e speriamo di far collaborare più soggetti in modo che, facendo gruppo, si riescano a portare con forza i prodotti delle imprese in Italia e all’estero”.

Per quanto riguarda i servizi si va dall’assistenza politico-sindacale, a quelli per le imprese, inclusi contabilità e paghe, in partnership con lo Studio Breccia e associati, alle attività di certificazione e consulenza strategica, informatica, gestionale, legale, commerciale e per l’internazionalizzazione.

“Puntiamo sulla formazione – ha aggiunto Meucci – perché crediamo che serva alle aziende e abbiamo una struttura con un fondo aggregato attraverso il quale riusciamo a garantirla loro in modo praticamente gratuito”.

All’incontro anche Maurizio Costalli, direttore generale di Enjoy e presidente di Conflavoro Macerata, e Alessandro Lazzaroni tra i fondatori di Proxima e consigliere di Global trading nerwork.

“Enjoy Italia – ha commentato Costalli – è una società di consulenze a 360 gradi: gestionale e direzionale, legale e nel settore bancario. Ci occupiamo di implementazione di sistemi di gestione di qualità, ambiente e sicurezza, servizi in ambito di norme militari, marketing, comunicazione e grafica. È una società snella, giovane che si propone sul mercato in maniera un po’ diversa. Stiamo in azienda e camminiamo con l’imprenditore in un percorso che oggi non è semplice, la risposta che riceviamo è buona”.

Altro cardine del sistema di Conflavoro, l’internazionalizzazione.

“Abbiamo analizzato le problematiche dell’internazionalizzazione delle imprese italiane – ha spiegato Lazzaroni –, costituito un’associazione idonea a sensibilizzare imprenditori e professionisti su vari temi e, di conseguenza, creato un consorzio che possa di fatto realizzare questo processo. L’idea è quella di caratterizzare queste attività con un’opera informativa prima di tutto e poi operativa. Pochi imprenditori, per esempio, sanno che c’è l’opportunità di accedere a fondi per l’internazionalizzazione e non molti sono attrezzati per cercare di affrontare una avventura all’estero”.

Tra gli altri servizi di Conflavoro il Mun, registrato al Ministero dello sviluppo economico, per la certificazione di origine e tipicità italiana.

“Su richiesta dell’azienda – ha spiegato Meucci – mandiamo un soggetto terzo che è Loyd’s register quality assurance Italy a fare la certificazione. A conclusione, l’impresa può testimoniare non con autocertificazione ma con proposta fatta da terzi al resto del mercato che il prodotto è sicuramente italiano”.