Centrale di Pietrafitta: nessun rischio di chiusura

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“Sono in corso processi di stabilizzazione e non c’è alcun pericolo di chiusura per la centrale di Pietrafitta, almeno nel medio termine, anzi c’è la volontà di intervenire sul sito per qualificarlo ulteriormente. Enel sta definendo una drastica trasformazione delle proprie centrali. I due impianti, Pietrafitta e Bastardo, erano stati individuati per essere riconvertiti. Dalle analisi compiute, Bastardo è stata considerata tra gli ‘asset’ non più disponibili per l’energia, anche se il Governo ha chiesto ad Enel di tenere aperta la centrale ancora per diversi mesi. Al momento non c’è l’intenzione di dismettere la centrale di Pietrafitta, che Enel continuerà a sfruttare per la produzione di energia”

   

: così ha risposto nel question time in consiglio regionale l’assessore Fabio Paparelli a un’interrogazione di Giacomo Leonelli e Gianfranco Chiacchieroni, del Pd.

Fonte: Ansa.it