Donatella Porzi: “Con una nota diffusa a livello nazionale il partito dà un indirizzo preciso, in linea con ciò che ho sempre creduto per contribuire in modo significativo alla vittoria del centrosinistra: evitare la frammentazione per dare vita ad un unico progetto riformista e moderato”
“Questo l’indirizzo – commenta Donatella Porzi – contenuto in una nota diffusa dal partito di Azione su scala nazionale lo scorso 12 settembre ma che, forse per distrazione (o chissà per quale altra ragione?), in Umbria sembra essere passata sottotraccia. Comunque, anche alla luce di tale orientamento del partito nazionale, ribadisco “la mia ferma volontà di lavorare ad un progetto comune con l’obiettivo di costruire un’unica lista riformista e moderata, animata da valori popolari, socialisti, europeisti e liberali a sostegno di Stefania Proietti, candidata alla presidenza per il centrosinistra alle prossime elezioni regionali”.
“Nella nota di Azione – sottolinea ancora Porzi – diffusa dopo un incontro tra me, il segretario regionale Giacomo Leonelli, il vicesegretario nazionale Ettore Rosato e il capogruppo alla Camera Matteo Richetti, si legge inoltre che “in occasione delle prossime regionali in Umbria, Azione, partendo dalle forze che hanno condiviso il progetto di Siamo Europei, cercherà con convinzione l’intesa con gli altri partiti che non si riconoscono nel campo largo ma che intendono sostenere il progetto di Stefania Proietti“. Questa apertura al dialogo tra i riformisti è quantomeno auspicabile, così come sta avvenendo nelle altre due Regioni che andranno al voto in autunno”.
“Eppure – sostiene Porzi – nella risposta (arrivata lo stesso 12 settembre) alla lettera inviata dai rappresentanti umbri di Italia Viva, Più Europa, Socialisti Uniti per l’Umbria, Tempi Nuovi – Popolari Uniti per l’Umbria e Perugia Merita nella quale si chiedeva di incontrarsi su un terreno comune per costruire un’unica lista, la Segreteria regionale di Azione non solo ribadisce, testualmente, “la nostra intenzione di contribuire a creare un’area politica autonoma e allargata ad altre realtà civiche e politiche, a sostegno di Stefania Proietti, coerente con la conformazione che ha sostenuto al primo turno Vittoria Ferdinandi a Perugia” ma aggiunge che “ogni altro percorso non può trovare oggi la condivisione del nostro gruppo dirigente…”.
“Sembra, dunque – conclude Porzi – che si intenda percorrere un’altra strada, quella della frammentazione, rispetto ad un mandato nazionale chiaro che ci invita a fare un ragionamento unico con tutte le forze riformiste regionali – nessuna esclusa, il dialogo è sempre aperto nella condivisione di idee e programmi – per dare forza alla parte moderata e per avvicinare l’elettorato che potrebbe essere attratto dalle alternative proposte dal centro destra. Solo così possiamo contribuire in modo determinante alla vittoria del centrosinistra. Questo è ciò di cui sono convinta e che, supportata dall’orientamento del partito nazionale, porterò avanti attraverso il dialogo per rafforzare la candidatura di Stefania Proietti, dando vita ad una lista unitaria di candidati forti e autorevoli, con una componente di rinnovamento e con l’obiettivo di mettersi a disposizione per il raggiungimento di un risultato comune”.