Conferenza dei sindaci: Gianluca Tuteri presidente

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Foto: Corriere dell'Umbria

Nominati gli ultimi due componenti del consiglio di rappresentanza. Tuteri: “Sulla sanità si parte subito con la giusta declinazione del fare: presente e plurale”

   

Dopo la nomina del vice sindaco di Perugia Gianluca Tuteri alla carica di presidente, lunedì 5 febbraio si è svolta la seconda riunione della conferenza dei sindaci organo di rappresentanza dei Comuni per l’espressione delle esigenze sanitarie del territorio con funzioni di indirizzo e controllo sull’attività socio-sanitaria e di partecipazione alla programmazione.

Nel corso della seduta la Conferenza ha provveduto alla nomina degli ultimi due componenti del Consiglio di Rappresentanza, organo “esecutivo” attraverso cui svolge le proprie funzioni.

Oltre ai membri di diritto (Gianluca Tuteri per il Comune di Perugia, Luca Secondi per Città di Castello e Filippo Maria Stirati per Gubbio) entrano nel Consiglio il sindaco di Todi Antonino Ruggiano ed il sindaco di Castiglione del Lago Matteo Burico.

Completata la fase “tecnico-organizzativa”, il Consiglio, su proposta del presidente Tuteri, si è subito reso operativo, affrontando i primi argomenti ritenuti prioritari.

In particolare i Comuni che rientrano nella competenza dell’Ausl Umbria 1 sono stati invitati a trasmettere documenti utili ed a produrre proprie valutazioni sulla situazione della medicina di famiglia (MMG e PLS) e della guardia medica nel proprio territorio. In relazione a questi temi il Consiglio ha già programmato per il prossimo 26 febbraio l’audizione del Direttore Generale dell’Ausl Umbria 1, Nicola Nardella, cui sarà inviata preventivamente tutta la documentazione anche ai fini della presentazione di un piano di attuazione.

Il prossimo tema che verrà portato all’attenzione del Consiglio dei sindaci riguarderà la situazione degli ospedali territoriali e dei distretti sanitari.

“Esprimo soddisfazione – spiega il vice sindaco di Perugia e presidente della conferenza Gianluca Tuteri – per la nomina all’unanimità dei componenti del consiglio di rappresentanza. Ciò è la conferma del fatto che i Comuni componenti stanno operando con spirito costruttivo ed in perfetta sintonia. Il rapido completamento dell’iter burocratico dimostra che questo organismo vuole essere concreto mettendo in atto la politica del “fare subito e del farlo insieme”. Abbiamo, infatti, già affrontato alcuni temi caldi, particolarmente sentiti dalla cittadinanza e dagli stessi enti locali, sui quali vi è l’intenzione di procedere con gli opportuni approfondimenti, in contraddittorio con i vertici dell’Ausl Umbria 1, al fine di individuare le opportune azioni concrete necessarie per rispondere alle esigenze delle comunità”.